Carlo risponde ai lettori
La mia Riga
A: info@seduction.net
Inviato: mercoledì 7 maggio 2003 13.31
Caro Carlo,
PREMESSO
- che ho soggiornato solo nove giorni
- che ha piovuto quasi continuamente per sette giorni (rimorchio su strada molto limitato per scarsità)
- che in questo periodo la gente si muoveva solo le sere del week-end
- che l'appartamento aveva solo 2 letti singoli, 3 sedie, mezza > cucina e niente altro (comunque bello)
- che con me c'era un amico molto caro ma non intrapendente (mi limitava molto come tu ben sai)
TUTTO CIO' PREMESSO TI COMUNICO QUANTO SEGUE:
a parte gli scherzi, dopo due giorni passati a guardarmi un po' attorno ed aver chiaccherato con diverse ragazze, approfondisco la conoscenza con Kristina, nel pub di fronte al quello stile inglese, dove suonano musica dal vivo e dove c'è una piccola discoteca nell'interrato, russa, sposata, 30enne, molto carina, il marito a Tallin per lavoro, "fatta" la sera successiva e più vista, credo per rientro marito, dopo altri due giorni colpo di fulmine reciproco al Voodoo: Tajiana, bellissima, russa, 20 anni, studentessa, 176 cm, culo spaziale, "blindati" per i tre ed ultimi successivi giorni nell'appartamento.
Mi piaceva davvero tantissimo e non ho sentito la necessita di altre "prede".
Sono appena rientrato da un paio di giorni a casa e sono in depressione come mi succede quando rientro dall'estero, non c'è una figa in giro neanche a pagarla a peso d'oro.
Un paio di considerazioni: ho avuto la netta sensazione che le stra-strafighe di Riga che ho visto se la tirino un po' come in Italia, ma glielo concediamo, ed a parte questi rari casi l'approccio è davvero semplicissimo; mi bastava un minimo contatto visivo, scattava il mio sorriso ed il gioco era fatto.
Pappagalli qualcuno, ma molto rari.
Credo proprio che il prossimo mese ritornerò, prima della consueta invasione di orde italiche.
Sono stato molto bene e ti ringrazio ancora per i tuoi consigli.
P.S.: Ma come diavolo avrai fatto a fartene 30 in un mese senza incasinarti con eventuali approfondimenti con qualcuna in particolare? Ne avrai pur trovata una che ti prendeva più delle altre?
Ciao,
Antonello.
Il Seduttologo risponde:
Caro Antonello,
ma lo sai che la "Repubblica degli Spaghetti" non è un paese di seduttori ma di "marchette, mazzette e marionette"? Al rientro in "patria" tutti i veri seduttori vanno in depressione.
È fisiologico.
Quelli che sono invece partiti per "fantozziani" corteggiamenti da pollo ruspante, oppure per "mazzette A.A.A. marchette", forse più dotate di quelle nostrane, si rendono conto al contrario di essere nati nel paese giusto, e che forse era meglio rimanere a casa.
Forse nella tua zona(che se ricordo bene è il Veneto) le donne sono donne, ma ti garantisco che se tu avessi la tua base a Roma, la "Cloaca Mundi" che pullula di politici, cortigiane e marchettare, non saresti solamente depresso ma schifato di vedere merda dovunque. Quindi ritieniti comunque fortunato perché sei quasi ai confini della "Repubblica degli Spaghetti" e molto vicino alla civiltà.
I tuoi risultati sono degni di un grande seduttore. Ho l'impressione che quasi tutti voi abbonati siate grandi seduttori e sono fiero di voi. Considerando che hai fatto un viaggio lampo sei stato più bravo di me. Poi so che tu hai un aspetto da star di Hollywood che sicuramente a Riga ti ha avvantaggiato. L'allievo supera il maestro, è un classico. Io ho battuto ogni record, ma dopo la mia solita settimana da "osservatore passivo". Tu invece non hai perso tempo, anche perché giustamente non avevi tempo da perdere.
Mi dici che le stra...stra...di Riga se la tirano. È giusto che sia così. Qui da noi io di stra... vere c ome le intendiamo noi, non quelle "manipolate" tipo TV, ne vedo al massimo una al mese, e di solito è straniera oppure ha un genitore straniero. Ti dico che il paradosso qui da noi è che quella rarissima stra..., se ti riconosce come "suo pari", non se la tira affatto, mentre la mediocre, che all'estero noi non facciamo nemmeno avvicinare, se la stratira alla grande.
Infine mi chiedi come ho fatto a non "drogarmi" di qualcuna e cambiare invece tante donne.
Ti svelo il mistero che mi ha chiesto anche un altro abbonato, Roberto, anche lui grande seduttore.
Dipende da me, da come sono fatto io, dai "programmi" che ho nella testa e che non ho deciso ancora modificare. Alcuni posti mi ispirano "one night stand + friendship", mentre altri mi ispirano "love story". Riga è nel primo gruppo, l'Austria e la Germania sono nel secondo. Le tedesche doc e le austriache mi fanno perdere la testa. Forse perché mi danno l'idea di donna che può scegliere e che ti sceglie fra tanti. Ed io, come tutti i seduttori, sono un narcisista, e mi piace essere scelto. Forse dipende anche dall'imprinting delle mie prime esperienze con le tedesche, forse dall'immagine che ho di loro e delle austriache.
Come vedi anche noi maschi siamo soggetti ai meccanismi che descrivo nella Top Secret.
Ma anche con le "one night stand" sono molto corretto, e senza raccontare menzogne meschine faccio capire sempre le mie intenzioni. Comunico avventura e "contagio" desiderio di avventura, e "dopo" rimango sempre un buon amico che si può rincontrare per prendere un caffè insieme, anche a distanza di anni. D'altronde la donna da ad ogni seduttore quello che lui vuole, per essere da lui accettata. E poi se ti proponi come "oggetto di sesso" lei ti prende per quello che sei, o che sembri essere in quel momento, oppure ti rifiuta.
Carlo
Per chi vuole sapere tutto quello che conta sulla Seduzione, Carlo ricorda TOP SECRET, la Newsletter sulla Seduzione. Tutto quello che serve sapere, e che nessun altro vi può dire.
(Martedì 10 Giugno 2003)
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