L'opinione dei Seduttori
Carlo dixit
Il lettore in cattedra
di Matteo
A: info@seduction.net
Inviato: domenica 7 settembre 2003 14.42
Ciao Carlo,
sono un lettore del tuo sito, lo trovo molto interessante e da qualche tempo mi sono reso conto con mia grande meraviglia che le tue parole descrivevano alla perfezione le situazioni che vivevo.
Mi spiego con un aneddoto solo, il più recente, è successo ieri e mi ha spinto a scriverti.
In compagnia di amici sto passando una tranquilla serata di fine estate al baretto all'aperto preferito, quando noto una donna notevole, già dalla prima occhiata mi rendo conto che ha un fisico mozzafiato, viso diciamo carino, non una top, che chiacchiera con un'amica.
Così giusto per vedere com'è l'impatto chiedo se hanno da accendere, banalità causata dalla reale dimenticanza dell'accendino.
Mi fa accendere con la sua sigaretta, già segno di gentilezza secondo me e mi fa capire che non sa l'italiano, mentre l'amica capisce e parla qualcosa.. ringrazio e me torno ai miei affari pensando ad una "strategia".
Poco dopo torno all'attacco e stavolta sfodero l'inglese, aimè non certo "Oxford style" ma comunqe sufficiente per instaurare un rapporto.
Scopro che sono Fraulein! Da qui è tutto un susseguirsi di allegria e divertimento mentre ci conosciamo meglio, per farla breve queste due si mostrano molto ben disposte nei mie confonti arrivando a offrirmi da bere e a propormi di andare nello stesso locale in cui sono dirette loro.
Già qui comincio ad intravedere che le tue parole diventano realtà o per lo meno la descrivono.
Nel tragitto verso il locale mi sembra di avere in macchina due uomini che mi provocano e fanno allusioni con una donna, la situazione è clamorosamente ribaltata rispetto al solito.
Nel locale dopo 10 minuti lo scenario cambia e la "bella" comincia a vagare alla ricerca di nuove conoscenze, la vedo prima con uno poi con l'altro mentre io spiazzato resto lì come uno stoccafisso a ballare con l'altra, che arriva a dirmi: mi dispiace, ma ci sono io se vuoi...
Ovviamente io tergiverso, lei capisce e dopo poco arriva addirittura a dirmi chiaramente di non preoccuparmi per lei, di farmi i cavoli miei in pratica senza badare ad essere troppo gentile. Incredibile.
A questo punto il visibile fastidio causatomi dal comportamento della bella si affievolisce e conduco la mia serata ballando e divertendomi, ogni tanto butto un occhio e la vedo sempre in dolce compagnia ma abbastanza casta, niente di clamoroso insomma, solo una specie di uomo in uno stupendo corpo di donna che sa decisamente il fatto suo, non vuole essere corteggiata, decide lei quando e cosa vuole.
Penso: "questa ha le palle" CARLO DIXIT.
Il finale di serata riserva un altro colpo di coda della bella, che impedisce all'altra di andarsene in macchina con un tizio conosciuto lì, perchè a suo dire (e aveva perfettamente ragione) "He wants only to fuck".
In pratica, non solo ha le palle, ma è anche saggia e con grandi poteri sull'amica, è il boss!
Ce ne andiamo e allora penso che devo mettere da parte l'orgoglio maschile un poco ferito e giocare le ultime carte, le porto all'albergo in cui allogiano e mentro ritorniamo mi informo su come ha trovato il locale e se si è divertita a conoscere tanti ragazzi italiani.
Lei, interessata, mi chiede cosa penso di lei ed io mi limito a dirle dimplomaticamente che credo sia una che ama la vita, ha deciso di passare un week in italia e non "bada troppo alla forma".
Il ritorno è ricco di nuove allusioni, allora davanti all'hotel mi sbilancio e chiedo all'altra 5 minuti di solitudine con la bella, giusto per salutarsi come si deve.
Qui la botta finale:
la prendo larga -ma non troppo- dicendole che mi piace molto e mi sarebbe piaciuto stare di più con lei durante la serata.
Insomma le dico che non posso lasciarla partire senza nemmeno un bacio.
Lei mi abbatte, dicendomi che certe cose non di chiedono o dicono, ma si fanno.
Passiamo dei teneri e piacevolissimi momenti insieme, ma quando io già comincio a fantasticare sul post, lei mi dice che i 5 minuti sono scaduti, ancora le tue parole: "dicono quello che pensano e fanno ciò che dicono!".
Il massimo che sono riuscito a fare è stato trattenerla per altri 10 teneri minuti, niente di più. Una cosa adolescenziale, diciamo.
In conclusione è stata una bella esperienza, poteva andare meglio forse, ma forse anche no.
La cosa incredibile è che ho davvero toccato con mano l'attrattività di una Fraulein, descritta magistralmente da te.
Ciao
Matteo
Per chi vuole sapere tutto quello che conta sulla Seduzione, Carlo ricorda TOP SECRET, la Newsletter sulla Seduzione. Tutto quello che serve sapere, e che nessun altro vi può dire.
(Lunedì 10 Novembre 2003)
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