Lettera motivazionale
Foto di provincia
La seduzione in provincia è triste
Inviato: sabato 18 febbraio 2006 14.24
A: carlo@seduction.net
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Lettera motivazionale:
Mi chiamo [---], 32 anni, professione commerciante e vivo in provincia di [provincia del nord], quindi un luogo ben diverso dalla Capitale, dove lei vive e dove "c'è vita ". Qui in provincia le possibilità di sedurre, o perlomeno conoscere, e corteggiare non sono certo elevate, ad esempio le basti pensare che qui sono presenti più night club che discoteche, e tantissimi giovani e meno giovani della zona vanno spesso in Svizzera nei "barettini" a cercare qualche mercenaria e risparmiare qualche euro rispetto ai prezzi di qua.
La zona pare piuttosto povera di materiale femminile più o meno accettabile. Inutile dire che le cosiddette "single" (anche se e me la frase "sono single" non piace affatto e preferisco dire "sto per conto mio" o "sono libero"), anche solo appena accettabili, si credano "gran signore", e il semplice snobbarle non ha grande risultato a causa di molteplici individui descrivibili nella persona di [---], un mio caro amico (tra l' altro persona validissima sotto tanti altri aspetti), che ahilui è "di giorno zerbino e di sera puttaniero" ovvero di giorno fa un filo sconclusionato ad una ragazza che lo tira per i fondelli da anni, e la sera sprofonda nelle bevute con entrainures , o prestazioni più o meno spinte. Insomma, puttane, zerbini , puttanieri, stronze assortite: la situazione qui in provincia di [---] non pare molto rosea, e per di più non posso neppure spostarmi per molto tempo nel vicino o lontano estero, come spesso consiglia agli iniziati, a causa del mio lavoro in proprio. Il suo sito sembra una buona spanna sopra i numerosi altri, dedicati alla seduzione (spesso semplicemente copia-incollati) e quindi la sua newsletter mi sembra un buon inizio per cercare di mettere ordine alle cose: migliorare la mia vita di "ragazzotto di provincia", e magari abbassare un poco la arie a qualche "pupazotta boriosa" in circolazione in zona o limitrofi. Poi, se come si dice" l' appetito vien mangiando" magari ne viene fuori qualcosa anche di molto meglio, ma preferisco partire con dovizia e senza pormi all' inizio aspettative troppo elevate.
Cordialmente
[lettera firmata]
Domanda accettata
Domanda accettata.
Accetto la tua domanda. Le tue motivazioni sono ottimali: non ti aspetti i miracoli. Vedrai che otterrai di più di quello che ti aspetti. Mi piace la gente che inizia con un certo scetticismo piuttosto che la gente ("all'americana") che ci mette l' "entusiasmo del pirlone". Va bene il pensare positivo ma non va bene il "pirlone ottimista". Perché solamente chi è "ciclicamente" positivo e negativo è in reale sintonia con le cose del mondo. Checché ne dicano i "guru delle cazzate".
Ora, dopo la nostra dose quotidiana di filosofia (che fa sempre bene), veniamo a noi. Mi piace la tua fotografia sulla realtà della seduzione italiana. Sono bene a fuoco gli aspetti significativi dell' anti-seduzione e dei suoi patetici protagonisti. Ovviamente io non posso cambiarti quella realtà. Io posso solo neutralizzarla nei suoi effetti negativi e farti diventare un seduttore universale (secondo le regole della libera seduzione).
Ciò significa che, attraverso la mia guida, tu non potrai ribaltare l'ambiente che ti circonda ma lo considererai ininfluente essendo tu diventato un seduttore. In sostanza, come Bill Gates non ha alcun interesse a dialogare con il capo della tribù degli Zulù, tu non avrai alcun interesse a sedurre le mezze cozzette che se la tirano. Ancora di più, come succede a me, codeste saranno per te invisibili e non ti accorgerai della loro esistenza, che se la tirino oppure no, come ora non ti accorgi della esistenza degli scarafaggi che comunque passeggiano su tutte le strade. Sono stato un poco pesante e me ne scuso con le cozzette che hanno tutto il diritto di tirarsela per crearsi una realtà virtuale che le aiuta a sopravvivere. L'importante è solo che tu mi abbia capito.
Quando diventerai un vero seduttore vedrai che le ragazze (quelle non condizionate da complessi di inferiorità o da tabù culturali) ti sedurranno, spesso senza che tu debba fare niente. Questo succederà con le straniere 10 volte di più che con le italiane (non solo straniere est ma soprattutto ricco ovest). Allora dovrai pure darti una mossa se vorrai moltiplicarti per 10. Anche su questo avrai tutte le indicazioni e non ci saranno più scuse: basteranno i fine settimana ben studiati in una seconda patria. In alternativa ti dovrai accontentare solo del 10% di risultati di pregio. Senz’altro meglio che le cozzette.
Benvenuto fra noi.
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 3 Marzo 2006)
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