Carlo risponde ai lettori
I problemi "dopo rimorchio"
L'insuccesso non è sempre dovuto ad una conversazione noiosa
Inviato: domenica 5 marzo 2006 21.56
A: carlo@seduction.net
Caro Carlo,
mi sono abbonato al tuo corso circa un anno fa e da allora ho studiato e metabolizzato per bene le tue lezioni. Quando ti ho scritto la lettera motivazionale, mi hai risposto dicendomi che secondo te avevo "l'istinto del seduttore"; a dire la verità ciò mi aveva lasciato un po' perplesso anche perché non mi sembrava assolutamente di averlo. Poi leggendo la TOP SECRET con immenso stupore mi sono accorto che alcune delle cose che insegni, le facevo già in modo naturale, senza pensarci (per esempio il fatto di "lanciare onde telepatiche", l'abbinamento [---] che utilizzavo già, e quella che ritenevo una strana abitudine: tenere il [---] in tasca). Per questo devo farti i complimenti, non solo per il corso e i consigli della TOP SECRET, bensì anche per il fatto di esserti accorto del mio istinto innato leggendo unicamente le poche righe in cui descrivevo la mia situazione. Sei veramente un MAESTRO.
Sfortunatamente ogni tanto è la timidezza che mi frega, proprio nei momenti cruciali. Un esempio è quello che mi è successo pochi giorni fa in una biblioteca. Una ragazza tedesca, bionda, bella ed elegante nel suo tailleur nero (insomma una madonna che fa girare tutti, uomini e donne), mi ha letteralmente rimorchiato con sguardi che non lasciavano spazio a interpretazioni. Ci siamo incrociati un paio di volte e mi ha salutato, con un sorriso di intesa che era tutto un programma, senza che io le rivolgessi la parola. Questo mi ha dato la "carica giusta" per vincere la mia naturale timidezza, e l'approccio è stato praticamente una formalità, perché entrambi sapevamo benissimo che ci piacevamo. Ma dopo circa mezz'ora di conversazione (non sono mai stato un bravo conversatore), il suo interesse è completamente svanito e ciò che più mi ha colpito è che lei sembrava addirittura "delusa", un po' come se avessi deluso le sue aspettative. La conferma l' ho avuta nei giorni seguenti.
Ho quindi capito che il mio problema non è assolutamente la seduttività o l'approccio in sé, anche perché spesso le ragazze mi facilitano molto il compito (o mi rimorchiano loro direttamente senza tanti complimenti), bensì il "dopo-rimorchio", ossia la prima ora in cui non dovrei fare altro che semplice conversazione: ma ciò mi risulta ancora difficile per il fatto che in quei momenti la mente mi si svuota e difficilmente trovo qualcosa di interessante da dire, ho una specie di "blocco mentale". So che la timidezza non si guarisce mai completamente e a volte ho l'impressione che sia proprio una delle cose che le "attira a me", (un po' come la timidezza del [---] che descrivi nella TOP SECRET). Ma come diventare un "bravo conversatore" e tenere alto il suo interesse? Hai dei consigli a riguardo?
Grazie
Simone
Il Seduttologo risponde:
Mi fa piacere di averti intuito con le poche righe che mi hai scritto e mi fa ancora più piacere che ora hai scoperto che sei "geneticamente" un seduttore.
Infine mi fa molto piacere che le tedesche continuino a comportarsi "da tedesche": quando un uomo è interessante si fanno avanti senza farsi le seghe mentali che si fanno le italiane "borderline".
Il come portare avanti una "conversazione seduttiva" lo tratteremo a fondo nella Top Secret secondo anno. Mi limiterò qui a darti alcune linee guida.
Ma prima di fare una diagnosi di "conversazione anti-seduttiva" vorrei invitarti a riflettere su un punto:
Sei sicuro che invece non sia stato il contenuto della conversazione ad allontanarla?
Sei sicuro che non si fosse fatta un'immagine diversa di te prima di conoscerti e poi si sia accorta che eri un tipo diverso da quello che lei pensava prima di conoscerti?
Forse pensava che fossi un top manager ed invece ha scoperto che sei uno studente, forse pensava che fossi un imprenditore ed ha scoperto che sei un lavoratore, forse pensava che fossi tedesco ed ha scoperto che sei italiano, forse pensava che fossi un turista ed ha scoperto che sei un residente, forse pensava che fossi uno "schiki miki" e invece ha scoperto che sei un ragazzo semplice e vero. Ci sono mille motivi per i quali potrebbe avere cambiato idea, non necessariamente la non brillante conversazione. Se avesse trovato uno dei mille motivi per cambiare idea si di te non avrebbe certo interrotto il contatto nel momento che avesse deciso di interromperlo. Lo avrebbe interrotto più tardi per depistarti e non fartene capire le ragioni. Riflettici, spesso è così, indipendentemente dalla conversazione.
La conversazione. Sinteticamente 3 linee guida:
1) Scegli argomenti che [---] ti [---] evitando i seguenti: [---]
2) Specializzati in un argomento [---]: [---] e quanto [---].
3) Gli argomenti che "lanci" devono servire [---], di quello che [---].
Lei ne coglierà [---] oppure [---] e direzionerà verso [---]. Tu devi sollecitare la sua [---] senza "sbatterti" troppo.
A presto
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Martedì 7 Marzo 2006)
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