Lettera motivazionale
La stoffa del seduttore
Per diventare un seduttore internazionale
Inviato: martedì 14 marzo 2006 10.36
A: carlo@seduction.net
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Lettera motivazionale:
Mi descrivo in breve.
Ho 2[-] anni, sono alto 1.77 m e peso 79 Kg circa, ho un fisico possente ma non troppo e poca pancia, occhi castani, capelli castani e corti. Penso di essere un bel ragazzo ma niente di speciale (a livello estetico!). Studio Ingegneria [---] a [provincia del nord], le mie origini sono [regione del meridione] e le mie passioni mi spingono ad interessarmi anche di Moto, Auto, Musica, Economia, Giurisprudenza, Filosofie, Sistema di Difesa personale [---].
Non mi piace omologarmi alla massa, essere un pappagallo che “ronza da buon a nulla” attorno alle paperette, distribuisce regali e sottostà alla squallida regola della “donna e del cagnolino”.
Le mie ragazze preferite sono le ragazze dotate di un buon mix di bellezza-intraprendenza-intelligenza, italiane e straniere. Di solito riesco ad essere in sintonia con ragazze belle e semplici mentre con le “markettare” da Tv, le “cozze tirate a truffa”, le “cesse analfabete” non ho mai avuto feeling!
Adoro le cose belle ma non troppo sofisticate.
La mia ambizione a diventare un seduttore, anzi un grande seduttore internazionale, mi stimola a sognare dei mondi ancora inesplorati, sconosciuti, segreti.
Sono fortemente motivato a provare emozioni profonde e “segrete”. Ho grandi ambizioni!
Desidero conoscere, analizzare, capire e valutare quel mondo apparentemente irraggiungibile e strano del genere femminile grazie alla propria iniziativa cosciente e voluta, e non sulla base di una casualità di azioni e circostanze non volute. Non mi aspetto da questo corso una lista di argomenti e regolette varie da applicare, bensì voglio acquisire la padronanza di quei segnali e meccanismi inconsci, e non, per una degna seduzione. Voglio convogliarmi sulle stesse lunghezze d’onda delle “donne giuste”: quelle del potere seduttivo!
Penso, e sono convinto che l’utilità di questo corso stia nella costruzione di uno stile di vita, di un nuovo modo di pensare e percepire la realtà che io non posseggo.
Poco mi interessa apparire e basta, voglio trasmettere ed essere intrigante, né mi interessa “drogare a ipnosi-cazzate” le donne per accomodarle a letto.
Che gratificazione ne ricaverei?
Ritengo che non sia importante solo cosa si ottiene ma come la si ottiene.
Penso di poter diventare un eccellente seduttore, avendo (forse!) un buon codice genetico da seduttore aspirante.
Ogni qual volta ho smesso di frequentare una ragazza, non ho avuto molta difficoltà a lasciare la relazione alle spalle, senza pensarci su troppo. E’ un atteggiamento che sviluppo a livello inconscio.
Ho letto che la seduzione è una forma benefica di “trasgressione”. Bene, per quanto mi riguarda posso dire che per me è seriamente una trasgressione perché l’educazione familiare-sociale e l’influenza dei miei genitori, sin da piccolo, mi hanno messo in difficoltà nel pensare liberamente all’altro sesso in quanto ritenevano “dominio del diavolo” desiderare la donna e pensare al sesso.
O detto in altri termini significava godere di “cattiva reputazione”. Che
bella cazzata! Ma a quanto pare la mia indole di “esprit libre” ha vinto
sulla natura perversa delle mie radici. C’è da dire che anche la Chiesa nel mio piccolo paesino ha giocato e gioca tuttora un brutto ruolo, risultato: le ragazze non si lasciano andare (e sono depresse!) e i ragazzi si danno all’alcool e alle droghe.
La mia richiesta di abbonamento è anche una conferma di quanto appena detto.
Spero di poter accedere nell’ordine consacrato dei Seduttori di Seduction.net e di diventare un Allievo di Carlo della Torre. Sarebbe un grande onore per me, oltre che un’importante opportunità di crescita personale.
Grazie per l’attenzione.
Con stima
Alessandro
Domanda accettata
Caro Alessandro,
ho trovato le tue precedenti lettere e mi sono convinto che tu hai tutta la stoffa del seduttore. Mi ha bene impressionato la tua lettera dello scorso anno dove mi descrivevi la storia di quella tipa che prima ti ha lasciato e poi si è rifatta viva e tu la hai mandata a..., con la più naturale indifferenza. Questo è il comportamento del seduttore. Gli zerbini facciano pure gli zerbini, così almeno le donne potranno entrare a casa nostra con le scarpe pulite!
Mi piace anche questa tua lettera motivazionale. Hai capito bene cosa significa essere un seduttore e sai ben distinguere le marchettare modello tv dalle "vere bellezze", regalo di nostra madre natura. Ma non credere che le "ipnosi-cazzate" pnl all'americana siano immorali in quanto ti permettano di portarti a letto una ragazza "ipnotizzata". Sono immorali solamente perché sono delle grandi cazzaronate che costano soldi e non funzionano neppure su una cessa incapace di intendere e di volere. Mi fanno ricordare quelle "macchinette" che erano pubblicizzate sulla "Settimana Enigmistica" e che avrebbero mandato le "onde eccitanti" e la collega di ufficio ti sarebbe saltata addosso! La differenza è solo che queste "cazzaronate" pnl vengono ora pubblicizzate in siti internet disegnati come se fossero siti aziendali! E qualcuno abbocca. Però c'é una buona notizia sui seduttori italiani: sembra che ultimamente non abbocchi più nessun italiano! E il merito, permettetemelo, è anche di Seduction.net.
Tu hai le giuste aspettative dal corso e mi compiaccio che tu voglia diventare un "Seduttore internazionale": il mondo è pieno di donne bellissime e validissime, che non hanno niente a che spartire con i modelli di "sguinzie" che ci propone la nostra televisione.
Carlo
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Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Giovedì 16 Marzo 2006)
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