Carlo risponde ai lettori
Lettera aperta
Sedurre o non sedurre
Inviato: venerdì 7 aprile 2006 20.06
A: carlo@seduction.net
Caro Carlo,
visito il tuo sito da dicembre dell'anno scorso,ed a periodi alterni ci trovo rifugio tra una lettera di un belloccio in crisi e qualche tuo utile consiglio.
Col nuovo anno ho progettato e attuato il grande salto: ho infatti lasciato tutto e tutti in Italia per partire alla volta di Riga con l'idea di aprire un business.
Ormai sono da più di 2 mesi che vivo qui, con le donne fortune alterne, ma se non altro la qualità di vita (almeno per ora che la vivo ancora con spirito da turista) mi pare decisamente buona.
Vorrei fare il salto di qualità con l'altro sesso, non solo qui a Riga ma anche dovunque abbia intenzione di andare sia da turista che come lavoratore.
Quando sono solo ed in riflessione mi domando se nella vita sia meglio avere punti fissi od esser sempre in movimento, visto che ho già sperimentato con insuccesso la via di mezzo. Questa è una metafora: i punti fissi sono le ragazze stabili, quelli in movimento quelle che vanno e vengono e la via di mezzo è avere una storia seria condita da avventure nascoste.
Alla fine penso che la panacea non esista, la mente ci porta sempre a desiderare ciò che non si può avere, e così si passa da un periodo in cui desideri una cosa, la ottieni, ti stufi e poi ne desideri l'esatto opposto...
Chissà se tra una mail e l'altra dei tuoi visitatori troverai tempo e modo di rispondermi... mi farebbe molto piacere, ho molta stima di te, sebbene non ti conosco se non per foto e pensiero.
Magari mi dici anche se mi è possibile iscrivendomi ora alla TS, ricevere il materiale che hai mandato anche agli iscritti ad inizio anno ed esattamente che cosa arriva (materiale ed altro) pagando quella somma che alimmortacci tua proprio proprio misera non è :)))
Ma riconosco che fai bene a non svenderti! Sennò andiamo tutti avanti a riviste a 1,5 € e... a farci pippe.
Un affettuoso saluto da Riga, Paolo
Il Seduttologo risponde:
Questa mattina apro il computer e trovo questa lettera.
E malgrado ci siano molte domande di abbonamento "in attesa di giudizio" e debba tenere un corso di seduzione fra poco, la tua lettera mi ispira ora e subito. Mi ispira perché ha un taglio filosofico, di filosofia della seduzione, si pone al di sopra della tecniche di seduzione.
Sedurre o non sedurre, questo è il dilemma. Se sia più nobile sedurre tante donne e soffrire nell'animo il vuoto di affetti e punti di riferimento, o prender armi contro la propria natura e contrastandola por fine alla seduzione. Sedurre, non sedurre. Una donna, tante donne, una donna + tante donne. Questo è il dilemma.
Il seduttore è sempre in guerra. Ma anche il guerriero più invincibile ha il suo punto debole. Achille.
Continua a sedurre accompagnato dal tuo dilemma. Fino a quando qualche predestinata vittima colpirà il tuo tallone.
Allora non avrai più amletici dubbi.
Carlo
ps.
Ti mando la descrizione dettagliata su tutti i corsi (compreso il corso top secret/newsletter). Come vedrai all'iscrizione si ricevono tutti i capitoli e la newsletter del primo anno (3/500pagine). Ora anche impaginate in pdf per la stampa a libro. Se dedichi 5 minuti a leggere qui sotto (in un break filosofico) ti rendi conto di tutto. E sappi che (dicunt) sono i soldi spesi meglio in tutta la vita, non solo per la seduzione, ma per la vita.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Sabato 8 Aprile 2006)
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