Lettera motivazionale
Il seduttore non cerca solo sesso
E ha il massimo del successo nei paesi "puliti"
Inviato: lunedì 10 aprile 2006 17.12
A: carlo@seduction.net
Caro Carlo,
ti faccio innanzitutto l'in bocca al lupo per il corso che stai preparando...
Poi passo a me, ho pensato di scriverti una mail che dimostri le mie reali motivazioni per guadagnarmi l'accesso al corso on line e francamente anche uno stile di vita più controllato dal sottoscritto e meno in balia del caso.
Sono un bel ragazzo, ma per ciò non mi crogiolo più di tanto, dal temperamento mutevole, per certi aspetti istintivo (come la decisione presa in un mese di venire qui a stabilirmi a Riga), per altri riflessivo (mi piace analizzare le situazioni e capirne le dinamiche).
Penso senza peccar di superbia di dover ringraziare madre natura per avermi dotato di un buon mix per ciò che riguarda fisico e materia grigia.
Non voglio sprecare questo dono, non voglio ricordare un domani il passato con l'idea di saper di non aver sfruttato al meglio tutte le situazioni che la vita mi ha e mi sta dando tutt'ora (a Riga tra l'altro!).
Mi voglio troppo bene per pensare, non essendo perfetto, di non potermi migliorare ancora... e c'è tanto da migliorare!
Ho 27 anni, e con le donne ho avuto discrete soddisfazioni, non a livello però di quelle che sono le mie aspettative. Desidererei poter sfruttar ogni occasione che si presenta, gestire al meglio le nuove conoscenze e non soffrire più della sindrome post-rapporto, che ora mi sta imbrigliando come un insetto che cerca di liberarsi da una ragnatela.
Oltretutto sto a Riga da 2 mesi, e per ora ho collezionato solo tanti bacetti, numeri telefonici che non so come gestire e una tr-----a con una tailandese...
...Non piango solo perché sono grande!
Ironia a parte, qui la situazione è pelosa, molto pelosa, troppo pelosa per poter essere sopportata ulteriormente!
Voglio cambiare lo stato attuale delle cose, per me, in primis, e per le donne che conoscerò.
Ho sperimentato a momenti le brezza di esser seduttore, momenti indimenticabili, che non mi scorderò mai: la tranquillità di parlare con la preda, il sentire la situazione sottocontrollo totale, il sapere inconsciamente dove dovevo andare a parare, farlo percepire cerebralmente alla preda ed alla fine ottenerlo... una sensazione di appagamento totale!
Il seduttore secondo me non muore dalla voglia di fare sesso, non è mosso unicamente da siffatto bisogno animale, ma da uno ben più nobile che è quello di costruire dal nulla, con la fortunata da lui prescelta, una situazione di complicità idilliaca, quasi fiabesca nella quale vivere in modo intenso, naturale e passionale ciò che sono i desideri dell'uno e dell'altro. Troppo bello per chiamarsi solo "sesso".
Carlo aiutami a ritrovare quella che è la mia vena del seduttore, sopita, persa e mai più ritrovata circa 1 anno fa, dopo la fine di una convivenza fallimentare e gli strascichi di una successiva storia amorosa bella quanto impossibile....
Con affetto Paolo da Riga
Domanda accettata
Caro Paolo,
accetto volentieri la tua domanda ma con riserva: ti sei dimenticato la dichiarazione di segretezza che trovi sulla pagina della Top Secret. Non ti posso mandare gli estremi per completare l'abbonamento fino a quando non ricevo la tua dichiarazione di segretezza. La tua lettera mi piace. Hai fatto centro con la frase:
"Il seduttore secondo me non muore dalla voglia di fare sesso, non è mosso unicamente da siffatto bisogno animale, ma da uno ben più nobile che è quello di costruire dal nulla, con la fortunata da lui prescelta, una situazione di complicità idilliaca, quasi fiabesca nella quale vivere in modo intenso, naturale e passionale ciò che sono i desideri dell'uno e dell'altro. Troppo bello per chiamarsi solo sesso".
Bella frase, sana filosofia.
Il seduttore cerca sesso veloce solo quando vuole trasgredire alla sua filosofia naturale, perché tutte le regole di vita hanno bisogno di una qualche trasgressione.
Per quanto riguarda Riga penso che la situazione sia molto cambiata da quanto c'ero anch' io. Troppi bifolchi, non solo pappagalli e puttanieri italiani, ma anche i "bifolchi stranieri" hanno contaminato la terra. Mi riferiscono che il centro di Riga pullula ora di locali di sesso a pagamento dove vengono "scorticati" i bifolchi nostrani. Fanno bene a scorticarli. Ormai noi seduttori possiamo farci valere solo nei paesi più ricchi del mondo, dove bifolchi vengono messi in quarantena alla frontiera e poi rimpatriati. Nei paesi ricchi si respira "aria pulita". E si: verso i bifolchi noi siamo un poco razzisti. Noi seduttori siamo una specie superiore, i bifolchi sono una specie inferiore, non funzionale all'"ecosistema della seduzione". E le specie inferiori non funzionali dovrebbero "estingursi". Ma invece di estinguersi i bifolchi si sono concentrati in certi territori. A Riga di bifolchi ce ne sono tanti, a Berlino quasi nessuno. Potresti cominciare a pensare ad espatriare da Riga e trasferirti per esempio nella "Grande Germania delle Grandi Gnocche". A Riga avrai maggiori difficoltà, ma se ci saprai fare per distinguerti, forse, anche a Riga...
Aspetto la tua dichiarazione.
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Martedì 18 Aprile 2006)
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