Carlo risponde ai lettori
Come lasciarla
Il buon seduttore deve lasciare senza ferire
Inviato: venerdì 21 aprile 2006 17.56
A: Carlo Della Torre
Ciao Carlo,
mi chiamo Marco, ho 25 anni e sarei interessato a partecipare al corso online.
Economicamente non sarebbe un peso, sono riuscito ad ottimizzare le mie spese e recuperare la cifra per l'iscrizione. L'ultimo grosso ostacolo che mi impedisce di spedirti la mia lettera motivazionale è il legame che ho stretto da circa un paio d'anni con una ragazza. Il problema è che, pur non provando più nulla x lei, non trovo la forza per lasciarla, primo perché lei è psicologicamente molto debole (le darei una mazzata che potrebbe turbarla), e poi perché non ho esperienze con storie così lunghe e con i relativi sentimenti che si sviluppano.
So che può sembrare una richiesta insolita, ma credo che un buon seduttore debba anche saper rompere un rapporto... o mi sbaglio?
In che modo posso muovermi per liberarmi dalla sua "oppressione" (ultimamente è asfissiante) senza turbarla troppo?
Non dirmi di parlare chiaramente perché la conosco e non lo accetterebbe, quello che vorrei fare è farle perdere (anche lentamente) interesse nei miei confronti. Sbaglio?
Aiutami a liberarmi dalle catene e sarò tuo discepolo nella difficile ma affascinante arte della seduzione.
Grazie
Marco
p.s.: preferirei che il mio cognome resti nascosto grazie.
Il Seduttologo risponde:
Non è necessario che tu diventi mio discepolo. Ultimamente siete diventati troppi ed io ho il numero chiuso che mi lega contrattualmente. Purtroppo (secondo i business man) io rispetto le regole che stabilisco. Tranne quella delle consegne: sono un ritardatario nell'inviare il materiale per cui mi sanziono, ma sono recidivo. Ma sarà benvenuta anche la tua domanda, se in quota mensile libera.
Il seduttore non deve mai ferire le donne che lo hanno sedotto e apprezzato. Mai un seduttore ferisce chi lo apprezza. Mai un seduttore ferisce chi è più debole. Il seduttore è molto cattivo solo con chi ben lo merita. Il seduttore è cattivo con le marchettare, le materialiste, le opportuniste, le finte, le calcolatrici. Con "costoro" è (e deve essere) spietato. Deve vendicare i colleghi "caduti" nelle grinfie di tali arpie. Vendetta di casta.
Ma con le donne "buone e giuste" il seduttore è un grande benefattore.
Se veramente la vuoi lasciare, devi fare come segue:
il debole ora sei tu, non lei, o tale devi apparire. Dirle che stai attraversando una crisi d'identità e che andrai in psicoterapia. Ti senti che devi restare solo e non sopporti neppure di vedere i tuoi migliori amici. Dille che lei è la persona migliore che hai vicino ma che devi prenderti i soliti "momenti di riflessione" e stare da solo per non rischiare di deluderla e per curarti bene. Magari dille che sei già andato in terapia e l'analista ti ha detto che per un certo periodo non devi avere rapporti con lei. Ma tu non vuoi fare a meno di lei quindi la sentirai comunque anche se dovrai rinunciare a vederla. Quando la sentirai diventa superprotettivo e molto affettivo, come un fratello morboso. Preoccupati "maniacalmente" di lei, mostra ansia per quello che le potrà accadere. Mostrati debole ed insicuro. Questa "cura" dovrebbe farle perdere l'interesse e spostare il rapporto sull'amicizia. Ha funzionato con molti. Io l' ho scoperta ed applicata per caso. Ci sono anche altri metodi efficaci. Per ora prova questo.
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Martedì 2 Maggio 2006)
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