Secondo un' inchiesta le americane picchiano forte
La moglie americana
I maschi americani sono i più allocchi del mondo
Nella seduzione la società americana è più malata di quella italiana. Ciò non vuol dire che gli italiani e le italiane siano migliorati negli ultimi anni. Il rapporto uomo donna in Italia è ancora un rapporto patologico. A Carlo spesso chiedono se i mali italiani della seduzione siano causati dagli uomini oppure dalle donne. E Carlo risponde che ancora non ha scoperto se sia nato prima l’uovo o la gallina. Anche se le ultime ricerche scientifiche sembrano dimostrare che sia nato prima l’uovo, lui ancora non ci crede!
Ora sembra che nella seduzione in America il sesso più debole sia quello maschile. Sembra dalle ultime indagini (che però vanno sempre” tarate” e sdrammatizzate) che le donne perfino picchino impunemente i loro uomini e che questi poveretti non denuncino quasi mai le loro girl friend di turno. E che dire del boom delle donne americane pedofile, delle quali abbiamo già parlato senza le solite “censure italiche”.
I segnali della patologia della seduzione americana si vedevono già da anni:
1) I corsi di “seduzione americana” imperversano a centinaia su tutto il web. Sono tutti uguali e i rivolgono solo agli uomini (sfigatoni americani). Sono tenuti da maestri sfigatoni (ancora più sfigatoni dei loro allievi - vedi foto a lato di Ross Jeffries) che dicono che loro se le fanno tutte ed hanno molto adepti “all’ultima spiaggia”. Il loro messaggio è: ti insegno una tecnica “matematica” per fartele tutte! E gli allocchi sfigatoni americani abboccano. Significa fame da lupi!
2) Già da qualche anno gli sfigatoni americani hanno scoperto l’Europa dell’est. Stanno superando numericamente (in molti paesi hanno già superato) i pappagalli italiani. Per ora hanno più successo dei pappagalli nostrani per una certa loro tendenza ed elargire” verdoni” (tendenza che non tutti gli italiani hanno – neppure con gli euri!), e per il fatto che sono meno “sputtanati” dei pappagalli nostrani e che sono "geneticamente" più polli.
3) Gli americani maschi (significa di genere maschile) hanno una certa tendenza al matrimonio di interesse. Significa che non disdegnano andare in Ucraina “a comprar moglie”. Sono i migliori clienti dei siti di agenzie matrimoniali che spesso li truffano. Non è l’ultimo lo scandalo dell’ agenzia matrimoniale gestita da alcuni mafiosi ucraini che si spacciavano per stragnocche con tanto di foto! Dopo aver spennato migliaia di allocchi americani sono stati arrestati. Ma per farli arrestare era dovuto intervenire il Governo degli Stati Uniti D’America facendo forti pressioni sul governo ucraino e minacciando sanzioni. Come l’ Irak. Solo che qui non c’erano problemi di petrolio bensì di gnocca.
Voi direte che anche Carlo in Italia ha molto “mercato” per i corsi di seduzione. Si. Ma dovete sapere che il corso di Carlo è l’unico corso che è realmente frequentato. Gli altri corsi (american style) esistono solo sulla carta ma non hanno adepti. Fate la prova! E poi il corso di Carlo non si rivolge agli “sfigatones” bensì ai seduttori (vecchia tradizione italiana da Ovidio a Casanova). Il corso di Carlo non ti dice come ti dicono gli americani:
“Se sei uno sfigatone basta che le dici quattro parole che ti insegno io e te le fai tutte”! Il corso di Carlo crea il seduttore con tanto di look e carisma, che secondo gli americani sono fattori irrilevanti!
Ed infine il corso di Carlo si rivolge anche alle donne. Le italiane più belle non hanno meno problemi degli uomini! Le poche americane belle invece pongono le loro condizioni, anche economiche… e picchiano i maschi!
Le americane picchiano
la Repubblica 02 giugno 2006
I risultati di un'indagine su 15mila studenti americani
Coppie & botte: lei le dà quanto lui
Tra i partner violenti stessa percentuale di uomini e donne. «Ma i maschi non denunciano i maltrattamenti»
NEW YORK - Le violenze sono qualcosa che gli uomini infliggono alle donne? Nossignori. Quanto a tirar schiaffi, pugni e calci al partner, donne e uomini pari sono. E' questa il sorprendente risultato di un'indagine nazionale condotta negli Stati Uniti tra le coppie di adolescenti. E badate bene: le ragazze non agirebbero soltanto per autodifesa ma ferirebbero per prime in circa metà dei conflitti. Viene smontata così una delle credenze di sempre: quella che vuole il maschio più violento e aggressivo.
I DATI - Il rapporto, pubblicato sul Morbidity and Mortality Weekly Report dei Centers for Disease Control and Prevention, redatto dal National Center for Injury Prevention prende in esame i dati del 2003 Youth Risk Behaviour Survey riguardanti 15mila studenti statunitensi. L'8,9 per cento di loro ha risposto affermativamente alla domanda: «Durante i passati 12 mesi, il tuo ragazzo/a ti ha mai colpito, schiaffeggiato o ferito di proposito?». Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, la percentuale è uguale per ragazzi (8,9) e ragazze (8,8).
I DENUNCIATI PERO' SONO UOMINI - A prima vista può sembrare strano, visto che nel 90 per cento delle denunce alla polizia il violento è l'uomo. «Questo per diversi motivi. Il primo è che soltanto le aggressioni che comportano ferite vengono denunciate, e queste sono compiute per lo più dai maschi - spiega il sociologo americano Murray Strausm, fondatore e condirettore del Laboratorio di Ricerche sulla Famiglia dell'Università del New Hampshire che, su concessione dell'Istituto Nazionale di igiene mentale Usa, ha recentemente ultimato l'ultimo di tre studi nazionali sulle violenze domestiche. «Poi c'è anche una sorta di orgoglio maschile: i veri uomini non si fanno menare». Risultato: sono per lo più le donne a fare denuncia quando vengono picchiate.
I CASI PIU' FREQUENTI - A smentire il cliché della donna vittima e del maschio colpevole, emerge che «nelle maggior parte delle coppie manesche sono entrambi a darsele» riferisce Straus. E, udite udite, il secondo tipo di relazione più diffusa è quella che vede la ragazza come solo aggressore. Come dire: «La cavalleria non è morta - commenta Straus - in molti casi alle sberle e ai pugni della fidanzata non si risponde perché "le donne non si picchiano"». Il caso meno frequente invece è quello in cui il ragazzo è l'unico a picchiare. Ma a far credere il contrario, secondo Straus, ci si mette la propaganda femminista, che ha tra gli obiettivi quello di far apparire gli uomini il più cattivi possibile.
FENOMENO PIU' DIFFUSO CON IL DATING - Dallo studio è risultato anche che le violenze tra le coppie nate da incontri al buio (blind dating) sono tre volte più frequenti che in quelle presenti all'interno del matrimonio. Uno degli elementi più gravi che emergono è la diretta correlazione con comportamenti definiti a rischio come il tentato suicidio, l’eccessivo consumo di alcol, anche se occasionale, e la partecipazione attiva a risse e liti. Per arginare il fenomeno i Centers for Disease Control and Prevention hanno deciso di portare avanti nel corso dell’estate 2006 un programma chiamato «Choose Respect» che ha come obiettivo la promozione di comportamenti che aiutino i ragazzi a costruire delle relazioni sane. Per sensibilizzare l’opinione pubblica saranno impiegati giochi on line, video, poster e saranno presentati servizi pubblici specifici. «Gli adolescenti hanno bisogno di incoraggiamento, esempi da seguire e guida da parte dei genitori, della scuola e della comunità per imparare come relazionarsi con gli altri», spiega Ileana, Arias Direttore del CDC’s National Center for Injury and Violence Prevention.
(A.Mu.)
 La moglie americana | A ulteriore conferma che i maschi americani sono dei campioni di “anti-seduzione” ecco cosa ha scoperto lo studio del “Centro di controllo e prevenzione delle malattie”: gli americani maschi ambiscono al matrimonio più delle donne americane. Come mai?
Per le 3 ragioni che abbiamo sopra spiegato e + una quarta: assicurarsi un letto caldo a vita dal momento che i corsi di seduzione dei guru americani non funzionano mai. Ma gli americani hanno fatto male i conti perché le donne americane, anche le grassone, li scaricano in 24 ore senza dargli la buona uscita. E se non si fanno scaricare facilmente prendono anche tante botte.
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CORRIERE DELLA SERA 01 giugno 2006
I risultati dello studio Usa del Centers for Disease Control and Prevention
E ora il matrimonio piace più agli uomini
L'anello nuziale è ormai un desiderio più maschile che femminile, rispetto all'alternativa della vita da single
STATI UNITI – La donna sogna il velo, lo strascico e i fiori, desidera vivere un giorno da principessa. In poche parole, vuole la favola. L'uomo sembra recarsi al patibolo, arriva trafelato e con l'occhio terrorizzato, tra le battute ammiccanti degli amici: "Ti ha incastrato, eh vecchio!?". Questa è la foto ricorrente e un po' banale della coppia di italiani medi che arriva davanti all'altare. Ma trattasi di uno scatto ormai anacronistico o comunque molto lontano dalla coppia di americani medi. Negli Usa è l'uomo a desiderare i fiori d'arancio, molto più della donna, che tutto sommato nella sua condizione di single non ci sta così male.
LO STUDIO – Uno studio del Centers for Disease Control and Prevention allude al matrimonio più che altro come simbolo di un legame progettuale e di lunga durata. Realizzato su un campione di 12 mila uomini e donne tra i 15 e i 44 anni, ha investigato su idee e abitudini riguardo alla vita sessuale, alla convivenza, al matrimonio e al divorzio.
I LUOGHI COMUNI – Al bando i luoghi comuni molto "machisti" sul matrimonio che fa venire la pancia ai maschi (per altro sempre vero), ottunde il genio e inibisce il testosterone. Il sesso forte è stufo di stare da solo e di relazioni improvvisate: il 55 per cento di loro vuole un bimbo, contro un "misero" 46 per cento delle donne. Il 66 per cento degli uomini pensa che sia meglio essere coniugato che celibe confronto al 51 per cento dell'universo rosa che non vorrebbe il nubilato. Secondo Michael Kimmel, sociologo alla State University di New York, si sta imponendo un modello maschile molto positivo e un'immagine della virilità finalmente sganciata dalla cultura maschilista. Fa pensare infine che il 76 per cento degli uomini antepone la famiglia alla carriera e vorrebbe trascorrere più tempo con moglie e figli, mentre il 28 per cento delle intervistate li vorrebbe un po' più fuori casa. Ancora di più.
Emanuela Di Pasqua
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Martedì 6 Giugno 2006)
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