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Carlo risponde ai lettori

La diffidenza

Il più grande problema della seduzione è la diffidenza



Inviato: venerdì 2 giugno 2006 21.07
A: Carlo della Torre

Caro Carlo

Sono Leonardo tuo abbonato al secondo anno (a proposito, non ho ancora ricevuto la famosa Newsletter numero 4, a che punto siamo?), ti scrivo per farti i miei complimenti per il sito che sta migliorando sempre di più. Mi piace l'idea del Forum e devo dire che il contenuto delle mail delle persone che ti scrivono è sempre più interessante e, ovviamente, ben analizzato da te, con tanto di rimandi agli articoli precedenti, davvero molto utili.
La mia situazione, facendo una autoanalisi più obiettiva possibile, direi che continua ad essere in lento e costante progresso. Pochi giorni fa ho preso il numero di una ragazza mora, occhi verdi, davvero sopra la media! Come penso accada di norma alterno periodi più o meno buoni, in alcuni casi davvero piatti, ma l'andamento medio tende sempre all'alto. Non dimentico mai da dove sono partito!
Adesso ti formulo una mia ipotesi sulla tendenza "sociale" del momento, stilata parlando con molte persone di differente provenienza ed estrazione, facendo insomma delle interviste occulte alla tua maniera.
C'è forte disagio fra la gente circa le relazioni uomo-donna, sempre più difficili da portare avanti. Moltissimi mi dicono di essere stati fregati da uno o più partner al punto che si crea una diffidenza quasi totale verso il prossimo e si vede l'altro, maschio o femmina non c'è differenza il concetto è espresso da tutti, come uno che ti voglia fregare prima o poi. Diventa quindi difficile approcciare una persona, diffida a prescindere, a meno che non ti presentino amici o ci si sappia fare. Ma noi abbiamo la Top Secret per fortuna!
Detto questo aggiungo che le persone hanno comunque una gran voglia di creare un legame con qualcuno, ma sono frenate da questa paura di rimanere scottate prima o poi e quindi alla minima difficoltà, anche quando la storia con una persona è già avviata, si fugge senza il minimo rimpianto. Si crea cioè un circolo vizioso del tipo prima che tu mi faccia male, te ne faccio io a te, senza pormi il minimo problema, tanto prima o poi saresti tu a farmene.
La mia è una riflessione fatta da semianalfabeta del settore, non volermi troppo male, ma spero che possa dare uno spunto in più su quell'universo misterioso che è l'analisi del rapporto uomo-donna, alla luce della nostra società moderna, che ha terribilmente complicato tutte quelle consuetudini createsi dopo secoli di storia.
Finisco di annoiarti coi miei saluti, ricordandoti ancora della quarta e (seguenti) Newsletter.
Un saluto cordiale e di stima totale per il prosieguo della tua opera
Leonardo


Il Seduttologo risponde:

Pubblico la tua lettera. La newsletter 4 chiede ancora un poco di pazienza.

Sembra ovvio e banale ciò che scrivi. Invece è una analisi geniale che va dritta al punto. Hai centrato il problema del rapporto uomo/donna di questo decennio. Tutti hanno paura (uomini e donne) e nessuno si sente in grado di gestire la situazione. Nessuno vuole correre rischi. La diffidenza è il problema dei problemi. La diffidenza.



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Lunedì 5 Giugno 2006)


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