Carlo risponde ai lettori
l' "Espatrio felice"
La ghigliottina o l'espastrio?
Inviato: mercoledì 7 giugno 2006 17.31
A: carlo
Ciao Carlo,
sono felice che la mia e-mail sia stata pubblicata e di aver dato così un piccolo contributo al lancio del forum del tuo sito.
Ho letto i nuovi articoli del mese di giugno e sono stato colpito in particolare da quello intitolato "Il becchino e la cessa", in cui inviti esplicitamente noi giovani italiani a emigrare verso paesi più civili.
Io molto spesso ho pensato di emigrare perché viaggiando (soprattutto in Scandinavia) mi sono reso conto di abitare in un paesi di furbastri e ladruncoli da strapazzo. La cosa che mi fa maggiormente inc...re è che le persone oneste vengono considerate alla stregua dei fessacchiotti di paese.
Fatta questa premessa e aggiungendo che ho quasi 30 anni, quali sono i Paesi che secondo te rappresentano il maggior grado di civiltà qui nella vecchia Europa?
Secondo il mio personalissimo parere è la Svezia a detenere questo primato.
Sei d'accordo?
Ciao e grazie per il tuo sito sempre molto intelligente e interessante.
Mauro
Il Seduttologo risponde:
Hai ragione questo è un paese di furbastri e ladruncoli, eccetto i politici che più che ladruncoli sono criminali di grossa taglia. Hai ragione a dire che le persone oneste sono considerate "fessacchiotti del paese". Ma se sono solamente onesti e non fanno nulla per ribellarsi al "sistema Italia" allora fessacchiotti lo sono sul serio. Voglio dire che qui ci sono 2 scelte per quelli che non sono né furbastri né ladruncoli come te.
1) Ripristinare la ghigliottina (a me è sempre piaciuta, chissà che io non sia la reincarnazione di un rivoluzionario francese!)
2) Espatriare e lasciare qui i peggiori che abbandonati piano piano scendereranno nelle fogne.
Se fai la scelta 1 sono tuo alleato.
Se fai la scelta 2 ci sono vari paesi civili nel mondo. Ok, numero uno la Svezia, e poi tutta la Scandinavia, segue l'Austria e la Germania. E più lontano c'è anche l'Australia. In genere tutti i paesi della Mittel Europa sono civili. Ma quello che devi considerare maggiormente è la tua possibilità di realizzazione in quel paese che va con le affinità, i gusti, le possibilità di lavoro gratificante. E per alcuni conta anche il clima e la cucina.
Sono un insieme di fattori che determinano l'"espatrio felice".
Certo che la vecchia ghigliottina è veramente romantica. Chissà... prima o poi... noi siamo tanti e forti...
Quando sarà torneremo tutti in Italia per goderci lo spettacolo!
Carlo
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(Mercoledì 5 Luglio 2006)
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