Carlo risponde ai lettori
Esercizio di rimorchio
Un rimorchio in libreria
Inviato: martedì 22 agosto 2006 16.58
A: carlo
Esercizio di rimorchio ops di conoscenza.
Reggio Emilia ore 14.45 in un centro commerciale, sto aspettando l'apertura di un negozio alle 15,00. Sono riposato ho fatto un piccolo sonnellino prima, carico ma anche disinteressato. Ho ancora freschi i primi rudimenti letti la sera prima credo la lezione 4 o 5 ero un po' stanco ma qualcosa ricordo. Decido di fare una puntatina in libreria, poche persone alcuni uomini forse semplici avventori ma decisamente di basso profilo. Mi imbatto subito in una pertica bionda con minigonna decisamente interessante vista da dietro, ma si dirige un po' affrettata alla cassa. Con la coda dell'occhio vedo una biondina che invece si muove con passo lento e annoiato nella direzione opposta. La seguo con lo sguardo non è male, non esaltante, ma più che piacevole per l'esercizio. Fisico minuto belle gambe anche se coperte da una gonna al ginocchio, mi concentro su quelle. Guarda... il libro che stavo cercando, lei e dalla parte opposta del locale, non mi ha ancora visto (penso), diamo un'occhiatina al libro in fondo mi interessa, prendiamo tempo osserviamola un po' da lontano... Leggo alcune righe, forse 20-30 secondi alzo gli occhi e lei è accanto a me, la guardo e le sorrido..., to' è venuta a rimorchiarmi...
Sono solo opposti che si attraggono? Siamo infondo noi uomini ad essere rimorchiati? C'è comunicazione telepatica prima di tutto? Ero già entrato in quella libreria, non so se incosciamente ho cercato di plasmare quell'ambiente ma mi sono sentito certamente vibrare con esso. Sei proprio un maestro.
Saluti, Massimo
Il Seduttologo risponde:
Lo sai bene. Credo nella telepatia e nella comunicazione energetica. Bravo. La pubblico.
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(Martedì 17 Ottobre 2006)
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