Carlo risponde ai lettori
Politiche di seduzione
Il bellissimo Luca è in crisi
Inviato: mercoledì 25 ottobre 2006 20.27
A: carlo@seduction.net
Caro Maestro,
E' un po’ che non ci si sente. Avrei voluto fare appello al tuo sapere più di una volta, ma data l'enorme mole d'insegnamenti (Top secret) e i tuoi impegni non volevo chiederti consiglio riguardo situazioni cui potevo venirne a capo da solo, o che comunque sarei stato costretto a vivere, poiché l'esperienza m'insegna che il percorso di un seduttore è fatto di mille cose, a partire dai successi come dagli insuccessi (la gavetta del seduttore tocca a tutti anche disponendo di un'opera come la Top secret).
La mia vita da seduttore procede tra periodi di alti e bassi, il più delle volte inspiegabili. Passo subito illustrandoti il trend storico di seduzione che mi ha accompagnato da prima dell'estate.
Giugno e Luglio non sono stati niente male, considera che non sono partito ma ho rimorchiato in prima linea diverse straniere turiste in condizioni assolutamente avverse (epidemie da pappagallo da far paura), mi ha giovato molto il rimorchio anti-pappagallo [top secret, ndr], e nonostante le difficoltà sono stato contento di quello che ho raccolto, perché mi fa pensare che all'estero nelle giuste condizioni potrei fare dieci volte di più.
Come detto nelle lettere precedenti la mia famiglia al momento vive a [provincia Sicilia] che qualcuno chiama città ma che è in realtà un paesino, quello dove vive il notaio gay marito della prestigiacomo, (la minuscola è voluta). La mentalità è stile anni 50 dove certe ragazze le vedi uscire da casa una volta l'anno per la festa dei santi, roba da metterli tutti al rogo. L'ultimo anno per causa di forza maggiore non ho vissuto a Catania città in cui ho abitato negli ultimi anni per motivi di studio, e vivendo per l'appunto nel paesino il tutto ha comportato notevoli sprechi d'energia per sopravvivere. Al momento attuale ho ripreso casa per dare gli ultimi esami (i più difficili), completare gli studi e fuggire il più lontano possibile da quest’inferno che per noi seduttori si chiama Italia.
Ho avuto modo di notare nell'articolo di panorama che si trova sul sito, che tu definivi Catania come una tra le tre città insieme a Cagliari e Mestre, più facili per la seduzione italiana.
Ebbene è mia opinione sotto sforzo di massima obiettività dirti che la città in questione non è male considerandola rispetto a tante altre del mezzogiorno, poiché possiede diversi poli universitari che attirano studentesse da tutte le province, e molte attività commerciali che permettono di attuare un discreto rimorchio stradale. Ma la qualità? non è quella a cui ahimè mi sono abituato all'estero che m’induceva a fare i miracoli di seduzione non appena vedevo una madonna internazionale.
Devo quindi arrivare alle conclusioni che mi sono abituato male con le straniere e adesso le cozze non riesco più a gustarle? Questa è la realtà e io soffro molto, poiché non essendo motivato abbastanza non sono concentrato e non emetto energia seduttiva. E a proposito di energia e di Blackout, mi è capitato a luglio due volte con due ragazze (una spagnola e l'altra americana), che a posteri mi hanno confessato che era la prima volta che provavano una sensazione così totale di smarrimento e di rilassamento allo stesso tempo. Sono successi che ti danno una forte carica, ma che poi quando devi affrontare la dura realtà in cui vivi, possono deprimerti moltissimo.
La facoltà di Economia che frequento è strapiena di cessi, e per dovere sono costretto a vederle tutti i giorni. Il mio problema più grande è che quest'anno gli studi mi prenderanno pienamente e non avrò il tempo né le energie per provare diverse situazioni ambientali. Il mio dilemma quindi resta sulla politica da adottare, in altre parole evitare di sedurre qui e darmi al turismo di seduzione (lavorando part-time ho istituito un fondo spese viaggi di seduzione), o continuare a cercare l'ago nel pagliaio che rappresenterebbe qui un target che praticamente non esiste (archetipo stra-gnocca caucasica). Il turismo di seduzione dopo ogni quantitativo di esami rappresenterebbe la soluzione migliore per la mia condizione, ma mi chiedo ormai dove, giacché tu stesso hai dichiarato apertamente che le tutte le SEG sono bruciate dagli schifosi pappagalli italiani. Solo tu puoi consigliarmi sulla migliore politica di seduzione da attuare. Sono partito con un'ideale ma ora sono palesemente sbandato.
Nonostante tutto cerco di migliorarmi fino all'ultimo respiro, non guardo più la tv, la sera piuttosto dedico sempre un po’ di tempo al perfezionamento dell'inglese, e ho cominciato un corso all'università di tedesco che durerà per un anno. Perché il tedesco? Semplice come te ho un debole fisiologico per le tedesche, e sembra che la cosa sia corrisposta. Solo loro riescono a farmi sbroccare pienamente, ci capiamo già dal primo sguardo e subito colpo di fulmine. Per il vero seduttore la tedesca è veramente la donna più interessante del mondo, non sono invece rimasto molto soddisfatto da certe ragazze dell'est come russe, ungheresi, e rumene capaci di stare anche con il bifolco più rozzo, attaccatissime al denaro, zero seduzione, ma è anche vero che la loro bellezza è disarmante, un peccato davvero.
A quanto mi è sembrato di capire anche tu non stai passando un periodo favorevole per la seduzione, che l'universo ci stia mettendo alla prova? Io non mi arrenderò mai, ma obiettivamente non posso cambiare la mentalità, gli archetipi negativi, e modificare i geni di un luogo, e allora ci vuole una grande strategia... Cosa mi consigli?
Per ultimo volevo chiederti se per gli abbonati GS vi sia la possibilità di seguire uno dei prossimi corsi in classe in funzione di uditore, e altresì volevo domandarti se affronteremo nella top secret di quest'anno delle tecniche o degli esercizi per il controllo delle emozioni, poiché mi è sembrato di capire che è un problema comune a molti aspiranti GS nonché mio.
Neanche una politica sul numero telefonico guasterebbe. Ti allego anche un mia foto per farti avere un quadro più chiaro della situazione che tanto mi opprime.
Un caro saluto Maestro
Tuo discepolo
Luca
Il Seduttologo risponde:
Caro Luca,
la tua lettera è molto interessante, l’ho letta 3 volte!
Siamo sulla stessa lunghezza d’onda e stiamo vivendo la stessa fase di seduzione, solo che tu sei molto bello, ai limiti che la natura consente. Se mi autorizzerai a pubblicare la tua foto azzittiremo definitivamente tutti quelli che mi domandano se Brad Pitt farebbe un corso di seduzione. Dalla foto tua e quella di Brad Pitt, quest’”ultimo” ne avrebbe molto più bisogno. E tu oltre ad essere molto bello sei anche solare e con una faccia intelligente!
Non è difficile credere che le tedesche ti corrano letteralmente dietro. Le ragazze tedesche scelgono, le ragazze tedesche capiscono la qualità: scelgono sempre il meglio. Le ragazze tedesche non hanno paura di esporsi e di attaccare il ”nemico”, anche rischiando di perdere. Nessun riferimento alla “brutta storia” è intenzionale. Ma la storia è l’anima di un popolo e l’”aggressività negativa” si è trasformata con l’evoluzione in “aggressività positiva” . Evviva l’aggressività positiva, evviva la seduzione tedesca.
Siamo in molti a non guardare più la tv ed a migliorare automaticamente la nostra seduzione. Questo è un meccanismo che ti fa guadagnare un punto “gratis”. Io purtroppo qualche volte devo guardarla, e soffrire per informarvi su quello che vi perdete!
Hai un crisi di seduzione con le italiane per mancanza di motivazione e conseguente calo di energia seduttiva. Anch’io la ho, come tu hai ben sottolineato.
La causa è che l’essere umano nasce geneticamente pigro. Agisce se è obbligato dalla legge della sopravvivenza oppure se ha una forte motivazione (passione, piacere, ideale). L’essere umano si fa un calcolo (spesso inconscio) di costo-beneficio (quanta energia devo spendere, cosa posso ottenere, con quanta probabilità). Se calcola che qui ed ora potrebbe ottenere 4 con costo 10 e probabilità 20%, e la e dopo potrebbe ottenere 9 con costo 2 e probabilità 80%, cosa farà il nostro umano? Ovvio come un "alberonata" [da Alberoni socilogo dell'ovvo]: sceglierà la e dopo.
La tua crisi è fisiologica. Non potrai mai essere motivato a sedurre una ragazza da 4 con la probabilità del 20% e con grande dispendio di energie se sai che puoi farti frequenti “seduction tours” dove potrai sedurre ragazze da 9 con una probabilità di riuscirci dell’80% e senza troppo sbatterti.
Diverso è il discorso quando non ti puoi muovere: “o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra”.
Inoltre se non ti puoi muovere non puoi fare confronti. “Quelle” da 3 e da 4 ti sembreranno da 8!
Come l’uomo delle caverne non ha mai desiderato di vivere in una reggia, il ragazzo che non è in grado (al momento) di viaggiare non può desiderare “qualcosa” di meglio. E come conseguenza di questo meccanismo abbiamo che le peggiori cesse se la tirano di brutto perché localmente sono ben richieste in quanto valgono un 8 pieno! E sempre l’ambiente che fa la differenza, per i maschi e per le femmine.
In una cittadina dove la prestigiacomo (quella che si mette piangere quando il Berlusca non se la fila) si sistema con il notaio gay ed è localmente considerata una bella gnocca (ma struccata non si fa mai vedere!), cosa ti aspetti di buono dalla seduzione? La “signora” prestigiacomo botulinata è il modello di seduzione di quella realtà: la seduzione è il male, bisogna sistemarsi (€€€€€), meglio essere idiote e frigide, la gnocca va atrofizzata.
Io sono certo che all’estero un tipo come te (per te meglio paesi evoluti e ragazze ricche) deve solo difendersi dalle donne. Cercare l’ago nei pagliai delle campagne circostanti può essere una politica buona ed anche eccitante quando ti trovi nella situazione di “o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra”. Anch’io in passato ho fatto questa politica e mi ha dato grandi emozioni. Ma quando sai che “oltre il confine” c’è il lingotto d’oro, l’ago nel vicino pagliaio ti stancherai facilmente di cercarlo.
Non ti preoccupare troppo dei pappagalli. Solo nei paesi dell’est le ragazze non sapranno valutarti per quello che vali (un pappagallo vale l’altro). Ma nei paesi evoluti non avrai concorrenza né di pappagalli né di aborigeni. Berlino. E’ la mia prescrizione. La vita costa poco, i voli pure, non sono tutte bellissime, ma sono “quasi” tutte tedesche, e tu potrai scegliere.
Ma se sei molto attratto dalle bellezze dell’est potresti anche cercare l’ ”ago d’oro” nei pagliai dei paesi dell’est. Lì la bellezza è maggiormente diffusa, l’ago nel pagliaio è rappresentato dalla ragazza dell’est che sceglie senza condizionamenti. In questo caso la mia prescrizione è [---]. Sono bellissime e problematiche ma selezionano sull’ attrazione. A [---] gli squallidoni non trovano terreno facile. Ma anche i seduttori belli ed interessanti devono un po’ penare con i giochini cretini.
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Lunedì 30 Ottobre 2006)
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