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L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul furto, la corruzione, la prostituzione ed il suo sfruttamento.

CAMBIARE LA COSTITUZIONE

La sovranità appartiene ai politici e ai loro prestanome che la esercitano come conviene



La notizia

CORRIERE DELLA SERA.it 21 febbraio 2007
L'ex portavoce di Fini venne arrestato per un incontro con la Gregoraci
«Vallettopoli, nessun reato Archiviazione per Sottile»
Favori sessuali e raccomandazioni, Roma chiude il caso

Nuovo cartello ai confini di stato

ROMA — Macché Vallettopoli, macché ricatti sessuali in cambio di un contratto in Rai. La procura di Roma azzera l'inchiesta sulla concussione sessuale e chiude pure quella sulle raccomandazioni. Tre le richieste di archiviazione, le prime due per Salvatore Sottile, ex portavoce di Gianfranco Fini e oggi giornalista al Secolo (lo scorso giugno fu sottoposto agli arresti domiciliari, poi revocati dopo due settimane), e per Giuseppe Sangiovanni, il vicedirettore delle risorse artistiche sospeso dall'incarico ad agosto. Ma finisce in soffitta anche l'indagine che puntava ad accertare se nella tv di Stato si conquista un contratto non per merito, ma per aver ceduto ai ricatti sessuali di qualche «potente».
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Voi pensavate che nel paese dei ladri e delle puttane potesse essere reato avere o dare lavoro in cambio di favori sessuali o di tangenti?
E come poteva essere un reato avere o dare lavoro in cambio di favori sessuali o di tangenti?
Noi seduttori sapevamo bene che vallettopoli fosse una prassi normale, di secolare tradizione italiana, nessuno scandalo.

Noi che viaggiamo in tutto il mondo non ci stupiamo affatto: tutti ci considerano ancora il paese dei ladri, dei papponi e delle puttane.

E’ per questo motivo che molte ragazze dell’est scappano quando vengono avvicinate da un italiano. Pensano che siamo tutti Salvatore Sottile e che le potremmo anche rapire per metterle a battere sulla strada. O pensano che siamo come quel tale, cretino e repellente, con i capelli lunghi e zozzi che fa una trasmissione di notte su Rai 1 per reclutare attricette da passare ai politici. Quello dell’intercettazione:
“E' andata, vabbè, da Marzullo due o tre volte, e poi mi ha spiegato questa storia perché io, boh, non avevo capito molto bene. No no, che Marzullo la voleva dare un po' in pasto in giro
- [...] un po' in pasto?
- Sì sì, la voleva dà a Flavio in pasto, un po' in giro
- Quindi gliel'ha data già.
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Insomma tutto è normale, altrimenti non sarebbe più l’Italia. Il problema invece è che c’è troppa ipocrisia. Noi seduttori non siamo talebani ed accettiamo tutto, purché sia chiaro e trasparente.
Noi chiediamo solo di cambiare l’articolo 1 della costituzione.



Da così:

PRINCIPI FONDAMENTALI
Art. 1.
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

A così:

PRINCIPI FONDAMENTALI
Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul furto, la corruzione, la prostituzione ed il suo sfruttamento.
La sovranità appartiene ai politici e ai loro prestanome che la esercitano come conviene.


Se cambieranno la costituzione noi potremmo chiedere ed ottenere asilo politico in tutti i paesi civili.



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(Giovedì 22 Febbraio 2007)


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