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Carlo risponde ai lettori

La bella Ginevra ha fatto l'italiana

Il suo seduttore è scappato



Inviato: sabato 17 febbraio 2007 13.01
A: carlo@seduction.net

Oggetto: Comportarsi come una 14enne

Ciao, ho letto per caso il tuo stupendo sito,e ho pensato di scriverti, perché ho un problema che mi fa soffrire molto, e non ho amici maschi con cui parlare del problema che non mi fa cenare ,studiare e dormire serenamente ormai da 7 gg.

Le tue risposte sono molto interessanti, e il parere di un uomo è di certo l'unica cosa che potrebbe rivelarmi il mistero di come ragionano gli uomini:

sono una ragazza di 25 anni, dicono bella, e dicono simpatica. Sono in una città all'estero per un periodo di altri 7 mesi, non mi era mai capitata una cosa come quella che mi affligge ora:

mi sono innamorata di un ragazzo della mia età che come un lampo è entrato nella mia vita (abbiamo lavorato insieme per un progetto interfacoltà), un giorno mi ha baciata, avrebbe voluto fare l'amore, o che io gli facessi una... ma io non me la sono sentita anche se davvero avrei voluto moltissimo, perché ho un ragazzo da anni che non credo di amare più) e la sua foto era li che mi guardava.

Da anni non mi succedeva che qualcuno mi facesse venire la tachicardia con uno sguardo, sentire la vera passione! Ma nonostante ciò, mi sono comportata come un'imbranata di 14 anni e frigida. Ho perso tutto il mio potere seduttivo e mentre mi baciava ero quasi immobile, come un fuscello terrorizzato e pieno di sensi di colpa. Poi naturalmente gli eventi sono precipitati.

Lui voleva un'avventura istantanea credo, e prima di andarsene ha ripetuto più volte di non sapere perché mi avesse baciata prima dicendolo teneramente, poi quasi arrabbiato (soprattutto dopo che per ripicca gli ho detto che non lo sapevo neppure io e che non doveva più succedere (ma come ho potuto dire delle cosa, quando pensavo
l'opposto?)

Mi ha chiesto di far finta di nulla davanti a chi lavorava con noi, e io sono stata acida per due gg.
Quando alla fine abbiamo terminato la collaborazione, lui è venuto da me per riportarmi dei materiali, ma in casa c'era molta gente e dire che l'ho ignorato è poco! Sono stata proprio maleducata... come si può essere imbranati fino a questo punto?

Quando è scappato via avrei potuto baciarlo, ma l'orgoglio me lo ha impedito. Allora dopo poco gli ho inviato un sms in cui gli chiedevo di rivederci(e anche che per me è incomprensibile e che non mi era mai successa una cosa simile... che errori strategici mamma mia!) ma lui non ha risposto, e neppure a due chiamate che gli ho fatto dopo una settimana.

Io non dormo più, piango, penso di avere perso un'occasione stupenda di provare se non altro una passione sfrenata.

Sono stata davvero terribile, e il suo rifiuto, la mancanza di una comunicazione, l'impossibilità di dimostrargli che so essere diversa, mi tortura, vorrei incontrarlo ma non posso andare nella sua facoltà a cercarlo.

Ho persino pensato di mandargli un sms in cui gli chiedo solo di venire a fare sesso con me... ma se poi non venisse neppure così? Cosa otterrei? E se venisse? Sarebbe solo una sera stupenda che poi annienterebbe la mia dignità di donna, visto che io sono infatuata di lui, e lui decisamente non pensa più a me.

Cosa mi è successo? Mi sento perduta, mi sembra di avere sbagliato tutto... ma possibile che abbia sbagliato solo io?
Come posso tentare di recuperare questa cosa?
Devo essergli parsa indecisa e scema… ma addirittura sparire?
Sono così terribile? Non era mio diritto rivederlo almeno una volta dopo che lui mi è saltato addosso?

Domani parto, starò alcune settimane in Italia... non voglio dimenticare la passione che ho assaggiato quell'unico giorno. Io lo voglio! Mandargli un sms in cui gli chiedo di venire da me per... "finire il nostro discorso" è sfacciato e senza senso? Dovrei mandarlo per stasera, o al mio ritorno... ma poi come starei?
Se solo riuscissi ad incontrarlo... non so come ne dove...
Davvero ho bisogno di un aiuto.

Ti prego rispondimi, dimmi come ragiona un uomo davanti ad una ragazza che dopo troppi anni di fidanzamento fedele, ha perduto la capacità di conquistare.

Sono disperata!
Ciao
Ginevra

Il Seduttologo risponde:

Cara Ginevra,
hai anche un gran bel nome da seduzione romantica.

Secondo me hai sbagliato a fare l’italiana: “ci sto, non ci sto, che vuoi da me, perché mi hai baciata?”.
Hai sbagliato a fare l’italiana anche: “non me la sono sentita anche se davvero avrei voluto moltissimo, perché ho un ragazzo da anni che non credo di amare più)”
Allora perché non lo pianti, questo ragazzo che non ami? Perché non tiri fuori le palle.
Perché voi italiane state con il primo pirla che non vi interessa affatto solo per stare con qualcuno e scappate di fronte al seduttore come fosse il diavolo?
Hai un gran bel nome, sei sincera, ma sei troppo “italiana”.

E poi: “dire che l'ho ignorato è poco”! Che ti aspetti?

Ho molta stima del tuo “figo”. E’ un vero seduttore, non fa lo zerbino a nessuna condizione.

Ora sei ancora sul “lo voglio, non lo voglio, sono fidanzata con uno che non mi piace e che non devo tradire”. Per me e per gli uomini veri queste sono bestemmie.

Non so se lo puoi riconquistare. Con me avresti chiuso per sempre perché mi sarebbero calate le p., che quando calano non si rialzano più.

Ti do un’idea. Digli che Carlo lo stima molto e da seduttore a seduttore gli chiede di perdonarti. Per essere nata in Italia! Chissà?

Carlo



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(Giovedì 8 Marzo 2007)


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