Inghilterra - Il 43% fa sesso col collega
Sesso in ufficio
Il 20% delle inglesi si chiava il capo. Stessi numeri in Italia
Che le inglesi siano le più facili d’Europa era stato già comprovato da molti “studi”. Che le ragazze inglesi (insieme alle portoghesi) siano le donne più brutte d’Europa lo abbiamo comprovato noi seduttori. Noi ci vediamo bene e non ci lasciamo confondere dalle straniere che sono andate a svoltare a Londra (italiane comprese). Qui si parla di inglesi doc.
Secondo un’indagine pubblicata sul Sun le inglesi fanno sesso con il collega (43%) e con il capo (20%). Sono percentuali che non si discostano di molto dai numeri del Brutto Paese dove molte statistiche danno quasi il 50% di donne italiane che tradiscono il loro marito con il collega d’ufficio ed il 20% di donne italiane disposte a tutto per far carriera. Nella fattispecie Italia ed Inghilterra se la battono alla pari. Ma non c’è niente di immorale.
Non c’entra proprio niente invece il paragone con Marchettopoli/Vallettopoli che fa il CORRIERE DELLA SERA, per poi aggiungere la solita frase che “tutto il mondo è paese e certi fenomeni non conoscono confini”. I confini invece ci sono. Il vecchio Confine di Stato italiano è il confine fra il paese dei ladri, dei magnaccia e delle puttane con il resto d’Europa, libera e civile. Non c’entra niente Marchettopoli Italia con il sesso con i colleghi o con il capo. Marchettopoli è fenomeno made in Italy, che ci è stato copiato dai cinesi (come tutto d’altronde), in sintonia con la storia e con il costume italiano. Il paese delle puttane è sempre stato l’Italia, non l’Inghilterra, lo sanno tutti da sempre, e recentemente è stata rinfrescata la memoria con Marchettopoli.
Ora veniamo a noi seduttori ed alle indagini sul sesso in ufficio. Bene bene. Le donne ci stanno con il colleghi, quasi la metà. Le italiane ci stanno facili, perché le italiane si seducono automaticamente con una teoria di Carlo, quella del “rapporto continuato, intimo, obbligato”: non importa come tu sia l’importante è che le stia accanto automaticamente. In altre situazioni la seduzione delle italiane è problematica. Bene bene, c’è l’ufficio.
Bene un corno. Gli uffici pullulano di cesse, cesse come le inglesi. Ai seduttori non interessano.
Se ne salva una su cento. E “quella” se la tira alla grande perché ne ha mille in fila, non importa come sono, sono mille. E voi seduttori in fila per “quella” con altri mille non vi ci mettete. E quella flirta con tutti e mille. Flirtare in italiano significa fare la scaldacazzi che cazzeggia con tutti.
Allora c’è poco da gioire. Niente sesso in ufficio per il seduttore. Le statistiche sono per i comuni mortali.
Noi ritorniamo alla nostra seduzione reale.
CORRIERE DELLA SERA 04 maggio 2007
Indagine del magazine «New Woman» pubblicata dal tabloid «Sun»
A letto col collega? Lo fa il 43% delle inglesi
L'82% ha fantasie erotiche sui vicini di scrivania, il 94% flirta in ufficio. Il 20% disposto ad andare a letto col capo per promozione
di Simona Marchetti
|  Seduzione in ufficio. Una volta era più selettiva |
MILANO - Fare sesso con un collega di lavoro? Si può, anzi si fa. Almeno in Inghilterra. Secondo un’indagine compiuta dal magazine “New Woman” e pubblicata dal tabloid “Sun”, infatti, il 43% delle donne inglesi che lavora negli uffici ha dormito con un collega uomo e una su quattro ammette di aver imbrogliato il proprio partner ufficiale, anche se solo una su sette sospetta che i rispettivi compagni o mariti possano fare la stessa cosa sul luogo di lavoro.
FANTASIA EROTICHE - Ma questi risultati già di per sé sorprendenti non sono nulla al confronto delle percentuali bulgare registrate alle domande «avete mai fantasie erotiche sui vostri colleghi?» e «flirtate sul luogo di lavoro?»: nel primo caso, l’82 per cento delle intervistate ha confessato di fare pensieri sexy sugli uomini con cui lavora (mentre il 4% ha fantasie anche lesbiche nei riguardi di colleghe donne); nel secondo, invece, addirittura il 94% delle lettrici ha confessato di flirtare tranquillamente in ufficio e per il 90% di loro questi atteggiamenti sfacciati fanno perfino bene alla salute. Insomma, provarci con qualunque maschio capiti a tiro di scrivania sarebbe meglio di una cura di bellezza. In questi tempi di Vallettopoli, (d’accordo che siamo in Inghilterra, ma tutto il mondo è paese e certi fenomeni non conoscono confini) non poteva mancare la classica questione sul sesso con il capo. E alla domanda «sareste disposte ad andare a letto con il vostro capo per avere una promozione?», il 20% ha risposto un sicuro e convinto “sì”. Senza alcuna esitazione o remora morale. Non solo. Il 17% ha pure ammesso di averlo già fatto.
BIANCHERIA - Quanto all’abbigliamento adatto per il luogo di lavoro, più di una donna su tre ritiene la biancheria intima del tutto inutile e, quindi, reggiseni, slip e coulotte rimangono sempre più spesso a casa nel cassetto. Commentando i risultati del sondaggio, a cui hanno partecipato migliaia di donne di età diversa, i responsabili del magazine hanno sottolineato che ormai siamo tutti “flirtaholics”: «Amiamo il flirt e siamo ossessionati dal sesso. Preferiamo molto di più le insinuazioni e gli atteggiamenti illeciti a un lavoro onesto». Un quadro quasi patologico. Non a caso, il 16% delle intervistate ha confessato di visitare regolarmente uno specialista per curare le proprie frustrazioni sessuali.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Lunedì 20 Agosto 2007)
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