Roma - La notte "in bianco"
La Festa della Cessa
Stanotte mezzo milione di cesse pascoleranno fino all'alba
La notte delle cesse
Noi seduttori la notte bianca l’abbiamo sempre chiamata “la notte in bianco”.
In occasione dell’ “eventone” le rare belle gnocche che dimorano a Roma si rifugiano fuori provincia, oppure si barricano in casa, mentre tutte le cesse capitoline (e dei feudi limitrofi) pascolano liberamente fino all’alba. Si vedono perfino migliaia di cesse che arrivano in pellegrinaggio dalla lontana Calabria Saudita.
“La notte in bianco” di Roma è una sfilata dell’orrore. Sarebbe più appropriato spostarla di 3 giorni così cascherebbe l’11 settembre. L’11 settembre della seduzione: un attacco globale delle terroriste della seduzione. Tutti i seduttori corrono a casa terrorizzati.
Questa notte dell’8 settembre a Roma è in realtà la “Festa della cessa”.
C’è la festa della mamma, la festa del papà, la festa della donna, la festa dei single (San “Che minchia”, non ricordo il nome, ndr), la festa dei gay, la festa dei vicini di casa (a Roma), la festa degli innamorati...
Ne mancano solo 2, le più importanti per noi seduttori:
La festa della gnocca
La festa della cessa
Faremo una petizione al sindaco.
CORRIERE DELLA SERA.it 8.9.2007
Di Ernesto Galli Della Loggia
A ROMA È NOTTE FONDA
Non bastavano, a Roma, gli ingorghi perenni, le auto in doppia fila dappertutto, la pavimentazione a pezzi delle strade con relative cadute di motorini e passanti, i vigili cinquantenni con il codino e le vigilesse messe a pin up; non bastavano i posteggiatori abusivi, la metro che termina il servizio (unica capitale europea) alle 23.30, i trasporti pubblici mai in orario, sempre affollatissimi e dove almeno la metà dei passeggeri non paga il biglietto; non bastavano i taxi cari e regolarmente introvabili, le periferie abbandonate, con strade buie, marciapiedi inesistenti e cassonetti dell’immondizia a pezzi; non bastavano bar, ristoranti e pizzerie illegalmente padroni di quasi tutto il suolo pubblico, interi quartieri trasformati di notte in urlanti agglomerati di folle che rendono impossibile chiudere occhio; non bastavano le piazze bellissime ridotte a lerci accampamenti di «ggiovani» sfaccendati. No, tutto questo non bastava: ci voleva pure, oggi, «la notte bianca».
The day after
Questa “notte bianca” romana è andata meglio dei nostri infausti pronostici, meglio dell’anno scorso.
Ma non è che sia andata meglio la notte bianca ma è andata meglio "la serata bianca". Infatti la percentuale di gnocche e stragnocche è calata col calar della notte.
Spieghiamoci meglio è diamo i numeri.
Cesse presenti 500.000: come i nostri pronostici (“alla morelli” sarebbero state 497323, 6923)
Fascia oraria ore 19 – 21: 5 % gnocche, 0,5% stragnocche, poche cesse
Fascia oraria ore 22 – 02: 2% gnocche, 0,5% stragnocche, molte cesse
Fascia oraria ore 02 – 05: 0,1 % gnocche, 0,01 stragnocche, tutta la rappresentanza delle cesse al completo.
Una bella “serata in bianco”.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Sabato 8 Settembre 2007)
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