Secondo una ricerca tedesca i comuni mortali credono al gossip
Il gossip fa male alla seduzione
La tv ed il gossip provocano effetti collaterali devastanti sulla seduzione reale
Le riviste di gossip e la tv fanno male alla seduzione perché provocano gravi effetti collaterali devastanti.
Noi lo abbiamo sempre detto.
Gli effetti collaterali sono provocati dal fatto che la maggior parte dei comuni mortali, che hanno un registratore al posto del cervello, credono a quello che leggono o che sentono dire.
Invece di pensare in modo sapiente (“E’ tutto falso fino a prova contraria”) i comuni mortali tendono a credere che quello che leggono o che sentono dire sia la verità e si lasciano influenzare da essa in tutti i loro comportamenti, anche e soprattutto nella seduzione, sia gli uomini che le donne.
Ciò che si legge nei rotocalchi (e nei quotidiani) non ha niente a che vedere con la verità, che è una variabile quasi irrilevante, ma con le vendite delle copie + gli incassi per le pagine di pubblicità. Il rischio che si corre è quello di installare permanentemente nella propria testa alcuni meccanismi di seduzione che non hanno niente a che vedere con la seduzione reale. E quando poi ci si confronta con la vita reale, “pilotati” da quei meccanismi e da quelle credenze, si fallisce e si va in crisi. Purtroppo non c’è alcuna legge che condanni a morte i manipolatori del gossip e della tv per mongoloidi che distruggono le vite delle giovani generazioni.
Ecco cosa potrebbe succedere nella realtà a chi guarda la tv o legge i rotocalchi.
Seduttrice mongoloide: “Ma come! Quella attricetta troia aveva conquistato l’imprenditore di Novella 2000 non rispondendo ai suoi sms e facendolo sbroccare ed io invece sono stata mandata a cagare con un calcio in culo!”.
Seduttore mongoloide: “Gustavo DandoLo [il famoso Fra Cazzo da Velletri che sta su tutti i giornali, ndr] si è messo con Godia PrendendoLo [famosa letterina, ndr] perché l’ha portata a cena a Montecarlo ed io invece ho pagato €1000 di cena, locale e champagne, e non sono stato neppure ringraziato!”
La vera verità è che la seduzione dei finti vip e mossa da 2 motivazioni che non hanno niente a che vedere con la seduzione:
1) L’esigenza di comparire altrimenti non esistono, in quanto nella realtà in effetti non esistono.
2) Fare un po’ di soldi per sopravvivere anche dopo, quando tutti si accorgeranno che non esistono. E ciò significa:
a) per la velina incastrare l’imprenditore pirlone o il calciatore mongoloide che può accumulare più soldi di lei e prendersela a carico a vita anche quando sarà presto “da rottamare”.
b) per “Fra Cazzo da Velletri” che va ospite dalla moglie di Costanzo far credere che tutte le sciampiste se lo vogliono “fare” altrimenti si scopre il bluff e niente più "serate a gettone" nelle discoteca di San Faustino in Monte.
Questi meccanismi non hanno niente a che vedere con la seduzione reale.
Ecco perché il gossip e la tv fanno male alla seduzione.
La tv dei seduttori finti fa male alla seduzione vera | Dal CORRIERE DELLA SERA
Uno studio tedesco conferma che le chiacchere hanno più effetto di ciò vediamo con i nostri occhi. Centoventisei studenti-cavia dimostrano il potere delle dicerie nella vita d'ogni giorno
"Il pettegolezzo è una verità. Due su tre credono al gossip"
Il pettegolezzo è più potente della verità: lo dimostra uno studio scientifico tedesco |
ROMA - Cantava De Andrè: "La maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo". L'aveva già capito il cantautore genovese che il pettegolezzo è più potente della verità. I ricercatori del Max Planck Institute lo hanno dimostrato: usando studenti-cavia, psicologi tedeschi hanno confermato che "il gossip ha più effetto di ciò che abbiamo visto con i nostri occhi".
Gli studiosi hanno coinvolto 126 studenti suddivisi in gruppi di nove ragazzi ciascuno, bersagliandoli di pettegolezzi sui giovani degli altri gruppi ed è emerso che le "cavie" tendevano sempre a credere di più alle maldicenze o alle lodi intessute da altri, piuttosto che a ciò che avevano potuto sperimentare di persona o che gia sapevano sul conto delle inconsapevoli vittime.
E non è tutto. Secondo la ricerca, i gossip non influenzerebbero solo i giudizi sulle star dello spettacolo, ma inducono anche opinioni e comportamenti della vita comune. "Una recente indagine - spiega Ralf Sommerfeld dell'istituto di Plön in Germania che ha condotto la ricerca presto pubblicata sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze PNAS - ha evidenziato per esempio che due persone su tre credono il gossip una fonte per apprendere nuove cose: non importa se i pettegolezzi alla fine siano veri o meno. Diventano la realtà".
Gli studiosi hanno seguito dall'inizio alla fine il processo di gestazione delle chiacchiere degli studenti e il percorso di trasferimento di queste chiacchiere e i comportamenti conseguenti del fruitore del pettegolezzo. In pratica, ad ogni studente è stata passata una chiacchiera, buona o maligna, su un altro studente e poi gli è stato chiesto se avrebbe avuto voglia o meno di lavorare con la persona oggetto del pettegolezzo.
Non solo, com'era ovvio aspettarsi, i ragazzi hanno tendenzialmente rifiutato di far coppia con coloro sui quali circolavano voci negativi, ma è emerso anche che la chiacchiera ha più effetto dell'informazione diretta sulla persona. Il 44% dei partecipanti infatti ha cambiato la propria opinione su una persona sotto l'influenza del gossip, anche quando le chiacchiere contraddicevano ciò che avevano visto di persona.
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(Giovedì 21 Maggio 2009)
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