Seduction.NET

Lettera motivazionale

L'ansia della stragnocca

... la pnl da manicomio e il paradiso della seduzione



Inviato: domenica 10 febbraio 2008 15.02
A: carlo@seduction.net
Oggetto: Fw: Abbonamento / Carlo grazie di esistere

Desidero abbonarmi alla newsletter "top secret" di seduction.net...
Lettera motivazionale:


Carissimo Carlo,
innanzitutto mi presento. Mi chiamo William, ho trenta[---] anni, sono di [città del nord], lavoro all'aeroporto di [---] ai check in/imbarchi e sono laureato in lingue e letterature straniere moderne ([2 lingue]).

Ho da sempre avuto una bassa autostima di me, prima per errori educativi (ogni tanto le mamme involontariamente credono di fare qualcosa per il tuo bene mentre poi ottengono il risultato opposto) e poi per l'errore di essere nato in questa nazione di cessi "melatirosi" che fin da quando avevo undici anni mi hanno sempre rifiutato come un lebbroso, un appestato, un mostro o un maniaco sessuale (le mie avances non sono mai state volgari; al contrario: molto sottili e delicate) e così col susseguirsi degli anni la mia convinzione di essere l'uomo più brutto del Pianeta si è fortemente radicata.

Poi è arrivata la maggiore età e ho iniziato a viaggiare.
Il primo nel 1992 mi fece scoprire che le donne spagnole erano di poco più carine delle italiane (ai tempi credevo che le italiane fossero belle ovviamente!) e che non erano così acide ma, al contrario, molto alla mano e simpatiche. Da allora decisi di non andare mai più in ferie in italia (doverosamente con la "i" minuscola). Scoprii così la cultura spagnola dapprima e greca successivamente: due modi di vivere lontani geograficamente ma molto simili e vicini tra loro nella sostanza, entrambi splendidi a parer mio. Niente a che vedere con questo stivale puzzolente.

Com'è ovvio che sia, anch'io ho subito una (per mia fortuna) rapida evoluzione. Nel giro di due anni sono passato dall'essere orgoglioso di dire "italiano" quando mi trovavo in uno di questi Paesi all'imbarazzante e vergognosa confessione della mia nazionalità. (ovvio) motivo: ho visto il comportamento dei miei connazionali all'estero. Sono dei veri e propri barbari incivili che credono di andare a colonizzare terre retrograde portando lì la loro disgustosa presenza.
Sei troppo gentile a chiamare questi tizi "pappagalli" o "zerbini", anzi: un vero signore.

Viaggiare in un certo senso mi ha salvato: ho scoperto che all'estero sono accettato e considerato un essere umano e non un mostro da donne infinitamente più belle delle nostre, ho avuto (sempre e solo con straniere) le mie normali e umane storie sentimentali e i miei due di picche e mi sono accorto che il problema non ero io bensì le donnucole del nostro paese. Come esco dai nostri confini, se mi capita di conoscere qualche persona del gentil sesso, ricevo non di rado dei complimenti e, cosa più importante di tutte, mi dicono che io sono un italiano "strano", diverso da quelli che hanno in mente loro e che hanno conosciuto prima di me perché non faccio casino, non faccio il pagliaccio, ecc. (è terribile: pazzesco e terribile!) e mi prendono in simpatia.

Ora mi mantengo in forma: ho iniziato ad andare in palestra nel 1993 per migliorare il mio aspetto e ogni tanto mi concedo qualche lampada per dare un velo di colore al mio viso e togliere il pallore ma la situazione con le italiane non è cambiata. C'è però una differenza rispetto ai "vecchi tempi": non me ne frega più niente, anzi! Le disprezzo io! Sono ben felice di essere considerato trasparente da esseri simili a troll, goblin e boiler da settanta litri e ho anche scoperto in Grecia una città sconosciuta agli italiani popolata (stima per difetto) dall'85 per cento da donne di una bellezza che non mi sarei mai aspettato di trovare. Ho scoperto, inoltre, un'isola ellenica per poter andare in vacanza d'estate ignota ai nostri connazionali.

Mi scuso se mi sono dilungato così tanto ma volevo che ti facessi un quadro della mia persona il più chiaro possibile e vengo al dunque.

Questa settimana ho scoperto, "divorato" e "studiato" un libro sulla seduzione che si chiama "The Game", Neil Strauss è l'autore, e mi si sono aperti gli occhi. Mi sono reso conto che mi trovo nella stessa situazione dello scrittore prima della sua "metamorfosi" e che ciò che manca a me è qualcuno che mi sappia insegnare ciò che non ho naturalmente appreso. Ho sempre preferito rimanere a bocca asciutta piuttosto che imitare i miei amici pappagalli e ho sempre pensato che il fascino di sedurre una donna sia infinitamente più gratificante per me.

Sfortunatamente non conosco ancora i mezzi per poterlo fare e quindi mi blocco davanti alle strafighe e a quelle che mi piacciono molto; risultato: mi demoralizzo e alimento il circolo vizioso dell'abbassamento dell'autostima. Eppure mi sento a tanto così dal potermi togliere questo giogo... ma alla fine non ci riesco mai.

Poi, due giorni fa, un mio amico mi ha dato l'indirizzo del tuo sito. E' da due giorni che lo sto leggendo a bocca aperta. Ti confesso che mai e poi mai mi sarei aspettato di leggere cose che credevo di essere l'unico a pensare: sembra che tu abbia letto la mia mente, parola per parola! Ho pensato: "Santo cielo: quest'uomo è un vero e proprio Guru! Voglio essere un suo discepolo!" e circa tre ore fa ho chiamato la Dottoressa Maristella per avere informazioni sul Tuo corso.
Non puoi capire quanto io sia motivato a seguire le Tue indicazioni. Sono anche convinto che non si tratta di un caso: nel giro di una settimana il libro prima e Tu poi.

Io vorrei seguire il Tuo corso ma non ho ancora ben capito cosa dovrei fare. La Dottoressa Maristella mi ha detto che avrei dovuto interpellare Te. Non so se c'è differenza con la newsletter.

Intanto, comunque, ti mando in allegato la fotocopia del mio documento d'identità e un paio di foto: quella in spiaggia è allegata allo scopo di darti un'idea più precisa di come sia fisicamente e ci tengo di nuovo a sottolineare quanto io non sia un pappagallo (se lo fossi sarei depilato e muscolarmente ben definito).
Spero di ricevere una Tua risposta appena Ti sarà possibile.
Nel frattempo Ti auguro buona serata e sappi che hai tutta ma davvero tutta la mia ammirazione,

William [---]

P.S.: la città in questione è [---] e l'isola è [---]. Le conosci? Mi raccomando: tieni per te in nomi!

Domanda accettata

Caro William, hai scritto ben 39 volte! Sei accettato di diritto e con gli elogi. La tua motivazione è al massimo: non ti arrenderesti mai.

Che dire…, delle tue prime esperienze negative con le italiane?
Le italiane non ti hanno certo regalato un imprinting da seduttore. Ma non sei l’unico, lo sappiamo bene.
Molti seduttori in erba sono stati subito stroncati dalle italiane “malate”. Alcuni, come te, hanno “scoperto” le straniere ed hanno così acquistato la meritata autostima che era stata loro “rubata”, altri invece non si sono salvati, hanno mantenuto una bassa opinione di se stessi, e si sono “maritati” con la prima cessa rompicoglioni. Tu ritieniti fra i fortunati.

Non mi parlare degli italiani all’estero che al mio rientro dalla Turchia ne ho conosciuto uno, una vera merda (scusa la parola). Ha insultato la hostess (ragazza molto gentile ed accomodante) perché voleva sedersi in businnes class (in un posto libero) ma aveva il biglietto per l’economy. Ha insultato la ragazza, la Turkish Airlines, il popolo turco ed il paese per tutto il viaggio. Ha anche detto¨”Io mi compro lei e la compagnia aerea e la licenzio!”.
Ho resistito ha lungo. Poi sono scoppiato e mi sono alzato in piedi mostrando il mio passaporto italiano con la copertina tedesca ed ho fatto il mio “comizio”: “Io sono costretto a nascondere la mia nazionalità per quelli come lei. Io mi vergogno a portare lo stesso passaporto di uno sbruffone di merda che dovrebbe starsene a casa invece di viaggiare per sputtanarci tutti”. Lui mi ha urlato:”Io la denuncio”.
A quel punto tutto l’aereo (200 pax) mi ha applaudito ed ha chiesto di fare arrestare all’arrivo lo sbruffone di merda perché aveva molestato il volo e creato problemi di sicurezza. Lo sbruffone di merda, anche vigliacco, a quel punto ha incassato e ha risposto a tutti: “Cambiate tutti voi passaporto se volete”.
Allo sbarco sia la hostess sia il comandante mi hanno ringraziato per avere fatto tacere lo sbruffone di merda. Morale: c’era uno sbruffone di merda, ma c’erano anche altri 200 italiani che si vergognavano come me di avere la stessa nazionalità di mr. merda. Quando incontrate un tipo come quello che ho incontrato io fategli capire che il suo posto non è in aereo ma nelle fogne.

Dopo lo sfogo torniamo alla seduzione.
Tu hai le prove che seduci. Le prove le hai acquisite nei paesi nei quali ti sei “specializzato”. Sei uno dei nostri e puoi solo migliorare. Ma non so se riuscirai mai ad annullare completamente l’”ansia della stragnocca”. Imparerai sicuramente a ridurla (con consigli collaudati) ma forse non a neutralizzarla. E poi il neutralizzarla sarebbe contro natura, e contro seduzione. Se non hai l’ansia della stra… non senti l’emozione, e se non senti l’emozione non hai la motivazione, e se non hai la motivazione non liberi l’energia, e se non liberi l’energia non seduci. Possiamo solo indirizzare l’ansia (nella quota ottimale) verso l’obbiettivo scelto.

Non ho letto il libro di Game ma solo le prime pagine in libreria che erano però noiose. Non posso commentare con cognizione di causa ma penso che sia un’americanata di cazzeggioni pnl. Non so niente di più.

Mi piace di più la foto con la ragazza dove hai un’espressione più “live”. Fisicamente stai bene. Giusta dose di muscoli “nature”, niente eccessi.
Cura il look: più da seduttore e meno standard.

La Top secret è il primo passo per entrare nel “club dei seduttori”. Sei il primo che accetto dopo mesi di blocco. Uno che ha scritto 39 volte non può che essere il primo della lista.

Carlo, Der Meister (per le tedesche).

Inviato: venerdì 22 febbraio 2008 17.37
A: Seduction Magazine & School
Oggetto: Re: Abbonamento / Carlo grazie di esistere / AVVENUTO PAGAMENTO

Carissimo ed immensissimo Carlo,
Innanzitutto: ciao! Come stai?
Non riesco a descriverTi la gioia che ho provato nel ricevere la Tua risposta! Credevo che il Tuo silenzio fosse dovuto al non avermi ammesso tra i Tuoi discepoli ma in verità ho sempre sperato nel fatto che si trattasse solo della Tua "sregolatezza" di cui parli nel sito ("sregolatezza" che ovviamente accompagna sempre i geni!).
Vengo subito al dunque: come puoi vedere, in allegato trovi la ricevuta del pagamento del bonifico che ho effettuato poco fa in banca. L'immagine jpg è un po' grande perché è l'unico modo che potesse permettere di vedere i piccoli dettagli delle righe compilate. Puoi star certo, come ben si vede, che sono stato attentissimo a non commettere nessun errore.
Adesso rimarrò in fiduciosa e felice attesa di ricevere le Tue successive comunicazioni. Puoi scrivermi tranquillamente a questo indirizzo (lo stesso che sto usando per scriverTi ora): [----] e, se avessi necessità di parlarmi, il mio numero è [---].

Che dirTi? Ti posso garantire che episodi come quelli che Ti sono capitati in aereo sono purtroppo il mio pane quotidiano. Lavorando appunto ai check in ho a che fare con un mare di persone e Ti garantisco che scenette di quel genere sono molto frequenti. Gli italiani sono i peggiori anche in questo campo: una cosa di cui potersi vantare! Gli unici che possono competere per il primato sono gli argentini (pensa a Maradona e deduci tutto il resto Tu...). Purtroppo quella persona non ha imparato niente dalla figuraccia che gli hai fatto fare perché ragiona col principio "io pago, ergo pontìfico" e si sente in diritto di saper fare il lavoro (che non conosce) meglio degli addetti o di poter scavalcare le regole. Forse, ma proprio forse, l'unica spiegazione possibile è che avesse un biglietto di economy class a tariffa piena. In questo caso è sì possibile fare un upgrade in business ma solo a discrezione di chi si trova ai check in (più precisamente del responsabile in turno o del caposcalo), sempre che ci siano le possibilità per farlo. Probabilmente questo pagliaccio è stato fortunato una volta e ha deciso che quella era la nuova prassi o, magari, gli è stato detto in un precedente viaggio, una volta a bordo, di accomodarsi in business e lui ha scambiato una cortesia come un atto dovuto. Un italiano, insomma!

Penso anch'io che non riuscirò mai ad eliminare quell'ansia ma voglio fortemente ridurla e indirizzare quella residua a mio vantaggio. E poi hai ragione: senza un po' di strizza non ci sarebbe il gusto della vittoria e della conquista!

Per quanto riguarda il libro The Game, l'ho riletto e l'ho "studiato". Ti posso dire con certezza che ci sono delle cose buone da estrapolare e da tenere a mente ed è vero che inizia in maniera un po' lenta e noiosa ma poi recupera fino a, circa, metà dopodiché torna ad essere inutile. Io mi sono addirittura evidenziato tutto ciò che poteva essere importante o utile cosicché ogni volta che riapro il libro so già i precetti da memorizzare. Ti dirò inoltre che parla ANCHE di pnl sotto forma di racconti di esperienze vissute ma mi sono reso conto che la pnl non serve a nulla. Per riassumere, è un libro di tecniche di seduzione che vanno bene in America ma non certo qui perché se una persona andasse in giro con i vestiti consigliati o si comportasse come è scritto nel libro sarebbe all'ospedale psichiatrico più vicino dopo qualche ora o, nella migliore delle ipotesi, deriso e sbeffeggiato dall'intera società che lo circonda.

Un'ultima cosa: da [---] a [---] non sarò in Italia: vado a [---]. Non temere: ovviamente non sono il solito italiano che va lì per fare il mignottaro (che uomo è uno che paga una donna per andarci a letto? Dov'è la conquista? E la virilità?). Ci vado perché ho avuto la possibilità economica e temporale e soprattutto perché mi è stato consigliato da un mio amico sposato con una donna del posto e da una mia collega [---]. Mi hanno detto che lì le donne sono in sovrannumero e che gli uomini sono pochi, inoltre lì la situazione è una foto al negativo dell'italia: i pochi uomini hanno mogli o fidanzate e come minimo tre o quattro amanti, le trattano come pezze da piedi senza valore e in quel Paese sono le donne che fanno a gara a corteggiare gli uomini. Non da ultimo mi hanno parlato della loro bellezza...
Che dire? Un buon punto di partenza per alzare la mia autostima (se se cose stessero come mi hanno descritto) e un buon inizio per creare, sviluppare e raffinare le mie tecniche.

PROSSIMO OBIETTIVO: essere un tuo allievo direttamente in classe a lezione da Te!

Ciao, un abbraccio e a presto!

William



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Mercoledì 12 Marzo 2008)


Home Università della seduzione      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

scrivimi.gif
© testi & foto: Seduction Magazine - tutti i diritti riservati - copyright © 1997-2021.
Sito CSTR srl    Riproduzione vietata.     Help