Carlo risponde ai lettori
Emozioni "autorizzate"
Inviato: lunedì 2 aprile 2007 21.10
A: carlo
Oggetto: invio lettera
Ciao Carlo,
vorrei descriverti un po’ le mie storie vissute finora (ho 28 anni), e che tu mi dicessi se mi comporto da vero seduttore o meno.
Mi ritengo carino, ma non di quei carini fighetti perché si vestono firmati e si tolgono le sopracciglia, punto sullo sguardo, sul magnetismo del mio fisico dalle spalle quadrate, sebbene non arrivi per un pelo a 170 cm. di altezza.
La mia prima storia è stata con un'ungherese, più alta di me, ero invidiato da molti, perché basso così come potevo avere una mora del genere, molti avranno pensato che forse avevo un coso come Rocco Siffredi, ma non è vero, ha vinto la mia simpatia, e forse come diceva lei il mio sguardo da mafioso.
Finito con lei purtroppo, mi sono ripreso, e dopo due mesi ho tirato fuori le palle, e con uno sguardo incazzato nero mi son messo a puntare dritto negli occhi di una cameriera polacca, è stato un colpo di fulmine, mi ha chiesto il n° di telefono, siamo usciti e lei avrebbe scopato con me già la prima sera, ed io da figo e già sicuro di dove sarei arrivato le ho detto che bisogna conoscersi per almeno una settimana prima di farlo, ridicolo, con certe italiane bisogna aspettare mesi.
Insomma periodi stupendi, però finita anche questa storia, troppo sesso, troppa passione ed anche alcool, bevevamo una bottiglia di vodka io e lei.
Forse da stupido ho pensato di non pensare più alle straniere e ci ho provato con un'italiana bigotta, che forse amava più il prete di me, mai trombato in tre mesi, mai sofferto tanto, ho fatto in modo che lei o mi lasciasse o me la desse, indovina come è finita? Mi ha lasciato consigliandomi di andare da uno psicologo perché sono pazzo e maniaco, bene io le ho consigliato di farsi suora, ora giro di qua e di la, con amici o da solo, vivo da solo, perché non sono un mammone, e faccio il duro, voglio che siano le donne a venire da me, cerco di non provarci troppo perché sono orgoglioso e non voglio fare brutte figure, e questo forse mi blocca, guardo le donne dritte negli occhi per far capire che non le temo, anche se la timidezza di provarci a volte è forte, non sopporto le donne astemie perché sono troppo razionali, non si lasciano mai andare, dalle mie parti in Veneto ce ne sono di belle, ma che dura la vita!
Ciao da Raffaele, dimmi cosa ne pensi, ti ringrazio.
Il Seduttologo risponde:
Caro Raffaele,
“non tutti i mali vengon per nuocere”. E’ una grande verità inconfutabile ed oggi ne abbiamo l’ennesima conferma. Se tu non fossi stato espulso dal Forum Seductorum io non avrei mai letto questa tua lettera e non ti avrei mai conosciuto. Solo un non abbonato su cento riesce ad avere una risposta diretta dal Gran Maestro. Ora io so chi sei e se un giorno tu volessi entrare nella comunità dei Grandi Seduttori potresti mostrarmi la presente risposta che vale come “Nulla Osta”.
Ti dico subito cosa penso della tua seduzione. Penso che hai la stoffa del Grande Seduttore. Penso che tu sei un vero seduttore perché sei uno vero e diretto, “a real man”. Ma i “real man” del tipo Al Pacino non sono stati creati per zerbinare con le italiane bigotte o piccolo borghesi. Riguardo al tuo calvario di seduzione con l’“italiana” che ti voleva mandare dallo psicologo penso che dallo psicologo ci debba andare proprio lei, meglio al pronto soccorso psichiatrico. Penso che “quella” sia affetta da turbe e da manie piuttosto gravi e le proietta su di te. “Una” che ti da del maniaco perché dopo tre mesi di relazione tu vuoi avere un rapporto completo soffre di blocchi gravi che non vuole ammettere e per sentirsi sana deve convincersi che sei tu quello anormale. Io l’avrei mandata a cagare al massimo dopo una settimana (normalmente dopo 3 giorni). Tu l’hai sopportata per tre mesi. Devi sempre applicare la regola del “vaffanculo preventivo” che ho trattato sul Forum Seductorum.
Invecchiando diventerai un Grande Seduttore. Ora ti fai troppo prendere dall’emozione: passione, alcol, sesso sfrenato, musica che ti emoziona (sul Forum!). Va tutto bene ed è fisiologico. Ma bisogna essere coscienti che la troppa emozione fa fare molti errori. Occorre essere coscienti quando ci si lascia andare all’emozione (indicazioni, controindicazioni ed effetti collaterali). Il seduttore vive intensamente l’emozione ma è sempre pronto a girare la chiavetta per tornare alla razionalità. L’emozione ci deve essere ma deve sempre essere autorizzata della ragione. E’ la razionalità che decide di concedere l’emozione, fino a quando concederla, fino a che punto concederla. Questa è un segreto dei Grandi. Un grande politico che fa un comizio si lascia andare all’emozione, altrimenti si capirebbe che sta mentendo. Ma quell’emozione è stata autorizzata dalla ragione. Ne tratterò nella GS.
Lasciami finire altrimenti entro nell’area segreta e non è questa la sede.
Spero che un giorno deciderai di abbonarti e diventare cittadino delle Repubblica dei Seduttori.
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Martedì 30 Settembre 2008)
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