Domanda accettata

Caro Riccardo,
la tua lettera era andata persa fra i meandri di outlook. E poi mi hai scritto una volta sola. Per avere la certezza che io legga la domanda di abbonamento bisogna inviarla più volte.

La tua lettera motivazionale è breve ma sincera. Anch'io abito a Roma ma la metà del mio tempo la trascorro all'estero. Mi sembra che a Roma si possa sedurre tanto quanto all'estero. La differenza fra la seduzione a Roma e la seduzione all'estero sta nel fatto che il rimorchio su strada a Roma funziona molto meno. Le romane ti devono vedere, rivedere ed abituarsi alla tua presenza. Se poi ti fai raccomandare da un'amica comune la seduzione romana scorre più liscia che all'estero. Si sa che in Italia la raccomandazione è obbligatoria. Perfino per la seduzione!

Per il resto la seduzione romana è identica alla seduzione estera, anche le caratteristiche di attrazione del seduttore "alla romana" sono molto simili a quelle del seduttore internazionale.

Le romane sono attratte dallo stesso tipo di seduttore che attrae le straniere ma a differenza delle straniere non si lasciano andare con il primo "sconosciuto". Dobbiamo però anche dire che le ragazze romane hanno pure le loro sacrosante ragioni per non dare retta agli sconosciuti. A Roma pascolano troppi "battoni" cosicché nel momento che provi a conoscere una ragazza romana vieni automaticamente classificato come un battone. Come tu sai i battoni non interessano a nessuna.

All'estero la seduzione funziona diversamente perché i battoni non esistono e di conseguenza quando ti proponi ad una ragazza vieni considerato per quello che realmente sei, cioè un seduttore.

Se in questi mesi non ci hai ripensato sei dei nostri.

Carlo

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Domenica 21 Settembre 2008)

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