Giorgio è un GS, grande seduttore esperto che vive a Stoccolma. Ci ha regalato questa guida dettagliata sulla seduzione a Stoccolma contenente tutti i dettagli per una seduzione di successo: modi, varie tipologie di ragazze svedesi, rimorchio su strada, locali, discoteche, ristoranti, alloggio a Stoccolma.

La pubblichiamo in chiaro in quanto non ci sembra che incombano i rischi di un’invasione di pappagalli a Stoccolma. Sono le ragazze svedesi che decidono il chi, il come, il dove ed il quando: non c’è trippa per pappagalli!

Una cittadina sconosciuta della Svezia che sembra essere l’ideale della seduzione la abbiamo invece secretata, come ha anche giustamente richiesto l’autore della guida. Il nome della cittadina della “seduzione facile” è pubblicato sul Forum riservato ai GS.

A Giorgo GS vanno in nostri complimenti per l’eccellente lavoro.

• STOCCOLMA
  Sono tante le leggende che circolano sulla Svezia e sulla sua capitale in particolare. Sembra che negli anni 50 fu pubblicato un libro intitolato "Le Svedesi" il quale descriveva le suddette come splendide discendenti delle vichinghe, disinibite e pronte soddisfare i desideri degli italiani in trasferta per sfogare le proprie frustrazioni dovute all'essere abitanti di una nazione di donne poco attraenti e poco seducibili.
  
  Io a quei tempi non c'ero ma mio padre si ed avendo vissuto li 2 anni in quanto fidanzato con una mezzo svedese mezzo norvegese mi ha potuto raccontare cosa ci fosse di vero in quelle leggende. Ne concludo che la Svezia fosse un pochino diversa ma poi non troppo rispetto a quello che e' oggi.
  
  Ho avuto per la prima volta la possibilità di sondare sul campo cosa fosse Stoccolma nel [--] quando vinsi una borsa di studio come studente Erasmus (mai troppo benedetto e decisamente la miglior cosa mai fatta dalla Unione Europea o chiunque lo abbia istituito), per quello che sarebbe stato l'anno più sconvolgente della mia vita. Vi basti pensare che quando il mio Erasmus si concluse fui talmente sconvolto e depresso che non ebbi la forza di piangere ma giurai a me stesso che non avrei mai più vissuto in Italia ed un giorno sarei tornato a Stoccolma (dove attualmente risiedo) anche se non più in veste di studente.
  
  Dopo aver girovagato per l'Europa del nord (Inghilterra ed Irlanda) sono tornato in Svezia nel 2006 vivendo un anno in quel di Göteborg e facendo ritorno a Stoccolma nel 2007, tenendo così fede alla mia promessa.
  
  Immagino che ora bramiate per sapere qualcosa di specifico sulle ragazze e su cosa la capitale svedese possa offrirvi. Per quanto riguarda le donne di questa nazione potete trovare negli articoli di seduction.net tutta una serie di descrizioni che ben le analizzano. Vi basti sapere che in questa nazione comandano loro, le donne.
  
  Belle, disinibite,mediamente benestanti, educate, gentili attive nella scelta del partner ma anche timide, introverse, molto rudi/volgari ed individualiste/egoiste.
  
  Si può essere tutte queste cose simultaneamente? Loro (parecchie di loro) lo sono. Com'e' possibile?
  
  Bisogna capire il modo in cui queste ragazze vivono, che non e' poi molto diverso da come vivono i ragazzi.
  
  Gli svedesi (uomini e donne) hanno una vita semplice perché ben suddivisa in fasi, hanno una infinità di regole da seguire (quasi) sempre e chi le segue può vivere ed essere accettato in Svezia, chi non le segue tende ad essere emarginato dalla società.
  
  Le regole vengono accettate acriticamente, ci sono e quindi si seguono, se non le segui sei un cialtrone o comunque un personaggio che mette a rischio la convivenza civile. Io quando voglio farmi degli "amici" in Svezia dico che il rispetto non interrogato di certe regole conduce a stili di vita tristi e quando pronuncio questa frase so già che quella persona, maschio o femmina che sia (se non e' una trasgressiva) mi ha gia bollato come persona da non frequentare.
  
  Ma come insegna Carlo non si possono rispettare le regole 24 ore al giorno 7 giorni a settimana senza ammalarsi gravemente e gli svedesi hanno così la loro valvola di sfogo nei weekend dove il consumo di alcol pro capite fa fare fortuna agli off license di proprietà dello stato (System Bolaget) e permette ai ragazzi ma soprattutto alle ragazze (che scelgono) di fare quello che vogliono, dimenticando le regole che torneranno a dirigere le loro vite dal lunedì.
  
  Possiamo quindi dire chele svedesi siano timide, introverse gentili ed educate dal lunedì al venerdì; disinibite, estroverse e talvolta rudi nel weekend quando l'alcol ne modifica i comportamenti.
  Mi aspetto ora la domanda: ma le svedesi bisogna rimorchiarle di giorno o di notte? La vita notturna è cazzeggio oppure ha un senso? Che chances ci sono nel rimorchio diurno?
  La risposta è: dipende dal target.
  
  Bisogna considerare che le svedesi non sono loquaci ma molto sensitive, quindi essere seduttivi è un vantaggio sempre, specialmente di giorno quando si può focalizzare anche se non manifestano segnali facilmente interpretabili.
  Abbiate presente che di sera, specialmente nei pub e' abbastanza facile socializzare e non è impossibile che una tipa conosciuta un ora prima passi la notte con te se sei stato scelto e non hai fatto il coglione.
  
  Ma c'e' anche da dire che quasi nessuno (ho solo 2 eccezioni contrarie) di quelli che conosco si è portato a casa una stragnocca conosciuta qualche minuto prima al pub e che aveva alzato il gomito.
  Livelli medi e mediobassi si (standard svedesi s'intende). Quei casi sono molto più frequenti.
  Come in tutti gli altri paesi del mondo le stragnocche non si seducono quasi mai nei pub e men che mai in discoteca ma in ambienti totalmente diversi.
  
  Se siete bravi nel rimorchio stradalenon avete concorrenza, gli svedesi non ci pensano neppure, loro ragionano (me lo hanno confessato in parecchi) "e' tempo perso, tanto se non beve non pensa ne alla seduzione ne al sesso, devo aspettare la sera quando beve e si disinibisce"; loro poi non hanno tutti i torti ,i maschi sono timidi, introversi e noiosi, non esattamente il curriculum migliore per rimorchiare di giorno.
  
  Ma rimorchiare di giorno non e' facile: se le fermi senza l' alibi giusto o senza esperienza la tipa si ferma, e' gentile ma aspetta che tu abbia finito di parlare per diti "Hejdå" (goodbye) e levarsi di torno e tu rischi di rimanere come un coglione perché credevi che la stavi rimorchiando e invece lei ti stava facendo un favore a starti a sentire senza fartelo notare.
  Ma la motivazione e l'entusiasmo contagioso possono comunque fare miracoli.
  
  Personalmente i rimorchi migliori li ho fatti in università: ci vado ancora anche se non sono più studente dal [--] perché il mio account nella sala computer della Stockholm Universitet funziona ancora e li l'ambiente mi piace e mi stimola e trovo spesso una buona scusa per approcciare le tipe che colgono la mia attenzione.
  Su strada non mi cimento quasi mai ma credo che la tendenza stia cominciando a cambiare.
  
  
• DOVE RIMORCHIARE A STOCCOLMA
  Di giorno: evitare le zone turistiche come Gamla Stan e piu battute come Drottningatan e la via che partendo dalla stazione Centrale (T-Centralen) arriva a Kungsträdgården; sono vie affollatissime con un grande controllo sociale che se non avvertite voi e' comunque sentito dalle potenziali prede.
  
  Muovetevi nelle aree limitrofe:una buona area sono le due vie che partono dalla fermata della metro Högtorget (centrale) e che vanno verso l'esterno: in particolare Sveavägen nella direzione verso il Lidl (opposta a quella che va verso T-Centralen), la strada e' abbastanza larga, ci sono negozi ed e' abbastanza strategico Gant dove potete fermarvi a guardare le scarpe dall'esterno per poter vedere sia chi si trova nel negozio che usare le vetrine come specchi per vedere se chi vi passa dietro e' una preda ispirante. Sempre partendo da Högtorget potete prendere Kunsgatan direzione Östermalmstorg, ha caratteristiche simili a Sveavägen ma a me personalmente ispira un po meno. Nell’area di Södermalm vale la pena di dare un occhiata al centro commerciale vicino al grattacelo Scrapan, poco controllo sociale ma anche non moltissima gente, c'e' comunque la possibilità' di fermarsi nel caffè interno per studiare la situazione.
  
  La mia area favorita rimane comunque l'Università ma mi rendo conto che io ho degli alibi che molti non possono avere, avendoci studiato e avendo ancora un account funzionante nella computer room. Se avete amici che hanno fatto l'Erasmus qui non fatevi scrupoli a farvi passare il loro username e password e fateci un salto: il caffe' By George al piano superiore rispetto alla sala computer offre, quando non troppo affollato, buone opportunità di approccio e quindi di conoscere ragazze presenti, a volte ne vale proprio la pena.
  
  
• STOCKHOLM BY NIGHT
  Qui e' il caso che mi soffermi un po’ di più nell'introduzione alla vita notturna stoccolmese, per evitare che facciate la fine del 99% degli italiani (e non solo) polli che spendono, girano, non concludono niente e poi si domandano "ma le svedesi non erano quelle che ti saltavano addosso? Qui è più difficile che in Italia!", frase realmente sentita dire da una quantità numerosissima di compatrioti, ma anche da pirla di molte altre nazioni, UK in testa.
  
  C'e' un area di Stoccolma che dovete evitare come la peste se volete evitare di trovarvi circondati da fighettine galline (le galline svedesi sono molto meno sciampiste delle italiane ma sempre galline sono) alluparvi "a buffo" (come si dice a Roma), svuotare le vostre tasche e frustrarvi di brutto.
  
  Fatti salvi i casi contrari, le eccezioni e tutto quello che può sempre accadere contro la legge di tendenza dovete tener presente che l'area Stureplan/Östermalm con tutti i suoi locali di fama (Spy Bar, Sture Kompaniet, Ambassador, Berns, Village, Solidaritet) è una trappola per pirla e ricordare che dare due colpi di lingua ad una fighetta ubriaca non significa averla sedotta.
  
  Se vi accontentate di vedere delle tipe tendenti strafiche, che si mettono a parlare con voi perché sono per la maggiore delle scaldacazzo potete andare al White Room sempre in zona centrale. Io li ci porto i miei conoscenti che passano a Stoccolma un weekend e vogliono vedere le "bionde svedesi", strusciarsi un pochino, imbarzottirsi ed accontentarsi di andare poi a casa a farsi una s.ga. Contenti loro...
  
  Io a Stureplan non ci vado quasi mai, fa eccezione il discopub Hotellet dove non si paga l'ingresso, si può stare senza spendere una fortuna e senza fermarsi troppo a lungo perché chiude all'una; meglio comunque di tutti gli altri posti in zona .
  Se siete fissati con le discoteche potete andare al Fasching in zona T-Centarlen (ingresso 12 euro) o al D-Baser di Slussen (non quello di Medborgaplatsen, costo 10 euro), tipe non straordinariamente belle ma socievoli e simpatiche, non le tipe di Stureplan.
  
  Io ai tempi dell'Erasmus frequentavo la discoteca rock "Rocks" (allora si chiamava "Tivoli") che ancora oggi va abbastanza bene ma solo il sabato, e se non vi piace quella musica forse e' meglio evitarla perché le tipe sono abbastanza rocchettare (anche se poi il sabato ci vanno anche quelle normali). Qui e' facile interagire con le tipe.
  Per quanto riguarda la sera io comunque consiglio i pub rispetto alle discoteche: si spende di meno e si hanno migliori occasioni.
  E tenete presente che la parte centro-nord di Stoccolma e' snob e show off, mentre le tipe aperte e più orientate a concludere si muovono nell'area di Södermalm (che si trova a sud).
  
  Quali pub frequentare in questa area? Di questi tempi vale la pena passare al Marie Lavou che chiude alle 3 ed ha anche una discoteca interna (costa 10 euro ed e' meglio evitarla, e' molto più propedeutica la parte pub) oppure al Ginko che si trova nella stessa area (Mariatorget). Se poi siete particolarmente di bocca buona il Kellys puo essere il pub per voi.
  Al di la del pub specifico e' comunque l'area che si presta a favorevoli incontri, prescindendo dal posto, a patto che siate dell'umore giusto e non vi facciate prendere dalla foga.
  
  Non dimenticate che le svedesi scelgono sempre e la partita sono abituate a condurla loro.
  In effetti le uniche due "capacità" che riconosco agli svedesi con le loro connazionali (oltre al fatto di essere bei ragazzi ma senza palle) è quello di saperle ignorare quando c'e' da ignorarle e saper aspettare il proprio turno per essere scelti.
  
  Per quanto riguarda l'alloggio, si può affittare una bella casetta nella città vecchia (Gamla stan) al presso di 90 euro al giorno, quindi se viaggiate da soli è preferibile che scegliate altre soluzioni come ad esempio dei siti per alloggi di studenti che affittano le proprie stanze anche settimanalmente ad un costo più favorevole.
  
  
• In conclusione un suggerimento: se avete curiosità di scoprire cosa fosse Stoccolma prima degli anni '60 e dell'invasione dei pappagalli vi consiglio di fare un viaggio in primavera in una cittadina del [--] della Svezia, [--]
  Io non ci sono mai stato ma ho conosciuto molte ragazze di [---], il top: belle, aperte ed iper-recettive. E dei ragazzi "indigeni" (praticamente assenti, l'immigrazione e' inesistente) sono andati via da [--] dopo alcuni anni con la frase "non ce la faccio più a trombare, bellissimo, ma troppo...". Questo e' forse il suggerimento più TOP SECRET [pubblicato nel Forum GS ] dell'intera guida e penso che questa primavera (prima fa troppo freddo, dopo non c'e' nessuno: e' una città [--]) un salto a [--] ce lo faro' di certo!

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

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