Lettera motivazionale
Le rumene hanno qualcosa di speciale
Il "complesso dellla nazionalità" le ha fatte diventare diffidenti
Inviato: domenica 11 gennaio 2009 10.50
A: carlo@seduction.net
Oggetto: ABBONAMENTO TS
Priorità: Alta
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Lettera motivazionale:
Egregio Dott. Carlo,
mi chiamo [nome e cognome], ho [trentenne] anni ed abito in un paese della provincia di [provincia nord] (zona [--]) chiamato [nome paese] e lavoro come [specializzazione tecnica]. In questo paese vi risiedo dal [--], in quanto sono nativo di Palermo città nella quale ho vissuto fino appunto l’anno [---]. Il motivo del mio trasferimento è in realtà duplice: il primo è dovuto ad esigenze lavorative ed il secondo per stare più vicino a mio figlio che vive con la sua mamma pure in provincia di [nord Italia].
Adesso veniamo alle note dolenti riguardo alla mia situazione con le donne. Premetto che sono un tipo timido, diffidente, selettivo, che difficilmente si apre subito ad un primo incontro con persone appena conosciute (e questo vale in ogni ambiente, anche lavorativo) e ciò mi fa apparire un po’ scontroso od inavvicinabile (insomma tutto l’opposto di quelli che vengono definiti giustamente pappagalli).
Non ho mai combinato granché con l’altro sesso, anche quando vivevo a Palermo, ma in ogni caso avevo un bel po’ di amici/che (la classica comitiva); quando poi la mia relazione è naufragata mi sono chiuso in me stesso e per parecchio tempo ho vissuto in una specie di limbo e ciò è stato acuito anche dal trasferimento di città.
A prescindere da tutto ciò, mi sto rendendo conto che i miei insuccessi con le donne sono causati principalmente alle mie carenze nella seduzione ma forse anche all’ambiente circostante ed anche alle problematiche che hanno le donne italiane (queste ultime due non le voglio accampare come scuse per i miei insuccessi). Se sto aprendo gli occhi devo ringraziare in buona parte il suo sito, che ho scoperto per caso circa un anno fa, che lo reputo veramente ben costruito e che mette a nudo tutti i difetti delle persone che vivono in questo paese.
Come ho scritto prima, anche quelle poche volte che combino qualcosa con le donne, non sono per niente soddisfatto dei risultati sia perché sono loro a scegliermi sia perché conosco solo donne del tipo gne-gne, solo telefonini e messaggi, che non riescono a tenere in piedi un discorso oppure incontro delle fuori di testa che pur essendo mediocri pretendono di avere accanto solo tipi alla Brad Pitt o tipe che inseguono il grande amore magari via chat senza sapere in realtà cosa veramente vogliono.
Una volta, ad un corso di inglese, incontrai una ragazza rumena, purtroppo già sposata, ed in quel poco che ebbi modo di conoscerla e frequentarla percepii qualcosa di speciale in lei, so che può sembrare banale o retorico, ma queste sensazioni difficilmente le ho mai provate per le donne di casa nostra e non è una questione semplicemente di bellezza esteriore.
Per i motivi affettivi che ho esposto all’inizio, non ho possibilità di espatriare, perché altrimenti a quest’ora sarei già in qualche nazione seria, tipo Francia o Germania, dove non esistono i raccomandati e dove le donne non hanno tutti quei condizionamenti mentali che esistono in questa piccola nazione. Ecco, quindi, che umilmente, Dott. Carlo, Le chiedo di entrare a far parte della vostra elite, impegnandomi ad utilizzare al meglio le lezioni ed i consigli che mi fornirà.
Cordiali saluti.
[nome e cognome]
P.S. se sarò accettato, desidero rimanere anonimo e ricevere le monografie al seguente indirizzo: [---]
Domanda accettata
Caro amico,
i tuoi problemi sono i problemi di molti aspiranti seduttori. Un po’ di timidezza, selettività, introversione. Si può cambiare, almeno nell’apparire. Ma se sei un tipo profondo non legherai mai con i comuni mortali, tutti tv per idioti e Grande Fratello. Potrai dare una certa confidenza superficiale, diventare socievole e gioviale, che ti faciliterà le relazioni sociali, ma non potrai mai considerali “fratelli e sorelle”. Perché tu sei tu e loro sono…
Cerca di convincerti che il dare confidenza a tutti ed essere socievole è cosa buona e giusta (siamo umani e contemporanei), e senza controindicazioni, perché nessuno ti ruberà l’anima. Ma solamente con i “fratelli” ti potrai aprire veramente. Se avrai la forza di mettere i giusti paletti, e sarai certo di questa tua forza, non sentirai più dei blocchi al “concederti”.
Hai ben capito quali sono i tuoi problemi di seduzione: soggetto (tu), oggetto (donne non giuste), ambiente (Italia). Ben centrato, sei cosciente che non dipende tutto da te.
Capisco il tuo feeling con le ragazze rumene. Non consideriamo le rumene che si comportano male e che sono in percentuale della popolazione femminile una minoranza che fa notizia. Quelle rumene devono stare alla larga.
Poi ci sono le “rumene ok”. Che hanno un certo quid misterioso. Ti confesso che anche io ho provato un certo “non so che” con alcune ragazze rumene. Il mio problema con le rumene è che le “rumene ok” hanno un "complesso di nazionalità" per la reputazione che subiscono a causa delle loro connazionali feccia. E diffidano di tutti “(“Tu pensi che io sia una prostituta o un’assassina”). Ma se capiscono, da qualche tuo “segnale”, che tu le consideri per come sono e non per la loro fama, allora si aprono e ti stimano.
Non so se hai notato che se chiedi ad una ragazza rumena “Di dove sei?”, spesso la ragazza ti risponde. “Perché? Non è importante”. Hanno paura di essere catalogate come “rumena”. Una tale risposta a noi (in buona fede) può dare molto fastidio, ma le loro ragioni sono altrettanto comprensibili del nostro fastidio.
Mi auguro che il tuo ingresso nella nostra Repubblica dei Seduttori possa contribuire a migliorare la tua seduzione malgrado il “domicilio coatto”.
Ps.
Tutto ok con il documento e l’indirizzo di poste che registro come alternativo.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Mercoledì 28 Gennaio 2009)
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