Carlo risponde ai lettori
"Le regole" in provincia
Non possiamo cambiare l'ambiente ma possiamo cambiare ambiente
Inviato: sabato 7 febbraio 2009 19.51
A: carlo@seduction.net
Oggetto: il LONTANODASEduttore chiede consiglio al seduttologo
Caro Carlo,
mi chiamo Giovanni e abito in un paese alle porte di [provincia nord] (ti prego censura la città qualora pubblicassi); con la seduzione in questi miei [ventenne] (censura anche l'età... non si sa mai) anni ho avuto poco a che fare (anzi proprio per nulla) per una serie di svariati motivi (indolenza, carattere non propriamente estroverso, ambiente non favorevole, paura del rifiuto e soprattutto paura di nn essere all'altezza, ''bamboccioneria'', dubbio se sia una cosa lecita... insomma un po’ di tutto); a proposito spero che non ti scatti l'antivirus per colpa della mia presenza antiseduttiva :) .
Da un po’ mi sono deciso che è ora di ''svegliarmi un attimo'' e così arrivò il giorno in cui decisi di cercare on line qualche cosa utile alla mia causa. Cominciai con le chat. A proposito delle chat ti racconto una cosa: un amico per ''esperimento'' si creò in una chat con un account falso spacciandosi per una bella ragazza e mettendo delle foto di una gnocca copiate da chissà quale sito... una sera mi trovavo a casa sua e mi fece vedere cosa succedeva appena si connetteva: orde di chattanti facevano a gara a zerbinare e a leccare il c...o...b provare per credere... un altro amico riuscì a spacciarsi x gnocca in un sito di contatti e a farsi regalare dagli zerbini le ricariche telefoniche… Questo mi ha fatto capire come vanno le chat!
Passai quindi ai siti di seduzione. I primi siti in cui mi imbattei furono quelli della pnl che promettevano di tramutarmi in una specie di sean connery in 2 ore (esagero un attimo) e dei quali tu hai già parlato abbastanza. Venne poi il turno del tuo sito che mi sembrò più serio di quelli visti in precedenza per il fatto che l'esperienza nel tuo campo credo che conti più della semplice teoria psicologica.
Da quel giorno decisi di leggerti periodicamente e così ho fatto. Ho fatto anche più di un pensiero di richiederti un abbonamento TOP SECRET tuttavia le mie condizioni di mantenuto non me lo consentono (sto verso la fine degli studi e fino quando sarò senza un lavoro decente per mettermi via qualcosa non posso permettermi l'abbonamento al tuo sito).
Fatto questo discorso vengo al motivo per cui ti ho contattato: chiederti un consiglio.
Come ti ho scritto prima la mia esperienza seduttiva (per ora) è praticamente nulla; questo fatto mi crea disagi quando mi rapporto con le ragazze. E' sicuramente vero che bisogna prenderla con filosofia perché, come dici ogni tanto, la vita del seduttore è lunga, tuttavia noto che le tipe arrivate alla mia età (ma anche più giovani) danno una certa importanza alle esperienze passate.
Mi sembra che pensino qualcosa tipo: ''io questo tale non lo conosco però se è andato con qualche TOP vuol dire che questo ' ne sa''. '' . Questo fatto mi complica un po’ le cose che già sono traballanti di per se. Ti chiedo secondo te come dovrei comportarmi in questa situazione, come potrei spiegare '' i miei [--] anni di inattività'' senza essere etichettato subito come sfigato.
Approfitto dell'occasione per chiederti un'altra cosa: io non disprezzo certo una cultura seduttiva ''a tutto tondo'' , ma principalmente mi piacerebbe specializzarmi in storie ''senza data di scadenza'': detto questo, la tua esperienza in seduzione mi aiuterebbe a valutare meglio le donne, mi darebbe un valore aggiunto in modo da aumentare la mia possibilità di scelta (senza ovviamente illudere le donne) e mi aiuterebbe ad instaurare un rapporto senza fare lo zerbino (come invece vorrebbe la seduzione delle italiane paesanotte-sciampiste)?
Arrivato a questo punto ti ringrazio immensamente per avere dedicato del tempo a leggere questa lunga (e probabilmente pallosa :) ) lettera e ti faccio i complimenti per il tuo sito e per la tua attività.
Buona seduzione
il Seduttologo risponde
Caro Giovanni,
sulle chat per zerbini e sui siti truffa di seduzione ci hai capito tutto. La tua lettera mostra che sei uno “sveglio”, che non si fa fregare, che inquadra i problemi, e va al punto.
Ma non hai capito bene il meccanismo del “seduttore noto”. Che è più complesso. Che non paga, o paga solamente con un target molto ristretto. Nove ragazze su dieci che sanno di Seduction.net mi bruciano. Fanno eccezione quelle molto sicure di sé, di target socioeconomico alto, che si sentono superiori a tutto e tutti. Ma sono appunto il 10% della popolazione femminile, al massimo. Le altre temono il seduttore esperto come il diavolo.
[Mi sembra che pensino qualcosa tipo: ''io questo tale non lo conosco però se è andato con qualche TOP vuol dire che questo ne sa''. ]
Giusto. Ma non perché “ne sa” bensì perché: 1) Se è andato con qualche top e viene anche con me io acquisto lo status di top 2) Se è andato con qualche top significa che HA (possiede), non che sa 2) Se è andato con qualche top significa che DA, non che sa 4) Se è andato con qualche top qualcosa le top ci hanno ricavato, almeno come immagine.
Al contrario se il seduttore “ne sa” diventa pericoloso, perché non è manipolabile né controllabile, e tenderà a prendere piuttosto che a dare. Fanno eccezione le donne tipo “Paris Hillton”, sempre in cerca di nuove emozioni, che usano gli uomini come oggetti. Oppure le scandinave in vacanza che vogliono solo divertirsi ben sapendo che tutto finirà in “one night stand”. Proprio l’altro ieri un giovanissimo amico, bel ragazzo italiano, è stato “violentato” da una ricca studentessa norvegese. Questa norvegese cercava solo emozioni… dopo gli ha detto: “Ci sentiamo”.
Il tuo problema è la provincia. In provincia bisogna farsi il curriculum di “fidanzate”. In provincia ci si crea un’immagine ed uno status nei primi anni dell’adolescenza, con le fidanzatine più ambite della città. Con un buon curriculum ti guadagni un punteggio stabile e vivi di rendita per tutta la vita di seduzione.
Non si tratta di avere molte esperienze e “know how”, da seduttore che se le fa tutte, ma di creare un’illusione di domanda. Anche se con le fidanzatine ti sei dato solo bacini e sei ancora vergine. In provincia conta il “farsi vedere con…”. Hai capito la differenza con quello che pensavi tu.
La differenza ti sarà più chiara quando inizierai a viaggiare e battere posti nuovi. Fuori dall’ambiente di provincia i meccanismi della seduzione sono molto diversi. Il seduttore solitario non vive d’ “immagine di rendita” bensì delle sue abilità seduttive, reali ed attuali.
Il mio consiglio è il seguente:
1) Se non puoi viaggiare cerca di frequentare ambienti dove non ti conoscono: città vicine.
2) Invita una bella gnocca dall’estero (fatti almeno un viaggietto) per farti vedere da tutte le provinciali. Per crearti una nuova immagine devi lavorare duro e “far rosicare” le provinciali.
3) Spargi la voce che hai una bellissima “fidanzata” a New York (tutte le provinciali vedono Sex & the City), e che non caghi la provinciale.
4) Statti calmo, ed aspetta di poterti permettere di espatriare verso nuovi lidi di seduzione.
Ma non pensare che il “non sa” conti. Conta solo quello che loro credono. E credono solo quello che gli fanno credere, e vanno col pilota automatico. Perché “non sanno quello che fanno”.
Mi chiedi se i miei corsi siano idonei per la seduzione ''senza data di scadenza'' e per valutare e scegliere meglio le donne giuste senza fare lo zerbino. Ovviamente: valutiamo, scegliamo, non zerbiniamo, e la scadenza la decidiamo noi.
Ma la provincia non la scegliamo noi.
Noi non possiamo cambiare l’ambiente, ma possiamo cambiare ambiente.
Buona seduzione
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Martedì 10 Febbraio 2009)
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