L'opinione dei Seduttori
Miliardario con supercar: 50 rifiuti in 3 mesi
Inviato: martedì 24 febbraio 2009 18.02
A: carlo
Oggetto: Riflessioni
Riservatezza: Riservato
Carissimo Maestro, grandissimo Amico,
ho appena letto la tua nuova lezione in chiaro intitolata “Allarme Psicologia McDonald’s” e la lettura mi ha piacevolmente illuminato. Le riflessioni dell’articolo sono pressoché identiche a quelle che mi feci io diversi mesi fa quando mi trovai costretto a dover prendere delle decisioni importanti. Ho seguito quello che il mio inconscio mi suggeriva, ascoltando ma alla fine senza tener conto dell’opinione giusta o sbagliata altrui. Ho fatto quello che sentivo dentro di me.
Le righe capolavoro dell’articolo che più mi hanno colpito sono le seguenti:
“Sono timido?”: bene, sfrutto la mia timidezza sul mio target. “Sono depresso?”: leggo, mi acculturo con argomenti che mi emozionano, e dormo fino a quando non mi passa l’influenza. “Ho perso il lavoro da top manager?”: mi metto a fare qualcosa che mi piaccia veramente e mi dia anche dei vantaggi collaterali, un corso di parrucchiere per donna dove conosco la gnocca, un corso da truccatore, una bancarella di erboristeria a Piazza Farnese (il tipo che conosco è felice e deve cacciare via le gnocche che lo assillano!).
“Sono cretino?”: mi propongo come conduttore tv.[GRAZIE PER LA BELLA RISATA!] Etc.
Come tu sai da una delle mie precedenti mail, sto conseguendo la laurea specialistica in [settore scientifico]. Ma per mantenermi, ora più che mai, sono costretto a lavorare. Lavoro e studio in contemporanea. L’anno scorso ho lavorato come docente in una scuola superiore insegnando la mia materia.
Quest’anno quell’opportunità non l’ho avuta e mi sono dovuto trovare un nuovo lavoro e di fatto faccio il barman-cameriere. Ho meditato e ho fatto questa scelta in funzione del fatto che volevo avere del tempo libero per gli studi soprattutto, cosa impossibile se avessi fatto l’ing. a tempo pieno. Il direttore commerciale della [---SPA], [nome e cognome], (sito www.[---].it) mi ha proposto il lavoro manageriale ma mi ha suggerito calorosamente di chiudere prima con la specialistica. Idem un mio ex collega ingegnere di scuola che mi aveva offerto di lavorare nel suo studio.
Da qui la decisione di fare un lavoretto a contatto umano dove avrei imparato qualcosa di utile (es. come si fanno i cocktails per le fighe invitate a casa) e che sentivo di voler fare. Per me non è il massimo dal punto di vista seduttivo (ho declinato in 3 mesi, senza aver fatto nulla se non essere me stesso, 5 trombate dichiarate con colleghe che mi hanno detto senza mezzi termini che volevano andare a letto con me. Tra queste una mega cessa ignorantona tracagnotta qual è la responsabile che, a seguito del mio “non capire”, mi odia). Preferisco la seduzione in altri contesti e su target decisamente diverso.
Ti scrivo questa lettera perché le tue parole mi consolano e so che le tue indicazioni di vita non sono date “a cazzo” ma racchiudono sempre un grande senso. Mi sono ritrovato con amici e conoscenti vari che mi hanno detto cose tipo “Con la tua laurea potresti già lavorare [lo so, ma non avrei più tempo libero, ndr]” oppure “Dopo tutti i sacrifici che hai fatto ora lavori come barista?” [non è il lavoro della mia vita ma era un’esperienza che volevo fare e che mi permette di proseguire gli studi, ndr] senza capire i motivi veri e propri di certe mie decisioni.
Io la mia risposta me la sono data e me la sono ritrovata nelle tue righe riferite ai clochards:
Nel nostro mondo non c’è più pericolo di morire di fame, campano anche i clochards e c’è sempre la Caritas che ti da a mangiare un pasto caldo. E un’esperienza “no money” è un’esperienza che ogni uomo completo dovrebbe fare almeno una volta nella vita per poter capire tutto e tutti, per non aver più timore di nulla, apprezzare la vita felicemente, per dare il giusto valore alle cose, e poter dire alla chiusura del sipario, con orgoglio: “Sono stato un vero uomo”.
Spesso si tende a fare delle scelte in funzione dei soldi, influenzati dall’opinione delle persone che ci circondano, rischiando alla fine di non prendere decisione che possano rendere realmente liberi e felici. Io sono una persona felice e che apprezza a pieno la vita per come si presenta. Non mi mancano i momenti di depressione, tristezza e difficoltà ma servono a spronarmi per cambiare in meglio.
Le tue lezioni (TOP SECRET e Magazine) hanno tra gli effetti collaterali quello di costruire un “uomo seduttore vero” che ottiene benefici non indifferenti anche nel mondo del lavoro e nella gestione dei rapporti interpersonali in generale. E quindi non solo in seduzione. Questa mia riflessione nasce sempre dall’esperienza vissuta e te ne devo rendere sempre atto.
Beh, semplicemente ti ringrazio.
Un caloroso saluto e una buona seduzione a [residenza segreta].
[nome dell’autore della lettera]
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
PS: il mio datore di lavoro è [nome e cognome], figlio del [professione e ruolo] [nome personaggio ricco e famoso]. E’ una persona che stimo per la sua umiltà, timidezza e capacità di ascolto. Ti dico però una cosa. Che abbia una marea di soldi ([supercar], albergo di proprietà in [oltreoceano] – [paese], etc) è cosa risaputa. Ma che con le donne sia una vera frana te lo dico io. Non riesce a combinare un cazzo ed è rimbalzato in tre mesi almeno 50 volte sotto i miei occhi! Carlo, lo vedi agganciare “a kamikaze” tutte le boccione alle quali gli rifila il suo numero sul bigliettino con scritto una mezza cagata. Molte gli rispondono “Ho già il fidanzato” e lo mettono in quarantena.
PS: sul forum ho letto che le donne non pagano. Ho avuto modo di notare come le donne paghino almeno al 60-70 % delle volte quando sono in coppia con uomini. Osservazione fatta nel locale ma penso che nei locali di lusso sia più normale che paghi l’uomo.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Giovedì 26 Febbraio 2009)
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