Carlo risponde ai lettori
No seduttore no seduzione
I quaquaraquà della seduzione fanno i "siti truffa"
Inviato: giovedì 18 dicembre 2008 15.54
A: carlo
Oggetto: Una riflessione
Caro Carlo,
Sono [nome], ragazzo di [provincia sud] di [ventenne]. Ho già scritto una volta, poco meno di una settimana fa, facendo una domanda su di un argomento che, dopo una mia riflessione, mi sono reso conto essere un argomento di cui tu forse non puoi rispondere. Per difendersi dai pappagalli (che ho anche capito non sono "soltanto" quello che ho detto io) semplicemente bisogna non esserlo e trovare le donne che riescono a capirlo "realmente". Ovvero, bisogna essere avere le caratteristiche di un seduttore. Semplice e lineare, una cosa di cui non mi ero reso conto e chiedo
scusa per aver fatto una domanda inopportuna.
Stavolta, scrivo con un intento diverso. Ho letto diverse volte i tuoi attacchi agli altri siti di seduzione che si trovano su Google semplicemente digitando "seduzione" come chiave di ricerca.
Sarò sincero, ho voluto testare di persona (ovviamente, senza spendere soldi e senza passare per il pollo di turno), per puro sfizio mio e anche perché sono uno che solitamente tende a crearsi la propria verità leggendo varie fonti e pensando poi col mio cervello.
L’opinione che mi sono fatto, dico purtroppo, è in linea con la tua.
Ti porto un paio di esempi di cui forse sarai già a conoscenza, ma che porto come prove a sostegno di quello che ritengo.
[http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/politica/politica-
format/format-niola/format-niola.html]
Questo link si riferisce ad un articolo che ho trovato alquanto interessante che risale al 24 settembre. Non so se ne hai letto un pezzo o se addirittura sei riuscito a leggerlo tutto. Quello che mi chiedo è questo: per quanto possano essere giuste le analisi del giornalista, ma davvero questa la si potrebbe definire seduzione? Dal mio punto di vista, non è questa la vera seduzione, ma quella che applicano tutti i pappagalli in mezzo alla strada. Davvero è necessario dover apparire qualcosa che non si è per essere dei seduttori? A questo, potrai rispondermi solo tu.
[http://www.oroscopi.com/sessoastrale/seduzione.html]
Nemmeno dico nulla, si commenta da solo, soprattutto se si pensa che qualche allocco ci cade davvero.
Ma veniamo al pezzo forte, un link di cui forse tu hai anche parlato, se non vado errato.
[http://www.laseduzione.net/ricerche/intro.asp]
Da questo sito mi sono permesso di scaricare una prova gratuita. Ero curioso di vedere cosa vi fosse scritto. Per farla breve, in questo sito affermano che non è importante chi la donna abbia davanti, ma cosa l’uomo in questione sia capace di evocare nella donna stessa (ricorda qualcosa?).
Suggerisce anche una frase ad effetto che dovrebbe far letteralmente saltare sulla sedia la donna che si ha di fronte. Frasi del tipo "So che ti passa per la testa...".
Una che mi dicesse una cosa del genere mi farebbe pensare "Questa è matta".
Concludo questa lunghissima lettera con una riflessione.
Quando avevo scoperto il sito mi davi fiducia, dal modo in cui trattavi determinati argomenti taciuti altrove. Ammetto che, da quello che ho letto, mi sembra di capire che la tua tipologia di seduttore, quella che formi con i tuoi corsi, si avvicina moltissimo a quella che vorrei fare mia. Il seduttore che non sia soltanto seduttore esternamente, ma che abbia qualcosa di concreto sotto, che sia capace di
sedurre non solo nell’immediato, ma anche nel seguito.
Almeno, deduco una cosa del genere da come tratti argomenti di cultura che riguardano anche la seduzione.
Finisco questo mio intervento, lungo in modo semplicemente imbarazzante. Ancora devo chiederti scusa per la precedente mail. Ti chiedo di omettere i dati anagrafici tra parentesi quadre in caso di pubblicazione, cosa che ho omesso di
chiederti di fare nella precedente mail perché ero convinto che non l’avresti mai pubblicata.
Spero che tu voglia rispondermi.
Buona seduzione
[nome]
il Seduttologo risponde
Caro fedele seduttore,
hai capito tutto: non esiste la seduzione senza il seduttore.
Chi ha aperto quei siti non ha mai comprovato di aver sedotto almeno una gallina in calore. Spesso non ha mai provato neppure di esistere.
Le stupidate dei “siti seduzione” non sono solo le frasette che tu hai citato ma tante altre menate pnl, e non, scopiazzate qua e la e poi impacchettate in un file. Poi ti rubano la mail e ti bombardano di altre menate e di spam pubblitario. Ma la seduzione non l’hanno mai praticata, né nel bene né nel male.
I siti che si pubblicizzano come “seduzione” non sono scritti da seduttori ma da:
1) Comuni mortali che hanno forti ed irrisolti problemi di seduzione ed di autostima, per cui si sono letti alcuni manuali che non hanno risolto i loro problemi ed ora vogliono fare il businnes (meglio dire “arrotondare”) con ciò che hanno letto spendendo tempo, denaro, e disillusioni. Ovviamente non si mettono mai alla prova né mostrano la loro identità. Sono dei quaquaraquà che si nascondono dietro ad un pc pensando: “se sono stato pirla io ad abboccare alla pnl e simili perché non dovrebbero abboccare anche gli altri pirla?”. Il ragionamento non fa una piega, in teoria, ma nella realtà non funziona.
2) Ragazzotti squattrinati che pensano che internet sia Babbo Natale che regali soldi a tutti i bambini. Hanno letto qualche sito che dice che in internet ti puoi arricchire in 7 giorni ed hanno pensato che la seduzione sia il miglior businnes. Da questa convinzione a scopiazzare un altro sito di seduzione il passo è breve. Ci si ripagano forse la birra del sabato sera. In internet non ci guadagna quasi nessuno, tranne alcuni grandi gruppi americani. Tutto quello che viene raccontato sono balle e “pacchi”.
3) I siti truffa pnl usano la parola “seduzione” per vendere tutte le altre menate pnl pensando (erroneamente) che “seduzione” sia una parola molto ricercata che attiri i click. Pensa che questo mese noi abbiamo aumentato i contatti del 30% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente ma la parola seduzione ad oggi conta circa lo 0,2% dei nostri contatti, dei quali forse circa la metà arriva sono per cercare a Seduction.net e non per cercare altri siti! Come al solito quelli della pnl seguono le regolette teoriche di marketing pnl ma della realtà non hanno mai capito un cazzo, né capiranno mai un cazzo.
Penso che il danno che facciano sia limitato. Se facessero danni gravi ai poveri ragazzi ingenui noi potremmo spazzarli via in pochi giorni. Con lo stesso sistema che loro applicano, pubblicizzandosi pagando la pubblicità sulla ricerca di google per più “siti civetta” che occupano tutti gli spazi e rimandano al medesimo “sito truffa”.
I “siti truffa” hanno risorse limitate. Seduction.net ha risorse quasi illimitate e si potrebbe anche permettere di andare in perdita per molti anni senza incidere sulla qualità del servizio. Se quei siti dovessero fare danni ai giovani più ingenui noi compreremmo tutti gli spazi a qualsiasi prezzo e tutti gli altri siti pubblicizzati che non possono permettersi di pagare cifre astronomiche scomparirebbero in pochi giorni. Ma al momento non mi sembra che ci siano pericoli importanti, tranne un pirla ogni tanto che ci casca, e che forse gli fa anche bene perché gli serve da lezione di vita. E poi a noi torna utile che ci sia una possibilità di confronto con i “siti truffa”. Ma la nostra utilità andrebbe in seconda linea se rilevassimo un danno alle giovani generazioni. In tal caso sarebbe nostro dovere spazzarli via. Ma se non fanno danno li lasciamo li, tanto in ogni momento si potrebbero spazzar via, semplicemente investendo delle risorse.
C’è poi da tener presente che i “quaquaraquà della seduzione” copiano da Seduction.net, e quindi non dicono solo bestemmie. Anche se copiando e cambiando le parole si perde il concetto che diventa così inefficace, forse si fa meno danno che sparando menate pure pnl, che potrebbero portare alla disperazione.
Ti ringrazio della tua segnalazione e pubblico.
Buona seduzione
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 27 Febbraio 2009)
Home La posta del seduttologo