Lettera motivazionale
Leggerezza + pathos - logica = seduzione.
La seduzione non ama la logica. Poveri scienziati...
-----Messaggio originale-----
Da: claudio.[--]@poste.it [mailto:claudio.[--]@poste.it]
Inviato: giovedì 2 luglio 2009 15.19
A: carlo
Oggetto: Abbonamento TS
Desidero abbonarmi alla newsletter "top secret" di
seduction.net…
Premessa
Le rinnovo la mia più sincera stima che è andata sempre più maturando nel corso della lettura dei “brani” presenti nel suo sito web, soprattutto per le sue chiare intenzioni e lunga esperienza maturata nel corso degli anni. Diverso tempo fa Le ho scritto una lettera riportando il mio seguente indirizzo e-mail: [--]nelle quali pagine web è riportata la mia presenza al corso di dottorato in Scienze e tecnologie [--] con borsa che sto intensificando e nello stesso tempo finendo.
Spero che possa capire il mio disagio, dichiarato nella lettera precedente, e mi dichiaro afflitto per il danno alla sua persona che ingiustamente le ho arrecato. I motivi della mia afflizione risiedono nella necessità di tentare di condurre una vita onesta nonostante le frementi occasioni di perpetuare indubbia lealtà. Tuttavia, a causa del mio crescente desiderio di trovare delle risposte in campo femminile mi trovo ora qui a cercare di creare e consolidare un mio spazio di seduzione lontano da continue tempeste che se pur limitate mi sorprendono sempre.
Lettera motivazionale
Le motivazioni che mi hanno spinto alla stesura di questi pochi versi, maturati nel corso di diversi mesi, risiedono nella necessità di staccarmi dai comuni atteggiamenti cosi radicati negli uomini e in me stesso che non permettono di valorizzarmi sul piano seduttivo ma che sono spesso guidati da istinti e comportamento non ottimizzati nella loro essenza. Io sono di origine calabrese mi chiamo Claudio [cognome] e ho [trentenne] anni, sono nato a Genova dove il controllo socioculturale è basso, se paragonato a quello della mia terra, ma anche dove le relazioni nonostante questa libertà sono più instabili e fugaci dove è necessario valorizzare gli istanti che ci sono offerti anche se non quotidianamente ma che io aimè non sono ancora in grado di “ascoltare” a causa della mia chiusura mentale con l’ambiente.
Ho difficoltà a relazionarmi con il gentil sesso pur non essendo timido perché provengo da una famiglia dove tante “libertà femminili” non sono permesse, e vengono aspramente criticate. Da parte mia sono uno spirito libero che crede e cerca di comprendere ma che tuttavia per il mio imprinting familiare, che in parte governa me stesso, stenta a partire e non capisce gli errori che fa. Credo nella possibilità di spostare il baricentro relazionale sul seduttore non per prevaricare ma per ribadire un’antica necessità dell’uomo che è quella di scegliere le proprie “prede” gustandone l’abbandono e nel condurle a parte mostrando fascino e intelligenza creativa.
Non riesco ancora a definire un target alto ma credo che questo dipenda dalla mia poca cura di me stesso. Le tue lettere mi hanno aiutato a capire come la comprensione di alcuni meccanismi possa costituire un atto di crescita perché quello che non è compreso può generare confusione e dolore. Poiché in me è nata questa curiosità, spinta dalla necessità di avere delle risposte e di non essere sempre in balia dei venti, sono qui ora a chiederti di voler comprendere le mie intenzioni, prendendoti cura di me, accettandomi nel tuo corso di “top secret”. Per governare meglio questa nave che a volte non ne vuole sapere di salpare. Finisco affermandoti che vorrei ringraziandoti ancora per i tuoi articoli che ogni giorno mi tengono compagnia durante le miei attività di dottorato, offrendomi sempre l’occasione di una prospettiva diversa, quando con le ragazze le cose non vanno.
Domanda accettata
Claudio!
Che palle questa lettera!
E’ proprio da scienziato doc. Deformazione professionale grave. Se una tal lettera l’avessi inviata ad una ragazza avresti danneggiato la seduzione, irrimediabilmente. La pubblico per far capire a tutti gli aspiranti seduttori come NON bisogna esprimersi.
Un primo consiglio: scrivi come parli.
E parla come senti.
E quando non senti non parlare. Tranne che non vai a comprare il pane o le sigarette. O che stai dissertando la tesi del dottorato in Scienze e Tecnologie. In tali casi non bisogna “sentire” ma chiedere “pane e sigarette” o far quadrare un ragionamento logico. Nella seduzione, che potrebbe forse essere una branca delle scienze umane, non c’è logica, o meglio c’è una logica diversa che è una non-logica. Se gli umani fossero essere logici sarebbero stati progettati con la testa a sfera, il busto a parallelepipedo, e le gambe a cono. Invece sono esseri molto “strani”.
+ leggerezza + pathos - logica = seduzione.
Secondo consiglio.
Se la foto del tuo documento d’identità corrisponde un minimo alla realtà dovresti cambiare le tue abitudini alimentari e fare più movimento. Io vedo solo il faccione. Ed il faccione non va bene per la seduzione.
La logica ed il faccione non vanno bene per la seduzione.
Sei un uomo di comprovata correttezza ed onestà (le prove le ho trovate nella precedente lettera), ed è per questo che a nome del popolo dei seduttori ti accetto nella nostra Repubblica. Abbiamo avuto problemi con un “furbo” (che si chiama Claudio come te) che dobbiamo espellere anche eventualmente avviando le opportune azioni legali sia in campo civile che penale.
Dobbiamo nel contempo rinforzare i nostri confini di stato privilegiando l’accesso degli aspiranti seduttori che abbiamo come valore supremo la correttezza.
Sei accettato. Da parte tua ti devi impegnare a fare il massimo per il tuo miglioramento seduttivo.
Carlo
Ps. [--]
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 10 Luglio 2009)
Home Università della seduzione 
