Lettera motivazionale
Il rimorchio vale solo in Italia
Nel resto del mondo conta il "doporimorchio". 5 spunti di riflessione
-----Messaggio originale-----
Da: federico.[--] [mailto:federico.[--]@poste.it]
Inviato: martedì 1 settembre 2009 2.05
A: carlo
Oggetto: Modulo Abbonamento TS
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Lettera motivazionale:
Round 4...
Ciao Carlo, rieccomi qua, scusami se non ti re-inoltro semplicemente la mail precedente, ma preferisco scriverti qualcosa di nuovo.
Mi inizia a venire il dubbio di non essere entrato esattamente nelle tue grazie, e questo mi spiace molto perché mi piacerebbe davvero un sacco entrare tra i GS.
Voglio anche fugare qualsiasi dubbio riguardo la mia professione: lavoro alla direzione di una [settore servizi] che fa parte di un grande gruppo europeo, quindi non sono né giornalista né niente di simile.
Ma veniamo ad argomenti decisamente più interessanti!
Leggevo nelle ultime mail che hai pubblicato, che hai toccato il tema della paura del rifiuto.
Hai perfettamente ragione quando dici che ce l'abbiamo tutti, chi dice di no mente sapendo di mentire!
Io per esempio, che di carattere sono pure orgoglioso, quando prendo un bel 2 di picche (e succede spesso) dopo faccio un po’ fatica a non stare troppo sulle mie.
Ma riesco a vincere questa paura quando focalizzo che, se approcciata con leggerezza d'animo, educazione e un bel sorriso, nessuna donna fugge.
Il momento più critico, secondo me, è quello dei 3 o 4 minuti successivi all'approccio, quando la lei di turno tira su le sue difese, convinta che tu sia il solito che ci prova con tutte... il solito pappagallo.
Ecco su questo vorrei chiederti quale possa essere la strategia migliore per distinguersi dalla massa, in un tempo così breve e con la ragazza che gioca in difesa.
Spero tu possa darmi una risposta senza andare in argomenti "off limits".
So che il 50% della seduzione ha origine "naturale" dentro di noi, ma vorrei poter lavorare sull'altro 50% con il tuo aiuto.
Grazie per l'attenzione
Federico [--]
Domanda accettata
Caro Federico,
anche tu mi hai bombardato (come il tuo collega che è stato per ciò bocciato) di motivazionali diverse, prendendo spunto ogni volta da un mio nuovo articolo.
Una volta mi hai parlato delle fiorentine, e delle straniere che se non ci provi si arrabbiano, un’altra volta dei pappagalli, ed ora della paura del rifiuto.
La lettera motivazionale deve essere una e rinviata sempre uguale. Bisogna prepararla quando si è pronti senza modificarla ogni giorno. Perché se questa dei bombardarmi è l’ultima vostra moda non potrò più esaminare le motivazionali personalmente e dovrò delegare qualcun altro. Voi non vi rendete conto della valanga di lettere, tutte interessanti, che arrivano a Seduction.net. Per rispondere non si sa da dove iniziare. Ogni giorno c’è il panico.
Dopo la nota negativa devo constatare che tutte le tue lettere mostrano che sei sulla nostra lunghezza d’onda. In più hai scritto da un indirizzo @poste.it. Insomma col punteggio ci siamo. Sei dentro.
Sul tuo dilemma del pappagallismo “doporimorchio” non ti do la soluzione, che è segreta, ma solo alcuni spunti di riflessione. La soluzione facile per tutti non c’è e non ci deve essere, altrimenti tutti diventerebbero seduttori. C’è solo un mosaico molto articolato che fa il seduttore.
Spunti di riflessione
1) dipende molto da come ti proponi. Se ti proponi con l’“animo pappagallesco” difficilmente riuscirai a dissimularlo a lungo. Le donne, dentro il cervello, hanno le antenne e non si lasciano ingannare da nessuno. Brave le donne: nella seduzione è difficile ingannarle. Voglio dire che se rimorchi “a pappagallo” seppur dissimulando, dopo pochi minuti verrai scoperto da alcuni dettagli dei quali non sei cosciente e che non puoi controllare. Le manipolazioni del linguaggio non verbale della pnl sono tutte cazzate. Sono truffe per gonzi. E’ impossibile controllare il linguaggio non verbale o paraverbale perché viene da dentro ed è lo specchio dell'anima, che proietta all’esterno. Se provi a controllare e dissimulare una parte della tua anima essa uscirà più forte da un’altra parte, e svelerà un inganno ancora più grave. Solo le vecchiette e gli analfabeti si ingannano facilmente: tv docet.
2) E’ vero che “se approcciata con leggerezza d'animo, educazione e un bel sorriso, nessuna donna fugge”. Ma anche se non sfugge ciò non significa che tu l’abbia “marcata”. Quel rimorchio non conta nulla, lo può fare chiunque.
3) Parliamoci chiaro. Voi italiani residenti permanentemente in Italia pensate che il rimorchio sia la chiave di tutte le seduzioni. Il rimorchio ha un valenza solo in Italia. In tutto mondo, sottolineo tutto il mondo, paesi islamici compresi, non c’è il problema (ed il valore) del rimorchio. Perfino in Turchia puoi fermare tutte le donne che vuoi senza problemi. Ti danno retta tutte. No problem. Ma quei rimorchi fatti come tu dici (gentilmente e con leggerezza) non contano nulla. Nessuna ti darà il due di picche e nessuna sarà sedotta.
4) Noi conosciamo alcuni tipi di “rimorchio atipico” che risolvono il tuo problema del “rimorchio italiano”, dei quali non posso parlare in questa sede. Però poi è sempre il seguito, non quello dei 3 minuti, ma quello dei 3 giorni, che fa la differenza.
5) Alcune donne sono sedotte anche da un rimorchio pappagallesco e ne sono coscienti. Ma non è il tipo di rimorchio che le ha sedotte bensì "il tipo", che le ha rimorchiate. Quelle donne sanno che non è la prima volta che "quel tipo" rimorchia ma esse sono donne emancipate e sentono un forte interesse e/o una forte attrazione. "Il tipo" che le ha rimorchiate è per loro un tipo raro, difficilmente incontrabile. In tali casi rari la donna accetta il rimorchio pappagallesco prendendolo con ironia e complicità.
Buon rimorchio
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Lunedì 7 Settembre 2009)
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