Seduction.NET

Lettera motivazionale

Espatrio felice

Per essere felici nella seconda patria non solo seduzione



-----Messaggio originale-----
Da: fabrizio.[--]-[--] [mailto:fabrizio.[--]-[--]@poste.it]
Inviato: giovedì 3 settembre 2009 15.58
A: carlo
Oggetto: Abbonamento TS

Desidero abbonarmi alla newsletter "top secret" di seduction.net…
Lettera motivazionale:

Salve Carlo,
Sono Fabrizio da [provincia delle isole] ho [ventenne] anni nella vita faccio l'impiegato part-time e mi occupo di sport da combattimento, ormai sono quasi 5 anni che seguo il suo sito quando tornato da un mese nella grande Germania del nord mi iniziai ad interessare alla seduzione reale che qui nella nostra repubblica funziona molto poco (anche io come lei ho un debole per le Tedesche Doc), con le donne ho avuto sempre discreti successi soprattutto durante i viaggi per i quali ho una gran passione (amo scappare appena posso dalla repubblica degli spaghetti e delle sciampiste, anche se non ho ancora trovato la mia seconda patria stabile) le chiedo di accettarmi tra i suoi discepoli perché mi trovo pienamente concorde al suo pensiero dopo aver letto tutti gli articoli pubblicati, ho una costante voglia di migliorarmi in tutti i campi della vita ed ho capito che lei puoi aiutarmi.

Questo per me è un po’ un periodo di calo energetico ed ho deciso come lei stesso consiglia che è il momento migliore per imparare e raccogliere i frutti successivamente quando avrò le mie energie belle cariche, ho pure deciso di riprendere gli studi universitari che avevo lasciato incompiuti anni fa, sarei veramente molto felice se mi accettasse nel suo corso.

In fine vorrei ringraziarla per i miglioramenti che ha portato nella mia vita con gli articoli in chiaro.

Cordiali Saluti
Fabrizio

Domanda accettata

Caro Fabrizio,
abbiamo due cose importanti in comune:
1) le tedesche a denominazione d’origine controllata
2) la seconda patria ancora da scoprire

Tu conosci bene la Grande Germania e capisco che hai viaggiato in vari paesi. Io ho vissuto per periodi che vanno dai due mesi ad un anno in tantissimi paesi diversi ed ho visitato mezzo mondo. Ebbene ancora non ho trovato la seconda patria stabile. Come mai?

Sto arrivando alla conclusione che la seconda patria non si possa scegliere solo sulla base del piacere e della seduzione, perché in tutte le “patrie” ci sono pregi e difetti.

In alcuni paesi si vive bene ma ti senti uno straniero, in altri la qualità della vita è bassa ma ti senti a casa, in alcune capitali leghi bene con la popolazione locale (se parli la loro lingua), in altre capitali devi fare vita di colonia di stranieri.

Alcune città sono troppo grandi ed altre troppo piccole. Le città grandi hanno tanti vantaggi ed altrettanti svantaggi, proprio come le città piccole, che li hanno al contrario!

In alcuni paesi ci sono bellissime gnocche, ma chiuse nei loro gruppi d’origine, in altri paesi ci sono poche belle gnocche, ma quelle poche belle gnocche te le pappi tutte tu. Alcune “città ideali” sono troppo lontane per frequenti rientri, altre sono vicine e comode, ma troppo battute dai bifolchi nostrani. E via dicendo.

In sostanza non esiste la seconda patria ideale se per sceglierla non hai una ragione più importante della seduzione. E le ragioni più importanti della seduzione sono il lavoro, gli investimenti, lo studio e la formazione.

Chi al tempo opportuno ha spostato la fabbrica in Romania, Cina o Albania oppure ha ivi investito in immobili vi ha anche trovato la seconda patria per la seduzione. Chi ha trovato un buon lavoro a Stoccolma, Oslo o Mosca è felice perché oltre al lavoro ben pagato ha anche trovato la seconda patria per la seduzione. Chi si è laureato al “Karolinska Institutet” di Stoccolma non solo è un bravo medico ma si è anche trombato le infermiere svedesi.

C’è un meccanismo nel nostro cervello di homo habilis", "abile ed arruolato", che ci mette a disagio se ci trasferiamo altrove con l'unico obbiettivo della seduzione.
Per star bene altrove occorre che ci siano anche altre ragioni "evolutive". Anche le migrazioni dei popoli sono avvenute per le esigenze della sopravvivenza e della evoluzione della specie.

Le donne questo meccanismo lo percepiscono con le antennine. "Perché sei venuto qui?" è la prima domanda che le gnocche ti fanno all'estero. E' la domanda parallela alla prima domanda che ti fanno le italiane: "Che lavoro fai?"

Diverso è il meccanismo dei pensionati che si trasferiscono ai Carabi o in Tunisia per vivere bene ad un basso costo della vita. Quelli hanno “gia dato” ed ora hanno diritto a “raccogliere”. Non hanno in testa il meccanismo che ordina: “Devi essere utile alla specie oppure ti faccio star male”. Noi invece abbiamo il meccanismo che ci concede soddisfazione solo se diamo il nostro fattivo contributo.

Dobbiamo percepire che la seconda patria non è solo una scelta di piacere ma anche una scelta di lavoro. Altrimenti dopo un paio di mesi ci sentiamo a disagio e desideriamo tornare all’ovile. Ma la nostra specie non è poi così cattiva. Come ai diplomatici è concesso di scegliere fra varie ambasciate, così anche a noi è concesso di scegliere fra più sedi della seduzione, purché siano anche lavorative.

Per i diplomatici ci sono le scelte della “ragion di stato”, per noi seduttori ci sono le scelte della “ragion di specie”.
Chi altro ha potere sui seduttori oltre alla specie?

Accettato
Carlo


Lettera motivazionale
Espatrio felice
Per essere felici nella seconda patria non solo seduzione

Espatrio felice seduzione infelice
Gli italiani scappano a Barcellona
El Periodico: 44000 italiani residenti in Catalogna

L'opinione dei Seduttori
Dalla Romania con amore
Espatrio felice

Carlo risponde ai lettori
Espatrio felice: tedesche o australiane?
Silvio deve decidere fra Karlsruhe e Melbourne

Carlo risponde ai lettori
l' "Espatrio felice"
La ghigliottina o l'espastrio?

Carlo risponde ai lettori
L'espatrio felice
La scelta migliore è quella casuale

Carlo risponde ai lettori
Gnocca e lavoro
I paesi per l' "espatrio felice"


Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Lunedì 28 Settembre 2009)


Home Università della seduzione      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

scrivimi.gif
© testi & foto: Seduction Magazine - tutti i diritti riservati - copyright © 1997-2021.
Sito CSTR srl    Riproduzione vietata.     Help