Carlo risponde ai lettori
Lo zerbino a vita
Per "mantenere" certe ragazze devi zerbinare per sempre
-----Messaggio originale-----
Da: [--][mailto:omero[-]@hotmail.com]
Inviato: mercoledì 18 novembre 2009 23.57
A: carlo@seduction.net
Oggetto: FW: aiuto
MAESTRO,
vorrei rimanere anonimo quando pubblicherai questa lettera e la relativa risposta e vorrei mi rispondessi come Omero.
Premesso questo, andiamo alla vicenda.
Ho 26 anni e questa estate, una sera di agosto conosco una ragazza. Rimasta a piedi le do un passaggio a casa, una vecchia palazzina vicina al mare dove, coincidenza, quando ero piccolo (8 anni) abitavo anch'io li.
Ci salutiamo e niente di più. L'impressione che mi fece era molto buona ma basata sull' apparenza.
Qualche giorno dopo, sabato, la rivedo, parliamo un po, andiamo nello stesso locale e ci mettiamo in disparte per parlare meglio. Mi fa domande di un certo tipo e capisco che c'è un qualche interesse. Insomma, succede che la riaccompagno a casa e capisco che mi piace un sacco ed anche io le piaccio molto perchè mi segue con gli occhi mentre chiude il cancelletto di casa.
La stessa notte non dormo, e la domenica non riesco né a pranzare, né a cenare e vado a cercarla, la trovo ed era li che mi aspettava. Ci allontaniamo e le dico che reazione avevo avuto dopo averla rivista il giorno prima: mi racconta che anche lei ha avuto questa reazione. Dopo la guardo negli occhi e sento l'istinto di baciarla ma vedo che mi da la guancia, alchè mi dice che per lei il bacio è qualcosa di importante. Capisco e continuiamo a farci complimenti reciproci, ecc.
Da allora tutte le sere usciamo insieme, messaggi carini sul cell tutti i giorni, ecc. Tre giorni dopo ci baciamo in un posto romantico. Il giorno dopo le chiedo di metterci insieme. Mi dice di si.
E siamo a fine agosto. Diciamo che tutto è andato abbastanza spedito e mi fa piacere.
Continuiamo a vederci, facciamo un mese, sempre tante sorprese da parte mia, tante attenzioni che vedo fanno molto molto piacere fin quando una sera, piove abbastanza forte, eravamo in macchina, la chiama la madre sul cell e le dice che non è il caso di rimanere fuori perchè c’era un tempaccio e che potevamo salire a casa.
Io salgo a casa loro, conosco i genitori, parliamo, tante attenzioni verso di me, buonissime parole, complimenti, ecc. Sembra che io piaccia a loro e la cosa è reciproca.
Insomma, io la chiamo a casa in orario che abbiamo stabilito insieme.
Raccontata così sembra che tutto vada sempre benissimo: in realtà qualche screzio c'è stato.
Ho notato in lei che è un tipo comodista, le piace essere cercata, corteggiata, avere attenzioni è una cosa che le piace molto, è sensibile per certe cose ma alle volte non riesce a capire certi aspetti della mia personalità come ad esempio ricevere una carezza spontanea sul mio viso o una sorpresa senza che ci sia un'occasione specifica. È un tipo un po stronzetto, si crede abbastanza orgogliosa.
Io, infatti, le ho sempre dimostrato attenzione, presenza, rispetto a tutto ciò che mi diceva, credo di farla sentire speciale. Non vuole un tipo geloso ed io di mio non lo sono ma ieri mi è successo di fare la parte del fidanzato geloso che vede la propria amata accettare amicizie maschili su facebook, ecc. Parte che non mi compete tanto che stamattina l’ho chiamata per dirle che avevo fatto un esame di coscienza e che ho capito che di lei mi fido e le ho chiesto scusa.
Sono passati quasi 3 mesi: ormai c'è una certa conoscenza ma credo che lei abbia visto di me dei lati che non credevo esistessero ancora: eccessiva sensibilità, essere veramente un bravo ragazzo e cose del genere: aspetti di me che forse tanto tanto non le piacciono perchè lei cerca un uomo nel vero senso della parola.
Ti domando Maestro: sono ancora in tempo per fare l’uomo (qualora non l'avessi già fatto)? Devo fare il classico stronzo?
Ed ancora: una ragazza con queste caratteristiche, con cui io mi trovo fondamentalmente bene, che mi ha detto ti amo, che mi ha presentato i genitori,che ha conosciuto i miei, che mi fa sentire l'uomo più fortunato del mondo, che voglio sposare, che è seria ma che vuole essere sempre cercata, corteggiata, ecc, come posso io cercare di mannere l'amore sempre vivo come se fosse il primo giorno?
Forse mi sono lasciato andare nella descrizione dei fatti, traslasciando qualche particolare importante, ma c'è da dire che è un tipetto molto intelligente, furbo, sa quello che vuole, ha avuto molti corteggiatori interessati a lei, mi ha presentato i suoi amici e sembrano volermi bene, mi ha fatto capire che vuole stare con me seriamanete, ha 20, figlia unica e la madre è anch'essa figlia unica, ecc allora mi chiedo, con una ragazza del genere, per non perderla mai, per amarla per sempre, per averla mia e per rispettarla senza essere geloso, cosa devo fare?
Ti ringrazio per l’aiuto che mi darai.
Omero
Il seduttologo risponde
Caro Omero,
da quello che mi racconti trattasi di "tipica ragazza italiana". Io preferisco le italiane "atipiche" e quindi questa non mi sta per nulla simpatica.
Figlia unica, figlia di figlia unica, viziata, e con la cultura dello zerbinaggio tramandatale dalla madre. Orgogliosa e pretenziosa. Ricevere per diritto senza dare nulla, per diritto. Tu devi dedicarla tutte le tue attenzioni e non devi essere geloso delle attenzioni che lei cerca da tutti gli altri. Tu devi capirla sempre mentre lei non è tenuta a capirti. Vuole solo ricevere.
In una parola: devi fare lo zerbino.
Tu concludi chiedendomi: "con una ragazza del genere, per non perderla mai, per amarla per sempre, per averla mia e per rispettarla senza essere geloso, cosa devo fare?".
La risposta è semplice ed ovvia:
DEVI FARE LO ZERBINO A VITA.
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(Lunedì 30 Novembre 2009)
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