Lettera da un giornalista seduttore
Daniel Craig in chat non seduce
di Claudio G.
Daniel Craig non ha successo nel rimorchio "chat italia"
-----Messaggio originale-----
Da: claudio [--] [mailto:[--]@hotmail.it]
Inviato: lunedì 30 novembre 2009 11.46
A: carlo@seduction.net
Oggetto: La seduzione in Emilia è morta e sepolta! Terzo aggiornamento!
N.B. Scusami Carlo se continuo ad inoltrarti la stessa lettera continuamente aggiornata, ma come avrai modo di leggere me ne stanno capitando di tutti i colori!
Carissimo Carlo, oramai consapevole che tra noi seduttori esista una sorta di telepatia. Leggendo due lettere che hai pubblicato recentemente riguardo all'orribile situazione seduttiva di Parma e Bologna, non ho potuto che rispecchiarmi al 100% nelle parole degli autori perché abito esattamente a metà strada tra queste due città, ho appena terminato un master a Bologna, città dove mi sono anche laureato, e vado spesso a Parma a trovare amici.
Proprio a Bologna ho avuto qualche settimana fa la conferma di quello che penso da tempo: la seduzione in Emilia è morta e la mentalità anti-seduttiva è capace di contagiare in tempi rapidi anche le straniere...
Premesso che il master appena cuncluso con la sua variegata composizione di studentesse non ha fatto altro che confermare altre convizioni che nutrivo da tempo: il livello medio socio-culturale ed estetico delle giovani italiane laureate è scarso, le romagnole sono un pelo più socievoli delle emiliane, le ragazze del Sud Italia sono un poco più socievoli di quelle del Nord, le ragazze che vengono da Nord del Po sono la personificazione concentrata della stronzaggine italica.
A proposito, al master con me c'era un ragazzo russo (seduttore) divenuto mio amico. Un giorno mi ha detto: "In Russia la percentuale di ragazze molto belle è altissima rispetto all'Italia, ma in Russia sono poche quelle che se la tirano, in Italia invece dalla più bella alla più brutta se la tirano tutte!", non ho potuto che allargare le braccia e dire "Amico mio, sei in Italia!". Questo amico russo ha sedotto (prove alla mano) tante ragazze a Bologna... Ma tutte russe, o ucraine, o armene! Mai nessuna italiana!
Tornando alle "mie" straniere a Bologna. E' capitato tutto nell'ultimo giorno del master, di mattino dovevo sostenere l'ultimo esame, di pomeriggio la discussione della tesi. Vista l'occasione mi sono presentato all'università vestito elegantissimo, un abbigliamento molto diverso da quello del tipico studente universitario “finto alternativo” o “fighetto-figlio di papà”.
Nel grande atrio della facoltà mi sono fermato al distributore delle bibite, una ragazza bellissima mi ha chiesto di cambiarle della moneta, anche se il suo italiano era pressoché perfetto dalla sua bellezza molto “balcanica” ho intuito che venisse da quella zona d'Europa: era molto alta, aveva una carnagione chiarissima, capelli nero corvino, occhi scuri espressivi e vivaci... La mia energia seduttiva ha raggiunto l'ennesima potenza, le ho chiesto se fosse serba... Ma purtroppo era albanese! Meno male che non era croata! Abbiamo parlato per una decina di minuti, si è meravigliata della mia conoscenza del suo paese e delle sue usanze... La mia energia seduttiva era sempre al massimo dell'intensità, la vedevo sorridere e illuminarsi come il sole. Ma dopo poco ho notato che si guardava intorno, l'atrio già affollato si stava riempiendo sempre più di studenti, ho percepito che il controllo sociale stava aumentando... Mi ha liquidato con un brutale “ciao” e fissando i suoi occhi ho avuto la sensazione che da un lato si sentisse “controllata”, ma dall'altro notavo che qualcosa in lei cercava di ribellarsi a questo controllo, ma alla fine non è riuscita a sottrarsi all'omologazione...
Dopo l'esame sono andato a mangiare in un bar con due compagni di master, la barista era una bellissima ragazza di colore che avevo notato altre volte ma con la quale non avevo mai parlato, dal suo accento ho capito che proveniva dall'Africa francofona... La mia energia seduttiva è esplosa una seconda volta e ho iniziato all'improvviso a parlarle in francese, un sorriso ha illuminato il suo volto, abbiamo parlato a lungo di tante cose, è rimasta anche lei piacevolmente stupita da quante cose conoscessi della sua nazione e della sua etnia, mi ha parlato di lei, del fatto che è single, del bar che ha da poco rilevato e di tante altre cose... Ma a quel punto sono stato io a percepire un elevato controllo sociale da parte dei miei due compagni, che sono venuti a “reclamarmi” tra sorrisini e sguardi maliziosi per andare a discutere le tesi finale ed ho dovuto salutarla.
Queste due tentativi falliti di rimorchio la dicono lunga su come Bologna sia diventata anti-seduttiva, di come un luoghi come l'università o i tanti locali della città delle torri siano luoghi di omologazione, zerbinaggio, controllo sociale e tristezza. Del '68 rivoluzionario e creativo, del '77 violento e liberatorio è rimasto qualche sbiadito ricordo....
La “fantasia al potere” la “liberazione sessuale” la “lotta contro il sistema” sono ormai solo ricordi di pochi, oggi i figli di coloro che hanno vissuto in prima persona quei due momenti della storia bolognese ed italiana sono ragazzi pieni di frustrazioni e paure, che si rifugiano nell'omologazione o peggio ancora in una finta contestazione del sistema sociale.
Qualche settimana dopo sono tornato a Bologna e ho rivisto per caso in un bar una mia vecchia conoscenza, una sciampista emiliana trentenne e “velina fallita", ha fatto cioè diversi casting televisivi tra cui uno a villa Certosa per diventare velina, meteorina o sculettina ma non c'è mai riuscita. In 10 minuti di chiacchiere nei quali abbiamo parlato di vacanze mi ha fatto sapere che secondo lei: la capitale della Svizzera è Praga, l'Ucraina e la Croazia non sono in Europa, il ratto delle sabine è avvenuto a Sabaudia qualche anno fa....
Veramente non sapevo se ridere o vomitare, anche considerando la sicurezza e l'arroganza da sciampista acida e ignorante con la quale sosteneva queste bestialità.
Questa ragazza è laureata a pieni voti (sono stato alla sua discussione di tesi, anche se ancora oggi penso fosse un'allucinazione), e alle scorse elezioni amministrative alcuni alti papaveri del PDL le avevano proposto di candidarsi alle elezioni comunali, ma lei ha per fortuna rifiutato.
Pochi giorni fa l'ennesima conferma: nella piccola città emiliana dove vivo ho rivisto un'altra conoscente anche lei trentenne, sciampista ex partecipante a Miss Italia. Sapendo che tra le sue amicizie c'è una bellissima russa, io che amo irritarla le ho chiesto scherzosamente di presentarmela ben sapendo che mi avrebbe detto di no, ma la sua reazione è andata ben oltre. Con tono stizzito ha risposto: " Tu non sei certamente il tipo disposto a spendere per lei, a offrirle cene in ristoranti di lusso e a farle regali costosi, quindi è inutile che tu perda tempo". La russa in questione è ufficialmente una donna delle pulizie, occasionalmente fotomodella e alla continua ricerca di polli da spennare, si vocifera che faccia la puttana d'alto bordo.
Ieri sera è capitato un episodio che ha dell'incredibile: per farmi due risate con alcuni amici mi iscrivo ad un social network di incontri gratuito. Compilo un profilo scherzoso che richiama a James Bond ed inserisco la foto di Daniel Craig. Mando una ventina di messaggi a donne di età molto diverse (dai 20 ai 50) tutte in Emilia. Solo 3-4 donne over 40 rispondono, i loro messaggi sembrano quasi fotocopie: mi chiedono se la foto sia mia (Daniel Craig è un attore molto meno conosciuto di quanto si pensi), e dicono di avere dubbi sul fatto di voler conoscere o meno un uomo più giovane di loro.. Rispondo che la foto è mia e chiedo se piaccio. A quel punto nessuna di loro risponde con un sì o con un no (la sciampista emiliana non ammette mai bellezza e fascino altrui) e rincarano la dose sulla differenza di età! Tra le risate generali le mando tutte a quel paese e cancello la mia scheda.
Un regione dove anche Daniel Craig non riconosciuto rimbalza merita di cessare di esistere all'istante...
Questa è l'anti-seduzione in Emilia: nella snob Parma, nelle borghesi Modena e Piacenza, nella plebea Reggio, nella decadente Ferrara.
La seduzione in Emilia è morta e decomposta, e in Romagna è moribonda...
Non ci resta che piangere, o espatriare.
Tuo discepolo
Claudio GS
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Lunedì 7 Dicembre 2009)
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