Storie di sesso
Linda "fa" e ce "Lo" racconta
Un'italiana vera e sincera ci fa riflettere sulla buona fede delle italiane che non hanno capito come "funzioniamo"
-----Messaggio originale-----
Da: Linda [--] [mailto:[--]@yahoo.it]
Inviato: lunedì 29 marzo 2010 17.39
A: carlo@seduction.net
Oggetto: parere -
4 mesi fa ho conosciuto un uomo su fb di 36 anni, io ne ho 26, abbiamo iniziato presto a sentirci tutti i giorni anche al tel, a me piaceva e anche a lui. Presto abbiamo iniziato a condividere le nostre fantasie sessuali fino a farlo. Insisteva per vederci ma io non volevo perchè mi pareva un po’ fissato. Poi però mi dice che si stava affezionando, che sta cercando una ragazza, che gli sto simpatica e che sono bella... insomma ci siamo incontrati. Premetto che sono molto carina, formosa, qualche chilo di troppo ma ben proporzionata, nei posti giusti e comunqe piaccio parecchio. Io pensavo di conoscerlo e vedere se ci piacevamo veramente, e di frequentarci ecc... Ma le cose sono andate diversamente. Ho voluto uscirci insieme per parlare. Ma è stato un po’ più squallido e violento. Insomma... mi ha proprio usata. Ma andiamo un passo per volta.
L'intenzione era uscire insieme e chiarire il fatto che io e lui non abbiamo nulla in comune a parte certe fantasie sessuali che comunqe non hanno importanza. Vedere come reagiva e da lì capire se continuare la cosa o meno. Premetto anche che il tizio mi attirava parecchio perchè è il contrario del mio raga, con cui ora ho qualche problema. Così mi sono lasciata convicere ad uscire un pomeriggio.
L'idea era quello che andare a prendere un caffè, o un giro in centro. Ci siamo trovati e lui sin da subito mi ha squadrata per bene. Ok, ero bellina, vestita femminile, insomma... lo sono molto anche al lavoro, non ho pensato di mettermi in tuta per andare al bar o al centro. Anzi nella mia piccola testolina bacata pensavo anche di approfittarne per fare shopping visto che normalmente il sabato pomeriggio o faccio palestra, o esco col cane, o vado a far shopping. Comunqe, ci siamo trovati e sono salita in auto con lui. Mi ha detto se preferivo un posto affollato o volevo un posto più tranquillo per parlare. Gli ho detto quello tranquillo. Solo che per lui tranquillo per parlare significava imboscato, dove non ci va anima viva. E per provarci.
Non so bene dove mi ha portata. In mezzo alle colline comunqe. Non ci saprei tornare facilmente neanche se lo volessi. Insomma non conosco quel posto. Arrivati lì ha acceso la musica, io gli ho detto che pensavo un locale tranquillo, ma lui mi ha detto che potevamo parlare lì. Durante il tragitto ci siamo detti le più e del meno, il lavoro, e lui mi ha proposto un gioco, insomma solo a parole potevamo chiederci di tutto e io gli ho detto ok solo a parole ma se non volgio rispondere dico passo e tu non insisti. Lui ok.
Il problema è che poi le domande erano unicamente incentrate sulle fantasie, e sul mio corpo, che ora che mi ha davanti da sola si sta eccitando, mi diceva cosa gli piaceva del mio aspetto, mi diceva che il suo... stava diventando duro ecc... Ti giuro che gli ho chiesto di smetterla per circa 40 minuti, anzi l'ho pregato addirittura ma lui non smetteva e ho avuto l'impressione che se non lo contentavo non mi avrebbe riportato indietro… o peggio. All'inizio voleva toccarmi i seni, è arrivato a chiedermi di farglieli vedere! E siccome gli dicevo di no ha preso l'iniziativa e io mi toglievo come potevo. E’ riuscito a sfiorarmele ed è andato in tilt perchè ce li ho sode e ho la pelle liscia e morbida. E’ diventato ancora più insistente e... insomma è squallidissimo, se l'è tirato fuori dicendo che vuole che gli faccia quello che sognavo di fare al tel. Non volevo guardarlo ma non la smetteva e dopo 20 minuti mi ha afferato la mano ed era forte... insomma alla fine l'ho accontentato. Mi ha promesso che non facevamo sesso, che se lo mette via ma che non andavamo via di là finchè non lo facevo venire, voleva che lo succhiassi... ed io alla fine l'ho fatto...
L'ho smanettato per bene, gli ho accarezzato i testicoli... insomma mi sono impegnata perchè veramente avevo paura del peggio. Poi non so se ho sbagliato, ma gli ho chiesto di baciarmi perchè non ce la facevo più... Era come chiedergli di addolcirmi la pillola capisci… E lui non so come l'ha preso ma mi ha strappato il vestito per baciarmi i seni, ma l'ho spinto via. Volevo smettere ma lui mi ha detto ora no e mi ha afferrato per il collo e mi ha spinto nuovamente lì sotto e io ho continuato... insomma non potevo più tirarmi indietro credo... E poi se veniva era finito tutto no? Lui mi chiedeva se mi piaceva ogni tanto ma in realtà non penso che volesse una risposta. Me lo spingeva fino i fondo... insomma a me piace tutto questo ma con una persona che voglio veramente e che sappia rispettare i miei tempi. Lui non l'ha fatto. Quando mi ha detto che stava venendo mi sono spostata, non volevo essere umiliata fino a quel punto. E grazie al cielo lui non resisteva più e voleva solo venire quindi mi ha ubbidito quando gli ho detto di arrangiarsi. Penso di averlo guardato schifato per tutto il tempo...
E poi contento si è pulito e mi ha detto che si è fatto tardi perchè aveva dei lavori da fare (almeno questo è vero perchè me l'aveva detto prima di tutto questo). Mi chiedeva come stavo, ma non è che si è preoccupato...no...visto che stavo scossa mi ha detto che non è niente, che mi promette di non tirarlo più fuori la prox volta, che uscivamo normalmente, che mi giura di non portarmi a letto perchè vuole conoscermi meglio prima, che non si sa mai nella vita... che se volgio possiamo anche restare solo amici, che dip da me ma io non lo seguivo più, era un fiome di discorsi vuoti. Insomma metterci una pietra sopra e ricominciare da amici… Ma che cavolo stava dicendo??? Dopo pochi minuti dall'incontro mi scrive per sms:
Lui: Io non sono il tuo tipo, giusto?
Io: Potevi esserlo ma non dopo quello che è successo. Io volevo solo parlare per il momento.
E lui: Ok, allora amici e basta e niente di più.
Io: Io non ti sono piaciuta ma volevi toglierti la fantasia?
Lui: Si.
Lui: Mi piaci ma non sei il mio tipo.
Ora sono confusa. Mi ha fatto il filo per mesi e ora mi ha scaricata come se fossi la prima che capita... Insomma come è possibile? Mi sento molto umiliata. Se vuoi ci frequentiamo da amici e poi non si sa mai...E poi mi piaci ma non sei il mio tipo? ... Non sei il mio tipo? E prima mi continuava a guardare i seni, la bocca, si eccita solo a guardarmi e però non sono il suo tipo? Non ci capisco più niente. E poi, insomma, nessun ragazzo mi ha mai scaricata così. Di solito lo dico a chi mi viene dietro ma non mi piace per niente questa frase.
Insomma secondo te:
1) E’ uno stronzo...Gli piaccio e potrei anche essere il suo tipo ma vuole divertirsi e non vuole impegnarsi (pensa che 2 mesi fa voleva portarmi in un locale chic dove si può anche fare sesso volendo).
2) E’ uno stronzo...Mi ha addocchiata solo perchè gli ispiro sesso ma non gli piaccio e voleva togliersi la fantasia.
So che è stupido che mi faccia queste domande ma sono ferita anche nell'orgoglio di donna. Guarda, mi pento amaramente di aver fatto certe cose con lui... cioè… proprio con lui poi! Con tutti quelli che mi vengono dietro e che sicuramente mi avrebbero rispettata di più proprio con lui esco!!!
E poi non ce l'aveva neanche come piace a me... 100 mila volte meglio quello del mio ragazzo...
Insomma, perchè? E’ vero io mi vesto femminile e scollata a volte, ma ho sempre pensato che se un ragazzo ti nota è comunqe perchè gli piaci. Ora penso che uno ti può notare solo perchè ci fa certe fantasie e magari non ti piace nemmeno.
Cavolo... mi piaci ma non sei il mio tipo... ma che cavolo vuol dire? Quando l'ho detto io ad un ragazzo significava che con quel tipo non mi sarei mai eccitata... Lui si però prima mi ha ben fissato, si è eccitato, ha approfittato di me, è venuto... E poi mi piaci ma non sei il mio tipo... Non è un controsenso?
Ti prego rispondimi.
Il seduttologo risponde
Rispondo alla tua lettera perché: “mi piaci”. Sei una schietta e sincera che dice pane al pane e vino al vino, e C. al C. Simpatica.
Di solito le donne non mi scrivono lettere così “sinceramente erotiche”. Una bella novità per Seduction.net, che mi fa piacere, perché questo tipo di lettera non potrebbe essere pubblicata su una rivista per sciampiste: le sciampiste lo fanno ma non lo scrivono.
Veniamo al tuo caso.
1) Se ti vesti in modo erotico e ti proponi in modo erotico provochi fantasie erotiche. Avevi dei dubbi in proposito? Le donne spesso cercano di provocare al massimo e poi si lamentano che qualcuno si sia fatto provocare. Ma ci rimarrebbero ancora più male se nessuno si lasciasse provocare. Devi capire che le fantasie sessuali maschili sono sempre pronte ad attivarsi ai segnali giusti. Se tu gli mostri le tette pensi che lui ti guarderà dentro l’anima? Il problema delle donne “moderne” è che pensano di avere il potere nelle tette e quindi le mostrano. Ma se qualcuno cerca di provare la merce esposta in vetrina costui è un maniaco. Io posso anche essere d’accordo che voi considerate un maniaco il maschio che pensa solo al sesso. Ma allora perché esponete il sesso in vetrina?
2) Devi capire che la sessualità maschile è diversa da quella femminile. Tu volevi la stessa cosa che voleva lui ma in tempi differiti. Differire è femminile, tutto&adesso è maschile. Io ritengo che lui abbia spinto oltre al limite del lecito, come fanno molti “nostrani”. Io mi sarei fermato molto prima, al primo segno di “no”. Ognuno si eccita in modo diverso. Io mi eccito col consenso totale e la donna attiva, il tuo tipo si eccita con gli ostacoli.
3) Se non te la sentivi di fare quello che hai fatto dovevi respingerlo con forza ed accettarne le conseguenza. E se lui andava oltre con la forza (quella vera) dovevi denunciarlo. Secondo me bastava che gli dicessi che lo avresti denunciato per farlo desistere. E non mi dire che non avevi un cellulare per chiamare il 113.
4) Quello che ti ha detto dopo non conta. Sei il mio tipo, non sei, mi piaci, non mi piaci ed altre esternazioni senza senso erano tanto per parlare o reagire alla “parlata”. Non significano niente. Lui voleva soprattutto quello che gli hai fatto desiderare con mesi di conversazioni erotiche. E che altro gli hai “venduto”?
5) Non ti devi sentire umiliata. Hai fatto un’esperienza ed hai capito meglio gli uomini e la loro sessualità. Se vuoi legarli devi adularli, amarli, ed essere affettiva. Se vuoi sesso devi proporti sessualmente. Come hai fatto. Ed hai anche avuto.
Il tipo ora potrebbe voler mantenere il rapporto per fare altro sesso “in differita”. Oppure potrebbe essere già appagato dalla trasgressione, e fare l’amico per lasciarti “in pace”. In questo momento non sa nemmeno lui quello che vuole. Ora cerca di non bruciarti e vuole tenerti “in caldo”. Poi deciderà. Tu usalo come ti fa più piacere. Noi non ci sentiamo “umiliati”.
-----Messaggio originale-----
Da: Linda [--] [mailto:[--]@yahoo.it]
Inviato: mercoledì 31 marzo 2010 16.14
A: carlo@seduction.net
Oggetto: grazie
Ok, grazie mille. Effettivamente credo di aver capito per la prima volta la differenza tra sesso e amore. Ed è sempre un'esperienza di vita dopo tutto.
Mi ha riproposto l'amicizia e io l'ho mandato a quel paese... E detto fra noi, la prossima volta se dovesse capitargli la disgrazia di trovarmi consenziente, si troverà mutilato del suo cosino. Ecco...
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Giovedì 22 Aprile 2010)
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