Per diventare seduttori internazionali
Si comincia dalla vecchia Europa
-----Messaggio originale-----
Da: [--] [mailto:[--]@alice.it]
Inviato: mercoledì 30 giugno 2010 22.13
A: 'Carlo della Torre'
Oggetto: Consiglio per un abbonato TS inquieto
Priorità: Alta
Salve Maestro,
sto leggendo e assimilando l’opera da lei creata in maniera graduale e cercando soprattutto di “praticare”, anche se non sono proprio in una fase felice della mia vita. In questo momento sto cercando soprattutto di cogliere segnali cambiando spesso alcune particolarità del look e dell’abbigliamento, anche se per quest’ultimo non essendo mai stato un tipo “alla moda” non è che ne capisca poi molto. Mi sono fatto vestire per anni, dalla mia ex, e ora arranco un po’, anche se passando dalla XXL alla quasi ”L” ( una L un po’ aderente), un po’ la scelta del vestiario è migliorata ( migliorare il “soggetto”! ).
Dagli sguardi che ricevo alla sicurezza in me stesso qualcosa è cambiato, ma da qui a rimorchiare per strada ne passa. Lavoro in [buona struttura per la seduzione] e quindi buone occasioni per dire buone me ne capitano settimanalmente. Ora c’è un po’ di spopolamento di studentesse di passaggio, ma rimane comunque parecchio materiale per testare e continuare a testare.
Ho praticato qualche rimorchio kamikaze al centro, e qualcosa di più intimo negli oscuri loculi [struttura lavorativa]. Capisco cosa intendi quando parli di “ambiente”, e nella mia vita pre-ex, ho sperimentato sulla mia pelle diverse situazioni che mi fanno ritrovare nelle tue parole. Potrei raccontarti qualcosa ma rischierei di annoiarti.
Ora è il presente ed è un casino.
Vengo al punto, ho intenzione di prendermi un paio di settimane di ferie a luglio e vagliando varie situazioni alla fine sto ancora col cero in mano e non ho deciso nulla. Quello che non mi convince è la “solitudine” del seduttore. Nel senso che non sono sicuro di sentirmela di fare un viaggio con lo scopo rimorchio completamente da solo. Il problema è che non ho grandi alternative. Tu parli di buoni partner, e io non ne conosco. O almeno quelli che potrebbero esserlo non sono disponibili. Ma io voglio “praticare” e divertirmi. Si può affrontare viaggi, anche all’estero, prenotando alberghi completamente da soli certamente, ma se poi va male? Io non ho viaggiato molto in vita mia purtroppo. Quali sono le condizioni per partire con lo spirito giusto? Qualche buona destinazione da consigliare?
Insomma la cosa mi inquieta un po’ e ho bisogno di un buon consiglio, anche negativo se serve, insomma spero di averti fatto capire la situazione.
Grazie dell’attenzione
[--]
PS: se ti dovesse capitare di pubblicare qualche altra mia lettera, taglia taglia e taglia riferimenti… grazie! ;)
PS2: probabilmente passerò i termini per richiederti l’abbonamento a GS scontato, ma ce l’ho in cantiere e appena potrò con la tua approvazione te lo richiederò.
Il seduttologo risponde
Caro bel timoroso,
ti rispondo con la storia di un nostro GS che ha cambiato radicalmente vita dopo aver iniziato a viaggiare. E seduce pure! Il punto esclamativo è perché lui, appena trentenne, ha una bella grande pancia, si veste come un filippino, cammina come un paperotto, look zero, e non gliene frega proprio niente. Una volta gli dissi: “Se tu rimorchi metti in crisi tutte le mie teorie”.
Il nostro GS “anti-GS”, in concomitanza del suo primo viaggio in Slovacchia (da solo), mi telefonava ogni giorno per chiedermi se avrebbe rischiato la vita. Lui non aveva viaggiato solo da una cittadina del litorale romano e Roma, e ritorno. Io lo rassicuravo dicendogli che si che la vita l’avrebbe ben rischiata, ma molto meno che nella sua cittadina, e moltissimo meno che a Roma. Ho cercato di fargli capire che se non andava in cerca di guai e se non si lanciava sotto il tram non gli sarebbe successo nulla. Partì terrorizzato ma ivi ritornò per alcuni anni. Dopo qualche anno decise di allargare i suoi orizzonti lanciandosi verso altri paesi. Nuovamente mi telefonava terrorizzato: “Li sparano?” Che rischi corro?”. Quando gli feci ben capire che l’Europa è il continente più sicuro del mondo ogni mese si prendeva qualche giorno di ferie per provare a sedurre in una destinazione diversa, facendo le “odissee nei cieli” per spendere il meno possibile.
Da un paio di anni ha imparato la lingua russa si è lanciato in tutti i paesi dell’ex Impero Sovietico. Ora si muove ovunque, senza alcun timore, saltando da un paese all’altro, salendo in aereo come prima saliva in autobus. Non si tratta di un riccone ma di un ragazzo che lavora nella pubblica amministrazione e vive con i genitori. Ma è diventato il più un grande esperto in viaggi “lowest cost”, con odissee (aereo + treno + bus), obbligate.
Lui voleva trovarsi anche una bella fidanzata, sulla solita predica dei genitori, con il solito “Sistemati che rimarrai solo”. La fidanzata l’ha trovata in un paese russofono, e ora convive con lei part time, in Italia. Ma mi dice:”Con lei sto benissimo ma non mi sposo mica. Ora ho capito molte cose. Ho tanta voglia di sedurre le altre. Ci sono troppe belle gnocche nel mondo”.
E’ proprio vero che “Il lupo perde il pelo ma non il vizio” come pure che "Non esistono donne belle ma donne nuove".
Ti ho raccontato la storia di seduzione di questo nostro GS per farti capire che potresti cominciare a lanciarti senza paura in tutta Europa. Mitteleuropea, Europa mediterranea, Europa dell’est, Scandinavia, tutto “no problem”, se non viaggi in cerca di “problem”. Non andare verso mete sputtanate. Prendi la mappa d’Europa e scegliti una meta mai sentita.
Diventa pratico ed esperto nella logistica, che è molto importante per la seduzione. Ti specializzerai in Grande Seduzione Internazionale quando diventerai un GS ed acquisterai la sicurezza e la tranquillità necessarie per "operare".
Buon viaggio
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 9 Luglio 2010)
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