Lettera motivazionale
Da Barcellona alla Svezia
Catalane rachitiche e svedesi “ciccie”
Di "queste" una su duecento
-----Messaggio originale-----
Da: luca.[--]-luca [mailto:luca.[[-]-luca@poste.it]
Inviato: lunedì 27 settembre 2010 23.18
A: carlo
Oggetto: Lettera Motivazionale dalla Svezia!
Desidero abbonarmi alla newsletter "top secret" di seduction.net...
Lettera motivazionale:
Ciao Carlo,
sono Luca un ragazzo di 2[-] anni della provincia di [provincia nord], alto [altezza media] occhi verdi e capelli castani, ti scrivo perché vorrei abbonarmi alla TOP SECRET, in quanto sono un lettore del tuo sito da ormai più di 2 anni. Brevemente ho scoperto il tuo sito cercando su internet le parole "ragazze svedesi" ed ecco subito un tuo articolo in merito a loro, da allora ti seguo quotidianamente.
Perché ho fatto questa ricerca su internet? In quel periodo ero a Barcellona per una borsa di studio Erasmus (posto stupendo, ma le catalane sono cesse) e ho conosciuto due ragazze svedesi (una mora e l´altra rossa), erano le coinquiline di 2 miei cari amici.
All´epoca dei fatti non capivo bene il meccanismo della seduzione svedese (la seduzione passiva) e ho fallito miseramente, solo leggendo il tuo sito ho capito come funziona con loro, ma ormai ero troppo tardi. Mi misi in testa che un giorno sarei andato in Svezia per provare questa tecnica e quindi ora mi trovo a [cittadina svedese] piccolo cittadina in mezzo tra Stoccolma e Goteborg) perché nel frattempo ho finito gli studi e non trovando di meglio in giro ho deciso di provare un´esperienza all´estero. Cercando sulla rete mi sono imbattuto su un sito della comunità europea che promuove il servizio di volontariato europeo, prendendo la palla al balzo ho inviato circa una 20 di mail per il nord Europa (Danimarca, Norvegia, Islanda, Finlandia e Svezia) e come per magia la Svezia mi ha scelto!
Adesso che mi trovo qua da qualche giorno faccio un po’ di fatica a capire come funzione esattamente la seduzione, alcune ragazze che vedo in giro e con cui lavoro non sono esattamente lo stereotipo di stragnocca che pensavo, anzi sono tutte ciccione e pensano sono a mangiare e bere birra. In giro vedo tante ragazzine carine, ma mi sembrano troppo piccole (sui 18/20, forse ho i sensi di colpa!).
La città e la Svezia sono ancora tutte da scoprire per me, ma ho bisogno del tuo aiuto per cambiare il mio look e capire le tecniche sul campo, qui vicino a me ([-] km) c´è [cittadina svedese] (città universitaria), penso sia un ottimo posto dove cercare le stragnocche.
Sono ancora in tempo per chiedere lo sconto studente?
Ti ringrazio per il momento.
Luca
p.s. Se pubblichi la lettera ti chiedo di omettere le informazioni personali.
Domanda accettata
Caro Luca,
non so quante lettere motivazionali hai scritto, ne ho viste solo 2. Prendo questa.
Un vecchio lettore che mi segue da anni ha un punteggio più alto perché è il linea con il target e conosce la seduzione di Seduction.net. Inoltre gli “scappati” sono il nostro target privilegiato.
Bella idea quella del volontariato per la seduzione. Pensa che l’avevo consigliato nel Forum riservato agli aspiranti expat proprio nei giorni che tu scrivevi tue lettere motivazionali, senza averle affatto aperte. E’ la solita telepatia fra seduttori. Però consigliavo mete diverse.
Anche io sono stato a Barcellona per un periodo sufficiente a decretare che le catalane sono fuori da ogni tentazione. Le uniche ragazze carine a Barcellona erano le straniere, sudamericane e svedesi. Io avevo quasi sbroccato per una bella tedesca erasmus, rimorchiata in un supermercato in zona Ramplas, che poi è venuta a trovarmi a Roma. Purtroppo a causa della distanza la storiella è finita per “dimenticanza progressiva”.
Le catalane belle sono un “errore della natura”! Perché la norma delle ragazze catalane è: bruttina e rachitica. Ne ho conosciuta solo una, di catalana bella, e che era anche attratta ed interessata. Venticinquenne direttrice di una profumeria. Mi ha chiesto di tornare e ritornare perché “non ti conosco… non ti posso dire che mi piaci!”. Ci può stare, in sostanza me l’aveva detto, negandolo. Questo modo di parlare fra le righe mi piace molto.
Ma non sono più tornato ed ovviamente neppure ritornato. Seduzione mancata. E sono tante le seduzioni mancate del seduttore internazionale.
Il seduttore internazionale vive in una confusione permanente. Se una donna lo vuole lo deve agguantare con forza e decisione, perché il povero seduttore internazionale ha perso la bussola.
Se viaggi spesso e cambi paese non tornerai più nello stesso paese per una sola donna, che pur ti piace, e che forse ti vuole anche molto, e che forse è anche quella "giusta", che ti potrebbe mandare in “cassa integrazione gnocca”.
Non torni perché hai perso la bussola. Troppi paesi, troppi incontri, di ragazze giuste e di “bad girls”. C’è una grande confusione nella testa del seduttore. Una notte gli appare una bella in sogno, magari in un film romantico, oppure erotico. Un’altra notte gli appare un’altra bellissima, in un film d’avventura. E la notte successiva appare “la madonna” che lo porta in paradiso. Ma poi si sveglia, il film è finito. Il seduttore è confuso, quelle belle e forse giuste sono lontane, se fossero sotto casa… Cerca la sua bussola, non la trova.
Ha perso la bussola e perderà tutte “le madonne”.
Le svedesi
Le svedesi, e le scandinave in genere, non sono tutte belle. Affermare che siano tutte belle è un distorsione della percezione oppure una revanche contro le proprie connazionali che hanno dato buche a ripetizione.
Io ho scritto recentemente che le danesi (storicamente anche loro sono vichinghe), sono in maggioranza cesse (cerca articolo). Ma ci sono anche delle punte di bellezza al top del mondo. Quando ero a Copenaghen, su una monitoraggio stradale, ho contato una bellezza top ogni duecento ragazze “che respiravano”. Nei locali di moda c’era invece una bella danese ogni venti “che respiravano”. Lo stesso discorso vale per la Svezia, la Norvegia e la Finlandia. Non fa eccezione l’Islanda dove ho vissuto per tre mesi e le belle erano solo le minorenni perché a vent’anni già camminano “a piramide”. Salvo eccezioni: una su venti nei locali trend, una su cento “on the road”.
Chi sostiene che le scandinave siano tutte belle è un affamato che ha preso troppe buche dalle italiane e si accontenta di “basta che respira”, purché sia straniera. La media di bellezza delle italiane è superiore alla media di bellezza delle scandinave. Buche o non buche non cambia nulla. Invece le punte di bellezza delle ragazze scandinave sono molto più alte delle punte di bellezza delle ragazze italiane. Tanto per fare chiarezza.
Inoltre tutti gli amici che vivono in Svezia (3 fonti attendibili) mi riferiscono che le svedesi sono senza passione e quando si comportano correttamente lo fanno “per dovere morale”. Le esperienze di letto che ho avuto con le svedesi e le finlandesi non si discostano dalle analisi dei residenti: non mi hanno mai entusiasmato. Al confronto di una bella araba le scandinave sono delle patate lesse.
Ma la svedese bella è veramente bella, da 10. Cercare l’ago nel pagliaio. Ma a Stoccolma ci sono pochi pagliai e tutti gli aghi sono ben in vista sul bancone.
Cercare qualche buon pagliaio in campagna o in provincia, nel centro della Svezia. Dove sono meno razziste e non se la tirano come a Stoccolma.
Un consiglio: non sbroccare mai per una madonna scandinava. Una relazione duratura con un maschio mediterraneo è sostanzialmente impossibile. Siamo troppo diversi.
Buona ricerca di seduzione.
Ps. Lo sconto studenti non ti spetterebbe più ma poiché hai appena finito gli studi e continui col volontariato in attesa di iniziare la professione, possiamo interpretare la norma in senso estensivo ed applicarti lo sconto studenti.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Giovedì 4 Novembre 2010)
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