Carlo risponde ai GS
Come sedurre le "fidanzate"
Tecnica segreta + lista d'attesa + premio a punti
From: Nicolas [--] doctor[--]@yahoo.it
Date: Wed, 20 Oct 2010 18:49:59 +0100 (BST)
To: Carlo
Subject: lettera di un GS: ancora sulle ragazze fidanzate.
Illustre Maestro,
in qualità di suo GS la ricontatto perché ho bisogno di un consiglio importante. Spero quindi troverà un po’ di tempo per rispondermi.
La prima volta che le scrissi fu per chiederle delle dritte riguardo il modo di sedurre le ragazze fidanzate e la sua risposta fu questa:
“1) Non chiederle del fidanzato
2) Non ricordarle il suo “status” perché altrimenti ella si conforma ad esso
3) Non chiederle di prendere delle decisioni
4) Non responsabilizzarla a nessun comportamento presente, futuro o ipotizzato
5) Non fare e non indurla a fare progetti
Il resto te lo dirò se e quando entrerai in “Cosa nostra”.
Ti servirà per la prossima pulzella.”
Ora, fin qui ci siamo. Proprio ieri però, nella TOP SECRET, mi sono imbattuto nel paragrafo “[frase segreta]” (si intitola così, se non erro…), in cui espone quel meccanismo psicologico secondo il quale [meccanismo segreto] il boyfriend della ragazza di turno abbia degli effetti positivi sulla seduzione. Le confesso che sono un po’ confuso… Ma il ragazzo non andava mai nominato?
Ritorno sull’ argomento per un motivo ben preciso: nel corso di un recente viaggio a Praga mi è capitato di conoscere una ragazza bellissima, un’ autentica strafiga internazionale. Bellissima sì, ma anche intelligente: sta prendendo due lauree in contemporanea. Per un certo periodo ha fatto la modella e se avesse continuato sono sicuro che sarebbe arrivata ai livelli delle super top model più blasonate. Ciò che mi ha colpito, però, non è solo il lato estetico ma l’ insieme delle qualità: è estremamente femminile, elegante, di classe, dolce e anche umile! Insomma, una donna-madonna che non capita tutti i giorni di conoscere.
Ora veniamo però alle note dolenti: la signorina è fidanzata da quattro anni con un suo coetaneo (lei ha 22 anni), rampollo della Praga bene con tanto di appartamento a Mala Strana… Lui non lo conosco di persona. L’ ho visto in foto e sembra un figlio di papà viziatissimo, anche se in definitiva non mi posso sbilanciare con i giudizi. Va da sé che io non le ho mai parlato di lui se non all’ inizio per farle, per l’ appuntamento, [meccanismo segreto] (“[frase segreta in inglese]”). Poi, da allora, ho iniziato a comportarmi come [secretato].
Premetto inoltre che tra me e la tipa, a Praga, non è successo nulla. Troppo poco tempo a disposizione e troppo controllo sociale. Fatto sta, comunque, che da qualche mese (cioè da quando sono rientrato in Italia), ci sentiamo regolarmente e che non ho perso l’occasione di manifestare il mio interesse nei suoi confronti. Spesso mi capita di riempirla di complimenti e di rivolgerle parole dolcissime. All’ inizio lei si limitava ad ascoltare senza dir nulla, ora però ogni volta è un tripudio di sorrisini e di frasi tipo “Ok, I start to blush…” (= Ok, inizio ad arrossire…). Vede Maestro, essendo la ragazza di un livello di educazione e culturale superiore, mi chiedo se la sua sia solo gentilezza e, per l’ appunto, educazione, oppure se effettivamente ci sia dell’ altro. Non a caso, proprio di recente, su seduction.net lei ha pubblicato un articolo che trattava, per l’ appunto, delle ragazze “troppo educate”.
Ovvio che vorrei sedurla, ma mi tengo con i piedi per terra e non mi aspetto nulla perché mi sembra, effettivamente, un case piuttosto difficile. Di recente inoltre si è voluta informare sui miei progetti per il futuro, una volta conseguita la Laurea in Medicina, e si è dimostrata piuttosto colpita dal mio imminente trasferimento a Milano per la Specializzazione (“Oh really? Why did you choose Milan?”). Tra qualche mese, inoltre, dovrei ritornare in Repubblica Ceca (ufficialmente per accompagnare degli amici che non conoscono Praga, su loro richiesta). Lei si è offerta di aiutarmi a trovare una sistemazione e mi ha già dato il via libera per un incontro. Inoltre, non appena è venuta a sapere di uno spostamento del viaggio da questo Natale ad aprile/maggio 2011, puntualmente mi ha chiesto “Quindi non vieni più a Natale?”.
In definitiva, Maestro, io sono propenso a credere che sia solo troppo gentile ed educata e che quindi le possibilità di timbrare il cartellino siano minime, però sarei veramente curioso di sapere cosa ne pensa lei. La prego, a questo punto, di darmi le dritte rimanenti relative alla seduzione delle ragazze fidanzate (con riferimento al case che le ho esposto) di modo che non solo io ma anche gli altri GS possano trarne benefici seduttivi.
Spero di non averla tediata e la prego di censurare tutto il censurabile qualora voglia pubblicare questa mail.
Con immensa stima, suo discepolo Fran82GS.
Il maestro risponde
Caro Fran82GS,
tu stai “lavorandoteLa” bene. Bene anche per il fidanzato. Ovviamente non bisogna nominarlo, ma tranne che per applicare la tecnica segreta che vi ho spiegato, altrimenti come la applichi? Nominarlo solo per applicare la tecnica ([tecnica segreta]). Ne ho avuto l’ennesima conferma anche qualche giorno fa e ti garantisco che è “miracolosa”!
Ne potremmo riparlare nella GS, per comprendere perché funziona meglio di qualsiasi altra tecnica. Il sapere perché un meccanismo funziona ti permette di applicarlo al meglio con tutte le sfumature ed il giusto timing.
Ma non è questo il punto del tuo “problema”. Il tuo problema è che tu vuoi calcolare le probabilità di successo della tua seduzione. Anche se lo neghi tu ti aspetti il risultato che sogni.
Questo calcolo di probabilità si può fare in fase di analisi a posteriori e per grandi numeri. Io faccio questi studi su un certo numero n. di casi da me direttamente provati o conosciuti in dettaglio. Ma la previsione statistica delle probabilità di seduzione non deve per nulla influenzare la seduzione che stai portando avanti in quel momento.
Non ti posso dire quante probabilità hai di sedurre la strafiga di alta classe che ha un fidanzato coetaneo ricco a Praga solo perché ci chatti e ti risponde bene. Che sia gentile non inficia se il vostro rapporto è continuato. Conta che il rapporto sia continuato. Quando ho parlato delle ragazze gentili (gentili formalmente) mi riferivo soprattutto all’approccio. Quando il rapporto si protrae nel tempo le cose sono del tutto diverse.
Potresti essere:
1) Il suo “giro di waltzer”, tollerato anche dal fidanzato.
2) Un amico con il quale chattare.
3) L’amico straniero che racconta cose diverse.
4) L’amico che la gratifica.
5) Un bel passatempo.
Tutti questi (da 1 a 5) sono giochini pericolosi. Per lei.
Perché non sa neppure lei come potrebbe andare a finire. Non lo sa perché non ne ha esperienza. E non lo sai nemmeno tu, infatti lo chiedi a me. E non lo so nemmeno io. E forse non lo sa nemmeno Dio, perché prima vuole capire se sia “cosa buona e giusta”. Deve capire come procedi e che intenzioni hai, se tu meriti, se lei merita, se il fidanzato merita, poi Dio decide. E non sa neppure lui come deciderà, perché forse si ricorderà di punire qualcuno per qualche conto sospeso. Magari dovrà punire lei e la legherà al fidanzato che la renderà infelice. Tutto è possibile.
Ma “aiutati che Dio ti aiuta”. Questo vale per te. E… “non ti aspettare niente”.
Ora lasciamo stare Dio e vediamo quello che tu dovresti fare, per “aiutarti”.
Nella fattispecie di seduzione (“case”) tu devi seminare bene e non ti devi aspettare la pianta più bella da quel seme. Tu devi essere contento mentre semini, contento della semina, senza aspettarti la pianta.
Parliamo terra terra. Se sei contento e soddisfatto di chattare e incontrarla anche se probabilmente lei non farà sesso con te, forse quello che non ti aspetti succederà. Forse, non si sa quando. Sei in lista d’attesa, per quando si libererà un posto. Se tu apprezzi il prodotto che hai e te lo mantieni bene forse vincerai “il premio” con i punti accumulati.
Se invece tu fai per ricevere, presto non riceverai più niente.
Ma io in seduzione non faccio come ti consiglio di fare. Ora faccio per ricevere, ma ne devo mandare a quel paese nove su dieci. Avanti un’altra… Non ho pazienza. Vado contro le regole, delle mie regole di seduzione me ne sbatto, e pago il prezzo giusto, e ne sono consapevole.
“La prego, a questo punto, di darmi le dritte rimanenti relative alla seduzione delle ragazze fidanzate (con riferimento al case che le ho esposto)”
Qui non c’è tecnica nuova (oltre alla nostra tecnica segreta che funziona) per farla sganciare dal fidanzato. Tu devi procedere per la tua strada senza condizionamenti di parenti e fidanzati. Sei online, senza controllo sociale, e lei ti asseconda, senza problemi. Non vedo nessun problema per una seduzione passiva. Meglio non frequentarla insieme al fidanzato, meglio sempre da sola.
Ti ho già doverosamente detto e ti ripeto che io ora non seduco più così. Non investo troppo senza risultati concreti. Non chatto, non corteggio, non perdo tempo. “Prendere o lasciare, avanti un’altra”. A me dopo una vita di seduzione interessa solo la seduzione immediata, contro le regole! Perché le ho provate tutte e non proverei nulla di nuovo. Ma non tratterò mai le donne a “usa e getta”. Ho un grande rispetto delle ragazze che sanno quello che vogliono e se lo prendono senza pensarci troppo sopra, senza farsi le pippe mentali.
Voi ancora dovete provarle tutte. Anche “quelle che non sanno”. Io seducevo con successo come ti ho appena prescritto. Quando facevo come dovete fare voi, nella vostra fase attuale di seduzione.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 3 Dicembre 2010)
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