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Lettera motivazionale

Le italiane me le ha date Dio le donne me le scelgo io

Le donne fanno i giochini di seduzione con scopi diversi



Quando se la tira ti tira. Vale per i comuni mortali non per i seduttori


From: "federico.[--]" federico.[--]@poste.it
Date: Thu, 25 Nov 2010 20:26:59 +0000
To: Carlo
Subject: Abbonamento TS

Desidero abbonarmi alla newsletter "top secret" di seduction.net…
Lettera motivazionale:

Ciao Carlo, mi chiamo Federico sono un ragazzo di [trentenne] anni, sono laureato, acculturato, sportivo e purtroppo per oggi (come ampiamente spiegato su seduction.net) di bella presenza. Lavoro come commerciale, con ottime soddisfazioni… scrivo per raccontarti la mia storia: (ti chiedo per favore di omettere nome ed eventuali dati sensibili in caso decidessi di pubblicarla).

Da giovane ed inesperto “baccagliatore”, ma con un discreto successo, a causa di [evento traumatico] intorno ai 20anni… ho iniziato ad essere più timido ed indeciso. Forse per un’insicurezza inconscia, dopo due tristi anni di solitudine… da giovine libertino, ho iniziato a fidanzarmi lungamente e a passare da una relazione all’altra senza mai più riuscire a gestirmi da vero single se non occasionalmente… quale invece era sempre stato il mio proposito.

Considera che ad oggi, seppur si siano succedute diverse storie e con il tempo abbia riacquisito fiducia rispetto ad allora, sento però di non aver recuperato il tutto il mio smalto e di sicuro non mi trovo affascinante come vorrei. Troppo spesso sono impacciato ed intimidito fino a non riuscire a dire le cose giuste per attrarre le mie interlocutrici. A volte quando le donne sono particolarmente conturbanti, (ma non solo), mi sento in soggezione e difficoltà sia nel presentarmi sia nell’approcciarmi efficacemente. Così tergiverso e mi lascio sfuggire molte occasioni…

Sento di avere delle qualità da sfruttare, ma talvolta mi sembra di non riuscire a suscitare adeguato interesse a quelle che mi piacciono e mi è capitato di prendere un due di picche anche da tipe normali che invece si meriterebbero soltanto di andare a quel paese! Pensa che proprio recentemente, sono stato beceramente paccato da un stronzetta che, dopo avermi dato corda (lasciandosi anche andare ad effusioni varie), a fronte di uno specifico appuntamento per uscire una sera, al quale aveva di buon grado acconsentito, non si è fatta più trovare al telefono... adducendo poi scuse inverosimili che mi hanno fatto veramente cascare le palle! Ma dico se è si è si, se è no no o sbaglio? No comment!

Certo mi è chiaro che il mondo è cambiato da quando ero uno sbarbato… e di sicuro le donne italiane sono diventate (causa stupidi stereotipi Tv + Chiesa) effettivamente più complicate… e calcolatrici. Ciò non toglie però che debba saper giocare meglio le mie carte. Concludendo, data la mia età ormai adulta, desidero recuperare il tempo perduto ed in definitiva, seppur possa dire di aver comunque un sufficiente successo con le donne, mi rendo conto di sciupare troppe occasioni buone ancor commettendo numerosi errori e reiterandoli troppo spesso involontariamente. Ti chiedo quindi di essere ammesso alla TOP SECRET perché nelle varie occasioni in cui mi sono ritrovato a sedurre, sento che qualcosa sfugge al mio controllo sia tecnicamente che emotivamente, mandandomi in crisi e rendendomi difficile il risultato. Ritengo che il tuo corso possa essermi di notevole aiuto per poter finalmente perseguire ciò che desidero di più al mondo: diventare un Vero Seduttore!
Insomma che sia chiaro una volta per tutte al pubblico femminile chi deve portare la gonna e chi i pantaloni!
Ti chiedo di iscrivermi alla TOP SECRET, per potermi riappropriare dell’audacia, dell’irriverenza e della determinazione necessarie, ma ancor di più per migliorare ed accrescere significativamente la mia personalità con nuovi stimoli.

Obiettivo:
Potermi dedicare con maggior successo e soddisfazione all’arte della conquista!
Ti ringrazio


Domanda accettata

Caro Federico,
è la prima lettera alla quale rispondo dopo l’incidente del quale ho parlato nel Forum pubblico (narcotizzato e derubato). Io sono vivo, il crimine sarà punito, mi è stato restituito tutto tranne una piccola parte del contante, e sono felice di aver ricevuto una nuova bella lezione sulla sicurezza. Ora sono felice di essere vivo e seduttore.
Non mi sento un pirla che è stato fregato da un furbo perché tutto era stato orchestrato in modo tanto idiota che anche se io avevo sospettato il pericolo da alcuni segnali, non ci volevo neppure credere in quanto conoscevo bene le persone che avrei rintracciato comunque. Infatti sono state arrestate dopo mezzora dalla mia denuncia. Io penso sempre che solo un professionista possa provare a fregarmi e non ipotizzavo di essere fregato da persone idiote che con questa “bravata” si sono rovinate la vita.

Per te le cose hanno avuto un altro significato. Io credo che quello che ci accade, se non fa danni irreversibili, abbia un funzione anche positiva. Ogni evento ha un dritto ed un rovescio della medaglia, questo credo. L’evento traumatico che ti è capitato a vent’anni è un dono di Dio! Se non ti fosse capitato ti saresti “evoluto” da, come tu ti definivi, ventenne “baccagliatore” a trentenne “cazzaro”, ma anche cazzone, cioè coglione. Mi spiego ancora meglio: se non ti fosse capitato nulla per farti riflettere sul senso della vita e della seduzione reale saresti diventato un minchione a sud ed un pirla al nord. Non voglio ripetere qui la frase “non tutto il male vien per nuocere”, anche se qui ci starebbe molto bene, sia nel mio caso che nel tuo. Che furbo che sono io! L’ho ripetuta senza ripeterla!

Ora che i tuoi coetanei “baccagliatori” sono già andati in pensione e si dedicano solo alla “seduzione immaginaria del cazzaro” tu potrai cominciare a dedicarti alla seduzione reale, senza “baccagliare” troppo, ma tenendoti per te le tue imprese di seduzione che gli altri vedranno solo al cinema.

Però le italiane non le cambieremo né tu né io. E qui mi viene un'altra mia frase storica che questa volta la scrivo:
“Le italiane me le ha date Dio, le donne me le scelgo io”.

Ma quello che mi ha colpito nella tua lettera è l’”evento esoterico” della giornata.
Seguimi.
Una bella gnocca digià “ispezionata” mi ha dato buca all’ultimo momento, ieri sera alle ore 22: cancellazione incontro last minute causa influenza. Io l’ho mandata affanculo con un sms tranquillo. Testo intergrale: “It is not correct you should tell me before not last minute. And I feel you are somewhere else. Sorry” [Il “sorry” si riferiva alla sua richiesta di rimandare all’indomani, ndr.] che era nella sua seguente risposta: “No, I am not somewhere else, and I didnt think, that I feel bad, and I will be ill, I’m so sorry. Tomorrow is 100%!”. Non credevo a questa scusa last minute perché mi aveva anche scritto che stava male da una settimana e quindi lo doveva sapere prima che non sarebbe venuta perché non aveva avuto un infarto cardiaco fulminante. Forse ho interpretato male io, non importa, il punto è ormai un altro.

Io non rispondo più ai suoi sms che seguono a ripetizione. Eccone alcuni: ”Please im so sorry, just you dont hate me, i have a bad feeling because this too – emoticon piangente-“. Non rispondo e lei stamattina: ”I must tell you something, just i scare lose you because i like you too much.please listen to me and you will understand me.:’(”. Io continuo a non rispondere e lei: ”Please forgive me.”. Non rispondo e lei: “Please answer me –emoticon disperato-“. Non rispondo e lei mi chiama in lacrime dicendomi che mi vuole parlare di persona per farmi comprendere il suo comportamento e farsi perdonare. Io che alla fine sono un vero buono ho acconsentito a rincontrarla, quando sarò disponibile.

Cosa ha questo mio case in commune con il tuo case?
(”Recentemente, sono stato beceramente paccato da un stronzetta che, dopo avermi dato corda (lasciandosi anche andare ad effusioni varie), a fronte di uno specifico appuntamento per uscire una sera, al quale aveva di buon grado acconsentito, non si è fatta più trovare al telefono... adducendo poi scuse inverosimili che mi hanno fatto veramente cascare le palle! Ma dico se è si è si, se è no no o sbaglio No comment!)”.

No. Il “comment” qui ci vuole e lo faccio io.
A volte (non è una regola) le donne fanno i giochini e danno le buche perché hanno paura di sbroccare, di perdere il controllo della loro mente, di soffrire, di perdere. Fanno i giochini soprattutto se piaci troppo. Se crede che tu piaci a lei troppo di più di quanto lei piaccia a te. Se crede che tu non sei abbastanza coinvolto.

I giochini, buche comprese, avrebbero lo scopo di farti sbroccare altrettanto quanto ha sbroccato lei e/o di metterti alla prova. Le donne sanno che questa strategia di seduzione funziona con il 99% dei maschi comuni mortali, che sbroccano, ma non sanno che non funziona con i veri seduttori che scappano al primo giochino. Io i giochini non li sopporto perché li classifico come “manipolazione” e per me la manipolazione è un peccato grave. E cosi brucio il 90% delle “donne nuove”. Ho la riposta pronta nelle bozze dei messaggi: “No time for games”. Reply>Send.

Ovviamente ci sono anche le donne che fanno i giochini di seduzione per aumentare la loro autostima, allargando la squadra dei corteggiatori zerbini. E poi ci sono le scaldacazzi che tornano a casa e si fanno i self-service (come molte mi hanno confessato). Ma non dobbiamo dimenticare che ci sono anche le ragazze come quella del mio “case”. Noi dobbiamo vedere la seduzione a 360 gradi, non dobbiamo fare come i comuni mortali che hanno le regolette di seduzione e la applicano indistintamente a tutti i casi di seduzione.

Sei accettato al primo livello della carriera del seduttore.



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Lunedì 13 Dicembre 2010)


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