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La prima radio tedesca del mondo chiede al maestro...

Intervista alla Deutsche Welle

Gli italiani non sono più i Grandi Seduttori di una volta?



Seduzione senza cazzeggio. Happy new year a tutti i seduttori italiani


Buon fine anno a tutti i seduttori. Che il 2011 sia una anno di seduzione da 11/10.
L'augurio del maestro arriva con la forza onnipotente dell'energia della seduzione a tutti i seduttori che meritano di essere premiati. I "cattivi" saranno abbandonati al destino che essi meritano. Sia fatta la volontà della seduzione universale.

Ogni fine anno esce il solito servizio che dovrebbe far notizia con la solita scoperta della “finta acqua calda” che sentenzia che noi italiani non siamo più i Grandi Seduttori di una volta. Questo fine anno è stata la volta della Deutsche Welle.

Se devo giudicare da dove mi trovo in questi giorni di fine anno (sono venuto a passare il capodanno a Budapest dove ho molte amiche magyare e non) dovrei dire che questa scoperta dell’acqua calda è “vera acqua calda”. Ma non è così…

Sono qui già da un paio di giorni ed effettivamente la città è invasa da pappagalli italici, da bifochi, da comuni mortali “a rimorchio”, da bravi ragazzi ingenui, tutti che vanno a farsi “spennare” nei locali streap dopo essere “rimbalzati” ai rimorchi in tutte le discoteche. Sembra che tutti gli italiani in pellegrinaggio di seduzione facciano la stessa triste fine, attratti dalle storie di quaranta fa, raccontate dai loro padri rincoglioniti, che andavano a “rimorchiare ad est” durante l’epoca del comunismo.
Il mondo non è solo cambiato ma si è addirittura ribaltato: la seduzione più facile è ad ovest, ad est solo locali streap per spennare i polli che non hanno letto le notizie degli ultimi quarant’anni!

E’ un quadro triste, quei “bravi ragazzi” (così sembrano) mi fanno molta pena. Mi piange il cuore per quei fratelli italici. Forse vengono dai piccoli centri del Brutto Paese, da dove le belle gnocche sono già tutte scappate e/o sistemate con il notabile locale. Poveri ragazzi che non leggono Seduction.net, ai quali basta mettergli davanti una gnocca “passabile” per defraudarli della paga di un mese.

Ieri notte ho visto un gruppo di una ventina di giovanissimi connazionali, tipologia bravi ragazzi, che disputavano all’entrata di un locale streap se li ci fossero le “donnine” più belle o se fosse meglio entrare nel locale di fronte. Poveri ragazzi, volevo salvarli, ma se fossi intervenuto davanti ai buttafuori avrei rischiato di essere pestato a sangue. Più che dissuadere i nostri lettori in molti miei articoli da entrare in tali locali non posso fare.

Poco prima ero in una discoteca di moda con due dei nostri GS e mentre flirtavo con una bellissima ultraventenne appena conosciuta (libera uscita, marito babysitting) una decina di giovani italiani mi puntavano con gli occhi sgranati, perché come mi ha raccontato la bellissima, erano già tutti rimbalzati. Scena documentata dai nostri GS. Poveri ragazzi, mezzora dopo avrebbero fatto la stessa fine dei loro connazionali che avevo visto davanti al "localino, forse sarebbero andati in un altro "localino", per essere pure loro spennati. Ed io che oltre ai miei articoli su Seduction.net non ho altri mezzi per salvarli. Che tristezza, in questi casi mi sento “impotente”.

Ma a parte questi pellegrini della seduzione ed a parte anche gli squallidi pappagalli italici, gli “italiani seduttori” furono, erano, e restano i migliori seduttori del mondo. E non c’è inchiesta che tiene. Le prove dei fatti che siamo sempre i migliori seduttori del mondo le trovate anche nei piccoli segnali come ad esempio: perché tutti gli stranieri diventano gelosi quando appare un italiano mentre non battono ciglio al cospetto di un americano, di un tedesco o di un giapponese?

Bando alla ciance ed alle inchieste: Italians do it BEST

La Deutsche Welle ha però voluto fare l’ennesima inchiesta sulla fine del seduttore italiano.
La Deutsche Welle
è la radio tedesca più ascoltata nel mondo. Se non avessi accettato di intervenire lo sputtanamento della nostra immagine di seduttori internazionali sarebbe stato devastante.

La mia missione è quella di difendere l’immagine dei seduttori italiani in tutte le sedi ed in tutti i paesi del mondo. Purtroppo in un’ora d’intervento mi hanno fatto passare solo un paio di frasi per lasciare spazio ai pappagalli ed alle amerikane, che avvallavano le loro tesi anti-latin lover.
Ma quale uomo al mondo può credere ad una yankee schizzata?
Quale donna intelligente può giudicare i Grandi Seduttori italiani dai pietosi rimorchi di qualche pappagallo coatto?

Nel mio intervento sentirete che dico: “Se secondo voi gli italiani non sono più i più Grandi Seduttori del mondo, dovete dirmi chi sono i più grandi seduttori del mondo al posto degli italiani”. Nessuna risposta! Perché Italians do it BEST.

Ascoltate il mio intervento a nostra difesa sulla Deutsche Welle:
cliccate sotto il titolo dell’articolo, sotto a “audios and videos on the topic” su “Latin lovers”. Si apre la pagina dell’audio, a destra con il titolo “Italy’s Latin lovers have lost their shine”.

Deutsche Welle



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(Venerdì 31 Dicembre 2010)


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