Seduzione facile ma infelice
Consigli di lavoro ad un bellissimo insoddisfatto
Re: SONO UN TUO ABBONATO
On 04/01/11 19.45, "ste[--]@libero.it" ste[--]@libero.it wrote:
Ciao Carlo,
Sono Stefano, ho 31 anni, sono laureato in Chimica e scrivo dalla provincia di [provincia centro].
Mi hai risposto a entrambe le due lettere che ti inviai in passato e spero tu lo faccia anche per questa!
(ti riporto solo la seconda perché la prima non la trovo più) GNOCCA E LAVORO
Mi sono iscritto alla tua TOP SECRET circa quattro anni fa… ricordo ancora vivamente, il piacere che mi dava leggere quelle news letters, il sollievo di cominciare a capire finalmente in cosa sbagliavo e su cosa dovevo lavorare. Aiutato da un aspetto fisico piacevole (ti ho allegato una foto) cominciai a metter in pratica i tuoi consigli e in “pratica” a non sbagliare più un colpo: studiavo, riflettevo, aspettavo, puntavo, colpivo… e non ne mancavo una!
Ero totalmente cosciente di come far andare le cose, ero l’unico artefice della mia vita seduttiva, io decidevo solo con chi, dove quando e come veniva naturale ma non mancava mai la felice conclusione: mi veniva spontaneo, come la cosa più normale di questo mondo, addirittura QUI IN ITALIA E NEL MIO PICCOLO PAESE DI PROVINCIA COLPIVO INESORABILE (ovviamente con metodi e strategie inerenti al contesto, ma senza MAI offrire cene/bevute/zerbinaggio), per non parlare di quando andavo all’estero e raggiungevo la mia massima espressione di maschio.
Ma veniamo al dunque, che potrebbe sembrare esulare dall’argomento seduzione ma invece, per quanto mi riguarda, è la principale causa della mia più importante crisi interiore e cioè l’affermazione dell’individuo e della propria posizione/ruolo sociale.
Da quando mi sono iscritto alla TOP SECRET mi sono laureato, e adesso lavoro come [--] progettista in un’ azienda che realizza impianti di [--].
A quattro anni dalla laurea in Chimica mi sento vecchio e triste, apatico e spento, demoralizzato da un lavoro statico e sedentario, demotivato dalle possibilità di carriera praticamente inesistenti, uno stipendio che non mi permette di fare niente (1200/mese) e un stile di vita che è più da pensionati che da trentenni.
Ho sempre cercato con tutto me stesso un lavoro che mi permettesse di stare anche all’estero, come nelle relazioni con clienti o fornitori esteri, ma niente da fare.
E oggi con la crisi che stiamo passando è ancora più difficile.
Carlo io non ce la faccio più, non mi riconosco più e questa vita mi sta togliendo interesse in tutto, devo cambiare lavoro e cercare di realizzarmi come individuo.
Sento che tutto il problema viene da lì, dal “lavoro” che non mi piace e che non mi dà nessuna soddisfazione.
Purtroppo sono legato qua da questioni familiari (riguardano i miei genitori), e non posso prevedere una trasferta definitiva all’estero, ma fare la spola anche per mesi si, questo si.
Sono smarrito nella maniera più totale, avevo pensato di licenziarmi e buttarmi da qualche parte ma no so dove.
Ho viaggiato abbastanza in passato (Estonia, Lettonia, Mosca, Sochi, S.Peter, Ucraina, Romania, Bulgaria, Ungheria ecc), ma non ho nessun contatto importante a cui appoggiarmi e non ho una conoscenza reale di come vadano economicamente oggi, tranne apprenderlo dai media.
Tu che vivi spostandoti in molte zone, hai un consiglio da darmi?
Aldilà del mio lavoro ufficiale, mi sono sempre dato da fare in privato con arredamento e calzature uomo/donna con produttori della mia zona, pensi che partire per uno dei posti sopra citati e andare a proporre questi prodotti lavorando quindi come rappresentante locale, possa essere una buona idea?
Può funzionare proporre Made in Italy in una di queste città, o è un’idea ormai vecchia?
Mosca mi sembra “satura” e che senza “contatti” non si faccia niente, idem l’Ucraina e la Romania; allora avevo pensato ai paesi baltici (no problemi di visto, dogane, dazi ecc) ma è tanto che non vado e non so come sono messi, oppure la zona di Sochi ma in questo caso ci sarebbero più complicazioni.
Un problema in più sono i soldi, non ho molta autonomia per rimanere all’estero senza lavorare.
Tu puoi darmi qualche consiglio?
Ti ringrazio dell’attenzione e mi scuso per l’argomento forse a prima vista inappropriato, ma la voglia di cambiare è tanta e non so più a chiedere.
Un saluto,
Stefano
Il maestro risponde
Caro Stefano,
dalla foto che mi alleghi non ti posso che definire uno “strafigo”.
Sei il mio “tipo ideale”! Io non rischio fraintendimenti. Dimostri di più dell’età che hai ma potresti fare il modello tipologia quarantenne top model. Come quelli che vedi sulla pubblicità dei prodotti cosmetici per uomo. Non ci hai mai pensato?
Con queste premesse ti credo bene che hai fatto una strage di donne anche nei paesini del Brutto Paese. Tu sei un caso limite. Tu scrivi: “Aiutato da un aspetto fisico piacevole (ti ho allegato una foto) cominciai a metter in pratica i tuoi consigli e in “pratica”a non sbagliare più un colpo: studiavo, riflettevo, aspettavo, puntavo, colpivo… e non ne mancavo una!. Non direi aiutato da un fisico piacevole ma il fisico piacevole aiutato dalla TOP SECRET. Il tuo aspetto corrisponde esattamente al modello di uomo attraente che non ha niente in comune con i “bellocci” che non attizzano nessuna.
Ora sei insoddisfatto perché la tua vita lavorativa non ti da le soddisfazioni che ti da la vita seduttiva. Se passavi alla GS avresti trovato anche qualche buon consiglio sull’espatrio felice e dove si trova lavoro più facilmente perché circa la metà dei nostri GS sono degli expat. A fine lettera ti dirò una capitale europea dove potresti iniziare a cambiar vita trovando facilmente un lavoro dipendente in azienda che ti permetterebbe di vivere in attesa del tuo lavoro ideale. Ma in tal caso solo quanto e se ti potrai trasferire.
I contatti di lavoro.
Nessuno è nato con i contatti. C’è chi li ha ereditati dalla famiglia, chi non li ha ereditati dalla famiglia, chi ha rifiutato quelli ereditati (come il sottoscritto), e chi se li è creati da solo e coltivati.
Tu dovresti rientrare nell’ultima categoria. Ma i contatti di lavoro che funzionano hanno bisogno del collante della costanza e della fiducia. Nessuno si fida di chi non conosce bene, soprattutto nel lavoro. I contatti di lavoro si fortificano con il tempo. Se vuoi fare il rappresentante di prodotti seri (che si vendono) ti devi fare conoscere e valutare, oltre a dover conoscere bene il mercato ed il prodotto. Prodotto + mercato + fiducia.
Se hai la fiducia di un’azienda sana che vende un buon prodotto che ha mercato non importa dove lo vendi. Perché la crisi c’è dappertutto e dappertutto è stato già stato scoperto tutto.
Non esistono più i “mercati vergini” che stanno aspettando a te. L’azienda saprà bene dove mandarti.
Tu non ti puoi trasferire all’estero ma vuoi cambiare vita lavorativa lavorando con l’estero. Mi sembra che pretendi troppo e subito. Se la seduzione ti è andata subito alla grande dopo la TOP SECRET è soprattutto per il tuo aspetto “fuori norma”. Ma anche se sei l’uomo più attraente del mondo non sei ancora un Nobel della chimica. Il futuro lavorativo te lo dovrai guadagnare con tempo e fatica, e non sarà facile come con la seduzione.
Un amico chimico come te è stato qui per un anno, nella mia sede estera, inviato con contratto della sua università. Scaduto il contratto è ritornato in Italia. Per le feste era nuovamente qui perché ama questa città. Mi ha detto che se gli offrono un buono stipendio torna a lavorare qui per qualche azienda (il lavoro lo trova comunque dipende da quanto lo pagano). Ma se non gli offrono quello che vuole va a lavorare in Svizzera, sempre come chimico.
Per rimanere in tema nelle tue professioni (calzature). Sempre dove sono io, si è trasferito un trentenne stilista e produttore di calzature e borse italiane. Ha aperto anche un negozio in un hotel di lusso. Io non lo conosco ma è amico di una mia amica modella: poiché ha aperto anche un’agenzia di modelle/i. Ma queste non sono cose che si fanno dall’oggi al domani e neppure si fanno partendo da zero.
C’è chi parte già con il suo prodotto, c’è chi parte con la conoscenza perfetta del mercato, chi con i contatti giusti, chi con tanti soldi da investire, chi con tanta professionalità, chi con tanta umiltà e si adatta a qualsiasi lavoro. Ma da un qualcosa devi pur partire, altrimenti resta tutto virtuale.
Il nostro Davidoff è venuto a trovarmi durante le feste. Aveva vissuto e lavorato in una multinazionale importante con sede in questa città, per sei mesi, ma si era dimesso per giusta causa: “seduzione difficile”! Dopo un anno di “lavoretti” studiando le lingue all’estero sembra che abbia finalmente trovato il lavoro ideale che gli permetterà di viaggiare metà del tempo pur risiedendo in Italia: export manager per i mercati ispanici e francofoni. Seduzione garantita!
A nessuno di quelli che conosco è cascata la manna dal cielo. Ma il tempo e la costanza stanno premiando tutti i nostri GS.
Nel tuo caso, considerata la tua professione, inizierei partendo dalle aziende non dai prodotti. Di più non ti posso consigliare, la palla di vetro ce l’ho solo per la seduzione!
La città dove trovi lavoro subito perché vi si stanno trasferendo [--] è [--]. Cerca lavoro on line. Come chimico potresti guadagnare [--] euro al mese che corrispondono a 2000 a Milano. Anche [città delle Svizzera] si sono [--] italiane per vantaggi [--]. Li cercherà [2 righe].
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 14 Gennaio 2011)
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