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Lettera motivazionale

Il bell'aspetto

Come conta perché conta



Oggi invece "skinny man" va di moda fra gli adolescenti


From: "M.Delli[--]" mdelli[--]@gmail.com
Date: Tue, 28 Dec 2010 02:31:54 +0100
To: Carlo
Subject: Modulo di abbonamento

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Ciao,
Ti scrivo dalla mia casella di posta personale, pregandoti di mantenere riservati i miei riferimenti.

Mi chiamo Marco, ho [trentenne] anni ed ho passato gli ultimi venti anni della mia vita studiando tecniche, strategie, modi per interagire con le donne e per capirle.

Perché? Me lo sono chiesto molte volte e la risposta è:

- perché ho sempre cercato il modo giusto di comunicare con l'altro sesso,

- perché mi sentivo offeso, quando con il mio, rispondevo ad uno sguardo femminile interessato, ottenendo in cambio il loro voltarsi e mi domandavo, cosa mi guardi a fare, se devi voltarti non appena lo noto?

- perché Amo le donne,

- perché continuo a cercare di comprendere cosa capita nella loro mente durante la nostra conversazione, per poter agire nel modo giusto,

- perché mi domando sempre qual'é il motivo che le fa allontanare dopo aver tentato fortemente di comunicare con me,

- perché non sopporto gli uomini che sono privi di orgoglio e distruggono l'immagine maschile,

- perché nell'animo sono un gentiluomo d'altri tempi,

- perché sogno di essere un vero seduttore,

e perché sono convinto che le donne siano affascinate dagli uomini in grado di prevedere le loro mosse e di interpretare i loro desideri, nonché di farle sognare a letto.

Non ti nascondo che sono di bell'aspetto e molto curato sia fisicamente sia nell'abbigliamento, ma domando a me stesso, specialmente negli ultimi mesi, quali siano i motivi dei miei insuccessi.

Sono rimasto affascinato leggendo del tuo desiderio di creare un piccolo gruppo di seduttori doc, e soprattutto di poter condividere una tale, rara passione e dunque ti chiedo di essere ammesso a questo corso, con la speranza di comprendere, finalmente, il giusto linguaggio da utilizzare.

Cordiali Saluti
--
Marco [--]
[cellulare]


La moda attuale propone abiti per "anoressici"

Domanda accettata

E’ quanto meno strano che mentre sono bombardato dalle mail di un lettore che sostiene ossessivamente che basterebbe essere di bell’aspetto per farsele tutte, oggi nella lista d’attesa mi trovo la tua lettera motivazionale: “sono di bell'aspetto e molto curato sia fisicamente sia nell'abbigliamento, ma domando a me stesso, specialmente negli ultimi mesi, quali siano i motivi dei miei insuccessi”.

E tu non sei certamente l’unico di bell’aspetto che non riscuote il “pagamento” che spetta al suo bell’aspetto.
Ho anche degli amici che di seduzione ne capiscono men di zero e che sostengono che basta essere di bell’aspetto per averle tutte alle ginocchia.
Quella “gente” non capisce e non capirà mai quali sono i meccanismi segreti della seduzione e ragiona per luoghi comuni tv del pomeriggio.

Ovviamente il bell’aspetto influisce sulla seduzione, sia positivamente, che negativamente! Negativamente perché 1) fa scattare le difese e 2) fa sospettare che il soggetto sia poco affidabile e 3) fa pensare che il soggetto sia superficiale e 4) comunica che il soggetto sia affettato.

Ma altrettanto ovviamente il bell’aspetto è un nostro “must”, perché ci fa sentire a nostro agio e di conseguenza ci fa agire in seduzione con maggiore sicurezza, indipendentemente dai risultati, che arrivano comunque, non necessariamente direttamente per il bell’aspetto, ma per la sicurezza in noi stessi con esso connessa.

La sicurezza, quella vera, non quella simulata, ma quella rilassata, inattaccabile, è la forza principale della seduzione. Le donne la percepiscono. La sicurezza in sé stessi può derivare da varie convinzioni del seduttore, convinzioni che devono essere connesse ad una realtà oggettiva e riscontrabile. Il bell’aspetto è una delle cause della sicurezza, ma non è affatto l’unica.

Nelle situazioni culturali e/o ambientali e/o con il target di donne che non antepongono il bell’aspetto alle altre “caratteristiche tecniche” del seduttore ecco che i fatti fanno venir meno quella sicurezza basata sul bell’aspetto. Se i fatti non la confermano la sicurezza cade.

Non mi dilungo in questa sede ma dico solo che ciò che fa di un seduttore virtuale un seduttore reale sono i fatti di seduzione non i sogni o le visioni o gli sguardi. E i fatti dipendono da varie forze della seduzione, non ultima la forza ambientale e culturale di quel contesto, in quel periodo storico, per quella tipologia di seduttore.

Il bell’aspetto è poi soggetto alle mode dei vari tipi di seduttore, che cambiano da paese a paese e perfino da città a città.
Nel mondo slavo va ancora di moda l’”uomo grosso” che comunica protezione, stabilità e sicurezza. Deve avere il torace grosso, non definito da palestra ma piuttosto da “lottatore”.
Da noi, sugli adolescenti, sembra abbia attaccato il “ragazzetto anoressico”. Lo si constata anche dalla foggia dei vestiti che se non sei anoressico non ti c’entrano né i bicipiti né i pettorali.

Insomma è difficile sapere quale sia il tipo ideale di bell’aspetto quindi non dobbiamo basarci troppo su questa forza della seduzione ma solo considerarla come una delle caratteristiche del seduttore che ha la funzione di farci sentire più sicuri ed a posto con noi stessi.

Non ti rispondo sugli altri punti altrimenti dovrei scriverti un libro.
Le tue motivazioni sono “buone e giuste”. Accettato.



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Mercoledì 19 Gennaio 2011)


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