Carlo risponde ai GS
Madrilene 5 -
La classe è delle ragazze francofone
From: claudio [--] [--]1977@hotmail.it>
Date: Thu, 20 Jan 2011 19:58:22 +0100
To: Carlo
Subject: Madrid deludente, seduzione anglosassone e francofona.
Carissimo Carlo,
ti scrivo al ritorno dalla sfavillante Madrid, dove sono stato per lavoro, una grande capitale europea che ancora una volta mi fa rivedere l'Italia una nazione del terzo mondo. Madrid, ordinata, pulita, funzionale, moderna... Ma che sotto al profilo della bellezza e del fascino delle sue abitanti lascia molto a desiderare...
In una settimana di permanenza, di ragazze che potrei definire carine ne avrò viste meno di 10, di belle non più di 5, di bellissime 2 , e visto che con queste bellissime mi sono messo a parlare ho avuto due sorprese: una era italiana e l'altra andalusa.
Per il resto sulle madrilene posso dire che somigliano moltissimo alle italiane del Nord, sia fisicamente, quindi poche belle "morone" alte, ma molte castane magrine dal culo enorme e dal brutto naso come nella pianura padana, e di voto diamo un 5 meno meno al lato estetico, sia caratterialmente, e diamo un 4 al temperamento comunque diffidente e abbastanza aggressivo. A loro discolpa posso dire che deve essere considerato il fatto che Madrid è molto battuta da orde di pappagalli e buzzurri italici, gente che si fa immediatamente riconoscere per strada e nei ristoranti. Siano essi napoletani, romani o veneti.
Essendo andato per lavoro, nello specifico per realizzare un reportage sui musei principali della capitale spagnola, ho potuto notare alcuni aspetti sconosciuti al normale turista: il primo fra tutti è il fatto che tranne qualche eccezione la gentilezza e la cortesia non appartengono ai madrileni (uomini o donne che siano), ed esattamente come in Italia per farsi ascoltare bisogna alzare la voce, più di una volta è capitato che nei musei che ho visitato come giornalista, a causa di una pessima organizzazione (cosa per la verità rara a Madrid), ci fossero delle complicazioni di ordine burocratico dell'ultimo minuto, una grandissima scortesia e maleducazione da parte del personale e una diffidenza radicata nei confronti degli italiani. In tutte queste situazioni sono riuscito a risolvere i problemi comportandomi nel modo più "italiano" possibile, tenendo cioè un atteggiamento arrogante, dal classico " Lei non sa chi sono io!" oppure un "Io che sono un giornalista accreditato non discuto con Lei che è l'ultimo dei dipendenti, se ci sono problemi mi chiami immediatamente il direttore del museo così vedremo chi ha ragione!".
A parte questi numeri che non mi piace fare né in Italia né all'estero ma che contro la scortesia e la maleducazione sembrano essere l'unico rimedio, il voto finale che dò a Madrid in fatto di seduzione è un 5 meno: molto cazzeggio, la movida tanto celebrata negli anni '80 e '90 praticamente non esiste più, tanti locali ad uso e consumo esclusivo dei turisti, tanta diffidenza delle donne, bellezza media scarsissima.
Archiviata Madrid, da qualche tempo mi sto interrogando sulla seduzione anglosassone e francese, purtroppo devo concordare con te che in fatto di seduzione le statunistensi sono ai minimi storici: aggressive, volgari, obese, poco curate, problematiche e piene di complessi. Stessa cosa sembra valere per le canadesi anglofone, non per nulla il Canada è chiamato dispregiativamente il 51° Stato degli USA. Mentre le ragazze del Québec mi hanno sempre dato l'idea di avere una classe ben diversa dalle loro connazionali anglofone. Ma la mia esperienza si limita ad una sola ragazza di Montreal, veramente bella a raffinata.
Come tu mi insegni le scozzesi e le irlandesi sono meglio delle inglesi, ma che puoi dirmi delle Australiane e delle Neozelandesi? Un'altra cosa che ho notato è che le ragazze nordafricane e sub sahariane che provengono da ex colonie francesi (nei casi che mi sono capitati dal Madagascar, dal Vietnam, dal Camerun e dalla Tunisia) sono generalmente più gentili e raffinate di quelle che provengono dalle ex colonie britanniche, è possibile che l'influenza coloniale europea abbia sortito effetti così profondi su popoli molto distanti tra loro geograficamente e antropologicamente?
Ti ringrazio per ogni risposta che saprai darmi.
Tuo discepolo
Claudio GS
Il maestro risponde
Caro Claudio,
mi chiedi di rispondere sulle donne di mezzo mondo in una sola mail.
Ti posso rispondere solo sinteticamente, per approfondire ci vorrebbe un trattato.
Allora:
1) Concordo su Madrid: rare belle gnocche. Quando battevo Madrid ero stato presentato nel giro delle stra... Fuori da quel giro e nei locali di moda il livello medio era fuori da ogni tentazione. Le eccezioni che ho felicemente conosciuto non erano delle puro sangue madrilene. Concordo anche sulla stronzaggine dei madrileni. Negli alberghi e nei ristoranti ho litigato incazzandomi più di una volta, ed io sono uno molto tollerante per gli errori ed il nervosismo di chi lavora.
2) Bene alcune andaluse, le migliori della Spagna.
Concordo sulle canadesi del Québec. Sono affascinati e di classe. Ma io ho avuto un sola esperienza, su Roma: una ragazza francofona (estetista) del Québec che si è trasferita a Roma dove vivono alcuni sui parenti. Molto raffinata, come una parigina.
“Vive le Québec libre”!
3) Le irlandesi e le scozzesi. Non concordo. Io non vedo una significativa differenza di bellezza fra le irlandesi, le scozzesi e le inglesi. Stessa razza, differenze estetiche irrilevanti. Ma quando un’inglese è bella (rarità), è anche bellissima. Quando apre bocca mi sembra però di sentire la Regina Elisabetta. A me capita questa strana
associazione, che mi fa... ci siamo capiti.
4) E’ abbastanza ovvio che le ragazze delle ex colonie francesi si siano un po’ francesizzate. Con tutto ciò che comporta: gentilezza, classe, eleganza, spontaneità. “Elementare Watson”.
5) Lo sai quello che penso delle Austrialiane che mi hanno fatto sbroccare per ben due volte. Le australiane per me sono le migliori ragazze anglofone, “of the world”. Forse perché sono “out of the world” e quindi molto lontane dalla Regina Elisabetta, quella che mi fa...
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(Martedì 1 Febbraio 2011)
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