Lettera motivazionale
Ingegneria deserto della seduzione
Il Politecnico di Torino è il Sahara della seduzione
Al Politecnico di Torino molto maschi e rarissime belle ragazze
From: "[--]7000@libero.it" [--]7000@libero.it
Reply-To: "[--]7000@libero.it" [--]7000@libero.it
Date: Mon, 31 Jan 2011 16:40:36 +0100 (CET)
To: Carlo
Subject: Abbonamento TS (7° invio! prova da una mail diversa...)
Ciao Carlo,
sono un tuo fedele lettore, che ultimamente ti ha scritto molto spesso! Non è mia intenzione assillarti, ma da quanto ho letto sul sito mi pare che l'indirizzo di poste.it, per quanto permetta di assicurare l'identità del mittente, non sia particolarmente affidabile... non vorrei che, come è già successo, di tutti gli invii che ti ho mandato non ne fosse arrivato a destinazione neanche uno! Si sa mai: provo anche da Libero, che conosco meglio. Melius abundare quam deficere.
Ritrasmetto la stessa motivazionale che ti ho scritto finora... sono ancora e sempre più determinato a intraprendere il percorso del seduttore!
[--]
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Lettera motivazionale:
Caro Carlo,
mi chiamo [--], ho 21 anni e sono uno studente di ingegneria al Politecnico di Torino. Mi considero atletico, alto 1.80 circa, volto da tipico mediterraneo con occhi scuri e capelli neri ricci, faccio sport e mi interesso di storia e letteratura, persona a tratti riservata a tratti espansiva, insomma un ‘bravo ragazzo’ in carriera studentesca con un debole per le belle ragazze della mia generazione.
Da oltre un anno seguo il tuo sito e ci tengo a cominciare la lettera facendoti i complimenti: tu sei un Maestro nella tua arte, parli schiettamente, rispetti le persone e prendi a pesci in faccia chi se lo merita senza tanti fronzoli. E poi le tue non sono palle, ma realtà, forse dolorose a volte, ma realtà. Un vero esempio da seguire, ed è esattamente quello che vorrei cominciare a fare fin da subito, se mi sarà concesso di iniziare la Via dei Seduttori con la TOP SECRET.
Ci tengo a precisare che non ho mai (e sottolineo mai) toccato nulla della roba della PNL o cose del genere, mentre ho molto apprezzato il fatto che nelle tue teorie citi dei grandi seduttori storici come Kierkegaard, Casanova o Ovidio (chi dimentica l’immortale Ars Amatoria?), oggi spesso trascurati.
La storia dei miei rapporti con l’altro sesso non è granché: le mie relazioni con le ragazze si contano sulla punta delle dita di una sola mano (e sono sempre state loro a sedurre me), ho attraversato periodi di bassa autostima, sono stato ossessionato del look, ho zerbinato e mi sono fatto pena, ho fatto il pappagallo e mi sono fatto schifo. Ora sono cresciuto e ho maggiore fiducia in me, ma mi sento incompleto e reitero spesso i miei errori. Le ragazze mi guardano spesso con interesse, alcune mi dicono che sono carino e “ho i numeri”; ma i miei successi maggiori sono quelli all’estero, dove mi è capitato che le ragazze si avvicinassero a me senza che io avessi fatto nulla, e mi dicessero in faccia il loro apprezzamento. Ma a ogni occasione mancava un ingrediente fondamentale (una frase stupida? Timing sbagliato? Troppo poco carisma?), la situazione mi sfuggiva dalle mani e si concludeva con un nulla di fatto… è come se mi dominassero dei blocchi resistenti, come la paura del rifiuto o la sindrome del piedistallo, sui quali voglio lavorare a lungo per farli sparire dalla mia vita. Ho amato il tuo termine “seduzione rilassata”: è quanto di più lontano dal mio modo di vivere, vorrei acquisirlo e farlo mio.
Dalla TOP SECRET non mi aspetto grandi miracoli immediati, perché prima di ottenere risultati sarò costretto a fare tanta pratica e quindi sbattere il naso tante volte, ma dopo un anno di lettura del sito ho molta fiducia in ciò che il tuo corso può offrirmi. Mi vedo leggere la TOP SECRET e cercare di metabolizzarla, andare alle feste e viverle come una ‘palestra’ di seduzione e non più in preda all’ansia, mi vedo completare giorno dopo giorno il mio potenziale seduttivo (che sono sicuro di avere) lavorando su tutti gli aspetti della mia persona, a 360 gradi. E poi, perché no? Proseguire come GS, e migliorare ancora, e ancora...
Ti ringrazio per l’attenzione che mi hai dato e spero in un riscontro positivo.
Con stima, [--].
PS: ti allego una foto e il mio tesserino universitario che fa da documento d’identità e certificazione studentesca. Se per caso fosse insufficiente, comunque, non mi faccio problemi a inviare il libretto universitario.
Domanda accettata
Caro [--],
ti comunico che ho controllato oggi: ho ricevuto tutte le tue mail da @poste. Sono 6, la prima l’hai inviata il 6 gennaio, questa è la settima. I conti tornano. Sto rispettando la prima data di invio ma rispondo a quest’ultima motivazionale perché è impaginata meglio.
Giorni fa ho conosciuto una bella ragazza in un negozio di “penne da seduttore”. Studia ingegneria e mi ha confermato che quando entra in classe ha decine di corteggiatori sempre pronti a zerbinare ai suoi piedi, ma si è anche lamentata del fatto che nessuno dei futuri ingegneri sia un bravo seduttore.
Un’amica si è trasferita da Roma a Torino. Mi ha riferito di essere rimasta sorpresa dal fatto che a Torino non si vede neppure una bella ragazza mentre a Roma se ne vedono tante. A lei sta bene: concorrenza 0. Sono le ultime due conferme a ciò che mi riferiscono i nostri GS di Torino: “a Torino non si vedono belle ragazze e le brutte se la tirano”.
Frequentare la facoltà peggiore per la seduzione nella città peggiore per la seduzione non è una palestra ma è un percorso di sopravvivenza nel deserto del Sahara senza una goccia d’acqua.
Se hai avuto poche storie di seduzione e hai fatto lo zerbino ed il pappagallo la colpa, in questo caso, è solo di Torino e/o di ingegneria. Infatti all’estero sei stato esplicitamente apprezzato come seduttore. Ritorno al discorso ambientale e lo ripropongo in maniera diversa: Data per certa la variabile seduttore la seduzione reale dipende direttamente dalla variabile ambientale.
Ma come seduttore hai scoperto di avere delle lacune che ti impediscono di portare a termine la seduzione (“una frase stupida? Timing sbagliato? Troppo poco carisma”). Seduttore naturale che non sa sfruttare il proprio talento. Sei l’allievo migliore per fare il salto e diventare un seduttore reale.
Se come dichiari non ti sei fatto abbindolare dalla pnl e tecniche affini significa che sei un seduttore realista. Non credi, anzi ridi delle tecniche infallibili che fanno i miracoli per tutti. Questo è l’approccio giusto alla seduzione reale. Lasciamo la seduzione immaginaria agli psicopatici, ed agli psicopazzologi che li dovrebbero curare. Non ti fare neppure influenzare dai racconti di amici e conoscenti che ti potrebbero sviare dalla seduzione reale. Ovviamente tu già non credi né alla tv né ad internet. Ho costatato, anche recentemente, che in questo campo si può credere solo a ciò che si vede con i propri occhi e dopo aver accertato che non ci sono trucchi. Il tema della seduzione fa scattare negli psicolabili dei meccanismi perversi. E’ un tema molto “sensitive”. Alcuni vivono delle visioni di seduzione e le raccontano come fossero veramente accadute, oppure da uno spunto irrilevante diventano registi e protagonisti di un film di seduzione. Siamo nella psicopatologia che a noi non riguarda.
Concludo dicendoti che considerto che 1) sei un seduttore naturale, temporaneamente bloccato dall’ambiente e da alcune lacune, che 2) sei un seduttore realista, che 3) ti allenerai facendo un “percorso di sopravvivenza nel Sahara”, che 4) sei motivato a continuare come GS, non vedo problemi per il tuo futuro di seduzione. Neppure nella mia “palla di vetro”!
Buon viaggio di seduzione nel deserto della gnocca.
Ps: ok documento e sconto studenti
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Mercoledì 2 Febbraio 2011)
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