Seduction.NET

Home La posta del seduttologo      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Carlo risponde ai GS

Quale bravo ragazzo seduce

Bravo si ma fesso no



From: "g.[-]1@virgilio.it" g.[-]1@virgilio.it
Reply-To: "g.[-]1@virgilio.it" g.[-]1@virgilio.it>
Date: Fri, 7 Jan 2011 20:06:31 +0100 (CET)
To: Carlo
Subject: Bravi ragazzi si, ma con gli attributi

Ciao Carlo,
vorrei fare alcune considerazioni in merito alla questione dei “bravi ragazzi” e delle ripercussioni che si possono avere in seduzione. Ho visto che sul forum si parla spesso di questo argomento e anch’io vorrei esprimere la mia idea a riguardo.

Per quanto mi riguarda ti dico che ho sofferto della “sindrome del bravo ragazzo” per diversi anni, ho infatti il imputato mio insuccesso con alcune donne al mio carattere spesso troppo accondiscendente e comprensivo.
Da un po’ di tempo a questa parte ritengo di avere risolto il problema avendo tirato fuori gli attributi e adottando una linea di comportamento bilanciata e adatta alla mia essenza che non può mutare nel profondo e che, al massimo, si può affinare (dico bene?).

Partendo dal presupposto che chi nasce tondo non può morire quadrato ma, al più, può tendere negli anni ad assomigliare alla forma che vorrebbe raggiungere, ho stabilito la mia linea di condotta con l’esterno ma anche con me stesso in modo da accettarmi.
A mio avviso il bravo ragazzo (ammesso che lo sia effettivamente) non deve aver timore di manifestarsi nella vita di tutti i giorni, a patto che dimostri carattere e non reciti la parte del fesso.
Il messaggio che a mio avviso occorre far passare (nella forma più consona alla situazione) è: sarò pure un bravo ragazzo ma non sono né fesso ne ingenuo quindi se fai la stronza con me io lo capisco e mi comporto di conseguenza.

Il problema del bravo ragazzo a mio avviso nasce da qui, perché troppa gente associa il bravo ragazzo alla figura dell’ingenuo e del fesso, per cui secondo me è fondamentale far capire agli altri che si può avere anche una certa moralità e/o sani principi, e ideali di correttezza verso il prossimo pur essendo in grado di farsi rispettare.
Quindi secondo me è meglio farsi rispettare all’occorrenza (magari assumendo anche degli atteggiamenti che ci fanno avvicinare allo stronzo doc in base alla teoria di sopra) che assumere un atteggiamento che non è propriamente il nostro (stronzo acritico e finto).

In altre parole secondo me non serve fare gli stronzi con tutte le donne che ci capitano a tiro incondizionatamente, sia perché se non lo siamo per natura saremo solo una imitazione e risulteremo anche ridicoli, poi perché è da frustrati comportarsi da stronzi con tutti; chi fa così , a mio avviso, cerca solo di difendersi dal mondo in genere (non solo dalle donne) perché non conosce altro modo per farsi rispettare.

Ormai da diverso tempo mi pongo in questo modo con il mondo in genere (quindi anche con le donne), ossia con carattere ma col fare del bravo ragazzo (secondo la mia natura). Se la donna è intelligente ed è interessata a me mi sa apprezzare e capisce il mio messaggio poi, come dici spesso tu, quando sei sereno con te stesso proietti una immagine migliore di te anche verso l’esterno e quindi anche i rapporti con gli altri migliorano.
Sappiamo benissimo che a molte donne piacciono gli stronzi ma, come spesso dici tu, queste donne amano il carattere dello stronzo… però anche il bravo ragazzo può avere il suo bel carattere quindi… viva i bravi ragazzi con le palle!

Buon anno e buona seduzione
Guglielmo


Il maestro risponde

Caro Guglielmo,
scusa il ritardo nella mia risposta ma si sono accumulate molte mail dai GS e le sto aprendo a caso. Per consulenze urgenti non esitate a chiamarmi al cellulare.

Tutto ciò che scrivi non fa una piega. La mia condotta nella seduzione è proprio quella che tu descrivi. Tanto quanto sono corretto altrettanto sono fermo ed intransigente nel pretendere correttezza. Con la donna che “sgarra” divento “stronzo secondo natura”, per interagire al suo livello, altrimenti sarei un “corretto fesso”. Mi sembra proprio questa la figura del bravo ragazzo che tu descrivi.

La sicurezza nella propria “condotta di seduzione”, con la stabilità e la continuità della medesima, più la sanzione sono caratteristiche positive del seduttore che educano la donna a comportarsi equamente. A me capita una metamorfosi, secondo natura. Divento molto più stronzo di lei, secondo natura.
Ma nello stesso tempo, la donzella, senza saperlo, è già bruciata. Sarà stata educata per “avanti il prossimo”.
E’ bruciata perché ha perso l’immagine che avevo di lei e si è rotto l'incantesimo. Il mio interesse è calato perché mi ha mostrato di essere diversa da come io l‘avevo immaginata.
“Avanti la prossima”.

E i “prossimi” saranno premiati, sia i suoi prossimi che le mie prossime!



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Giovedì 24 Febbraio 2011)


Home La posta del seduttologo      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

scrivimi.gif
© testi & foto: Seduction Magazine - tutti i diritti riservati - copyright © 1997-2021.
Sito CSTR srl    Riproduzione vietata.     Help