Carlo risponde agli abbonati
La seduzione è un caos
Non c'é una chiave della seduzione conta "il mazzo"
da Luca [--] luca.[--]@hotmail.ca
a carlo@seduction.net
data 23 marzo 2011 14:25
oggetto RE: abbonamento news letter
proveniente da hotmail.ca
Gentilissimo maestro,
la ringrazio per la risposta. Assolutamente esaustiva e come sempre assolutamente esatta. Grazie per aver pubblicato la mia domanda… "come capire le donne".
Le invio una mia foto come promesso, e nel giro di qualche giorno una fotocopia di un mio documento.
Ho soltanto questa foto al momento. Non e' magari una delle migliori. Ma spero in un suo consiglio.
L'argomento da lei trattato e' assolutamente interessante. Le ragazze dell'est soffrono di un complesso di inferiorita' che le rende insicure, sempre alla ricerca di stabilita'.
Questo non ci piace, ma dobbiamo accettarlo.
La sua osservazione mi fa venire alla mente un'altro parametro di analisi. Mi scuso se scrivo cosi' tanto, ma come avra' capito sono interessato quale seduttore, a comprendere tutti i meccanismi che regolano la conoscenza prima della donna e poi della seduzione che ne consegue. Se possibile ovviamente.
Quello che cerco e di capire se e' possibile in maniera generica capire la personalita' femminile conoscendo le varie situazioni ambientali e storiche.
Credo di aver capito che in ogni donna esiste un forte contrasto tra valori acquisiti dall'ambiente e caratteristiche personali che non si rivelano quasi mai in situazioni diciamo pubbliche.
Questo delirio di personalita' dupice ci manda e le manda in delirio. Ma la seduzione e' possibile proprio in ragione delle quali.
E' chiaro che la seduzione passiva riveste un ruolo fondamentale. Look, carisma, parlare di se, farle parlare, stimolare interesse attraverso la conversazione lo sguardo e la voce.
Cercare, in situazioni ambientali favorevoli che per mia esperienza si sono rivelati sempre "situazioni private" fuori dal contesto sociale, di favorire spontaneamente l'abbassamento delle difese (valori acquisiti). In questo caso la donna sarebbe l'autentica preda nelle nostre mani, oppure un fiasco completo. Dunque, Ambiente, Energia del seduttore, capacita' di sedurre, risposta… e ancora. Ogni donna ama essere dominata credo e dominare allo stesso tempo... Non pretendere nulla, parlare con il cuore, reagire di conseguenza, non concedersi troppo, mettere i punti in chiaro comunicando stabilita' ed intransigenza e indipendenza... Mi sbaglio?
Domanda. Funziona questo con tutte le donne? Intendo dire IDEALMENTE?... realmente no e' chiaro.
Le dico questo perche' come avra' capito io sono un artista anticoformista e le leggi ambientali mi mandano in delirio. Non le accetto. la mia natura e' quella di dominarle non di accettarle. Il mio problema con la mia ragazza e con le donne in genere e' esattamente questo.
Le chiedo ora. Esiste un paese dove le donne hanno le palle? Dove dicono quello che sono e fanno quello che pensano. Dove non anno paura di esprimersi, dove amano gli artisti, i grandi comunicatori, dove non illudono gli idioti che meritano di bruciare. Dove non si prestano al ricevimento gratuito di stupide attenzioni e gratificazioni?
Grazie maestro, dobbiamo incontrarci… voglio incontrarla al piu' presto!
Spero di diventare il suo discepolo prediletto!
Luca
Il maestro risponde
Caro Luca,
se vuoi diventare il mio discepolo prediletto (ma io non ho prediletti e non prediletti) devi ribaltare il tuo modo di approcciare la seduzione. Cioè non devi partire dalla teoria per poi provare la pratica ma devi fondare la tua teoria sulla pratica. Come ho fatto io. Allora siamo in linea.
In più non devi cercare la soluzione alla seduzione con la “tabellina pitagorica della seduzione”. Nei primi corsi nel lontano 1992 iniziavo dicendo che la seduzione è un caos e il seduttore deve imparare a gestire il caos. Spesso è un caso. Un caso nel caos! La seduzione accade quando si verificano contemporaneamente una serie di “eventi” interni (a te) ed esterni. Una serie di eventi che a volte hanno le stesse probabilità di un terno al lotto.
Per gestire il caos sono utili delle linee guida. Un navigatore. Io sono il navigatore che ha mappato la seduzione dopo averla percorsa e registrata. Ma sul territorio ci sei tu.
Quando io guido la mia auto uso il navigatore come una guida da interpretare. Ma “le vie del Signore sono infinite” e ne nascono sempre di nuove. Il navigatore non può conoscerle tutte e forse non conosce la viuzza che sto percorrendo. La viuzza è la tua ragazza, o la mia “preda”, che stiamo attraendo o seducendo.
I manipolatori di massa danno delle certezze per rassicurare i comuni mortali ed assicurarsi un mercato. Io ho un solo padrone che non è il mercato ma è la verità. La verità mi comanda di dire che nella seduzione non ci sono certezze assolute ma si possono dare delle linee guida da interpretare ed adattare ai casi specifici.
Tu dipingi il seduttore in modo preciso, mettendo insieme degli spunti tratti dalla lettura in chiaro di Seduction.net. Ogni tanto mi arriva una mail di qualcuno che ha fatto lo stesso tuo lavoro. Tutto ok dal punto di vista teorico. In pratica cosa fai e come lo fai?
Il ragionare per “ho capito tutto”, “ho la chiave della seduzione”, non funziona. Chi si muove nel caos non ragiona tutto il tempo ma ragiona dopo aver percorso la famosa “viuzza”.
Per essere più chiari: non esiste la chiave della seduzione. Esiste un “mazzone” di chiavi, tutte diverse, una delle quali potrebbe aprire “la cintura di castità”, pur non essendo proprio la sua.
"Le ragazze dell'est soffrono di un complesso di inferiorita' che le rende insicure, sempre alla ricerca di stabilita'." Questo va bene. Perché di tratta di un meccanismo ambientale che si ripete, ma si ripete sempre nel caos. I comportamenti ambientali sono una delle poche “quasi certezze” della seduzione. Ma non bastano a capire tutte le donne, come tu vorresti. Tu cerchi delle certezze, questo è il tuo punto debole, come di altri aspiranti seduttori.
In più vorresti trovare la chiave per contrastare l’ambiente. L’ambiente è sempre più forte. E contrastarlo… il gioco non ne vale la candela. Meglio cambiarlo. Ma poi c’è sempre il famoso terno al lotto. Che non lo decidi tu, tu solo lo giochi.
Scrivi: “se e' possibile in maniera generica capire la personalita' femminile conoscendo le varie situazioni ambientali e storiche.”. Si questo è possibile ma solo apprendendo da chi ha scoperto sul campo e non dalla studio delle date storiche. Perché solo alcuni fatti, che sono stati recepiti e tramandati in un certo modo e con una certa influenza supportata poi dalle credenze e dai comportamenti di massa, hanno manipolato le menti, non tutta la storia. Dai comportamenti puoi risalire ai fatti storici ed ambientali ma non puoi dai fatti storici ed ambientali trovare le chiavi dei comportamenti nella seduzione. Tu vuoi capire tutto dalla teoria e trovare la chiave della seduzione. Non funziona così.
Mi chiedi se esiste un paese dove le donne hanno le palle ed amano gli artisti. Anche qui stai cercando la chiave della tua seduzione. Tu sei un artista e cerchi il paese dalla “gnocca facile”. Non te ne faccio una colpa, anch’ io a volte mi pongo queste domande. Stanotte non ho dormito per pensare alla mia prossima sede di seduzione!
Allora… non tutte le donne con le palle amano gli artisti. Spesso preferiscono gli uomini più “concreti”. Forse Vienna e Berlino sono il tuo territorio ideale. Nel tuo caso specifico opterei per Vienna.
Chiudo qui. Devi imparare a navigare nel caos, col navigatore.
Ps. Per il look della foto: troppo semplice e poco carismatico + fatti i bicipiti se vuoi indossare le t-shirt a maniche corte oppure maniche lunghe.
Ps2. Ti invio le coordinate per l’abbonamento qui di seguito, il documento è obbligatorio solo per l’abbonamento GS ma se lo vuoi inviare ora va bene.
Ps3. Non potrò sempre rispondere a tutte le tue mail perché ne ricevo a valanga. Quando passerai a GS ti risponderanno sul Forum riservato gli altri GS.
Buona seduzione
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Lunedì 28 Marzo 2011)
Home La posta del seduttologo 
