Ragazza a Chisinau tipologia "trendy"

Andrea non è un abbonato ma un lettore fedele che ci invia di tanto in tanto i suoi report sulla seduzione. Ricordiamo il suo report sul “Natale in provincia”.
In questo report su Chisinau, posto battuto da comuni mortali speranzosi di trovarvi la seduzione, secondo Andrea di seduzione non ce n’è alcuna traccia. I comuni mortali, dopo aver perso decine di ore in chat per prepararsi il terreno e dopo i susseguenti viaggi di pellegrinaggio della seduzione, non ottengano quasi nulla, nulla che abbia a che vedere con la seduzione reale. Ma restano convinti che Chisinau sia il paradiso della seduzione!

La chiave per comprendere questi fenomeni di distorsione della realtà che affliggono i comuni mortali (felicemente afflitti) è tenere presente ciò che abbiamo scritto nell’editoriale di questo mese “Noi non giochiamo con la seduzione”.
I comuni mortali confondono la seduzione reale con la seduzione virtuale. Si girano i loro film di seduzione e li credono realtà. Questa patologia della seduzione si va sempre più diffondendo.

Andrea è un seduttore molto critico ma anche volendo fare la tara, per non vedere il bicchiere quasi vuoto, non arriveremmo comunque a vedere un bicchiere mezzo pieno.

Non bisogna però farsi trarre in inganno dalle apparenze. Nei paesi dell’Europa centrale si usa toccarsi e baciarsi in pubblico. Nell’articolo “Una "slinguazzata" non si nega a nessuno abbiamo parlato di questo fenomeno. Ma quel bacio conta zero, corrisponde al bacetto italico. Per i comuni mortali italioti è già “paradiso”.

In Russia ed Ucraina, come pure nei paesi arabi, non si cazzeggia e bisogna invece tenere un contegno di etichetta in pubblico, ma poi… in privato… “si fa”.

SEDUZIONE A CHISINAU
Di Andrea La Magna

Ciao Carlo, ti riscrivo a distanza di mesi dal mio ultimo articolo che trattava la mancata seduzione natalizia, causa i tanti impegni non ho più potuto trattare altri argomenti, oggi ritrovo il tempo di parlarti della seduzione a Chisinau, grazie ad una super offerta sono riuscito ad arrivare in questo remoto lembo d’Europa, la Moldavia.

Sapevo in un certo senso a cosa andavo incontro, mi ero documentato su internet, senza trovare grossi dettagli, tuttavia quei pirloni dei miei amici mi hanno quasi costretto ad andare, in un anno hanno fatto ben 8 viaggi in questa capitale, io rifiutavo sempre ai loro inviti, ma insistevano che la bellezza era di alta qualità e facile da conoscere, ripetendo sempre come Chisinau non ci sono posti migliori e dovevo andare, e al ritorno li avrei ringraziati per sempre. Mah.
Visto che ho visitato buona parte dell’Europa, almeno le città principali decido di accodarmi.

Ora o sono io coglione o ci sta qualcosa che non mi quadra proprio, a parte il fatto di sorbirmi quasi 8 ore di minibus via Bucarest, da cui arrivo in low cost, mi chiedo cosa masochisticamente spinga loro a tornare quasi ogni mese in questa terra.

Ne ho tratto le conclusioni, in 8 viaggi hanno rimediato qualche limonata qua e la, con qualche tipa invitata a cena, dozzine e dozzine di numero di telefono, e circa 2,5 rapporti totali a testa (lo 0,5 alla Renato Mannheimer puoi dedurre a cosa si riferisce), 2 di loro erano molto carine, con cui ha concluso il primo amico le altre 2 nulla di eccezionale per il secondo amico, conosciute tra l’altro su internet.
Da sottolineare che per andare a segno sono dovuti ritornare in loco la seconda se non addirittura la terza volta, perché al primo appuntamento non hanno concesso proprio nulla. Ovviamente il tempo perso tramite chat, telefonate etc per mantenere vivo il contatto creato.

Dalle impressioni che ho avuto e sempre dai miei punti di vista, posso esporre i seguenti fatti:

Rimorchio in discoteca quasi pari a 0, le belle ragazze difficilmente si fanno abbordare, stanno molto per le loro, non danno molta confidenza agli estranei, se capita ti chiedono di offrire qualcosa da bere ma fanno sempre le difficili e ti mettono alla prova per capire se per loro sei capace di sborsare. Si può avere qualche possibilità nel caso si venga presentati da un’amica.

Giochi di sguardi spesso inesistenti, stanno proprio per i cazzi loro, la città su questo punto di vista ricorda molto Bucarest, guardandomi attorno non ho proprio visto ragazzi e ragazze, flirtare dopo pochi minuti, mentre ballavano, come avviene nei paesi della mitteleuropa, sembra quasi che se la ragazza bacia o inizia a flirtare con un tipo che interessa, passi per mignotta.

I livelli di stragnocche e gnocche sono davvero alti, le ragazze vestono tutte in modo molto provocante ma anche con stile, tacchi, vestiti aderenti, stivali, pellicce e roba simile sono facili a vedersi, la maggior parte della popolazione è femminile e giovane.

Non ho potuto comparare con i paesi Top baltici, Russia e Ucraina che non ho visitato, quindi non posso dare giudizio finale dove sono più belle, ma ci si sente male a camminare per strada e si bestemmia perché tutta questa grazia manchi nel brutto paese.

Ma questo lo ripeto e lo sottolineo, non è un paradiso della seduzione.
Va bene solo per chi si vuole magari accasare con una tipa (la maggior parte cerca relazioni solo stabili e durature) spesso dietro dimostrazione di un discreto italico 740 per le tipe di bellezza media, 740 elevato per le stragnocche, ovviamente vivendo sul posto, il fatto di essere italiano magari è un must su questo punto di vista, ma tutto sommato vieni visto solo come un portafoglio.

Le brave ragazze pure li non mancano ma chiaramente al tipo che vuole solo un flirt non daranno mai retta.
Non è molto difficile conoscere una ragazza durante il giorno, per strada un passeggio di bellezze incredibili, nei tanti locali pubblici, fast food, self service, bar un pretesto per attaccar bottone lo si trova, rispetto alla discoteca se non si è pappagalli le possibilità salgono, così come si può ricevere un numero di telefono, si possono collezionare decine di numeri di telefono, con fortuna la tipa esce su invito, ovviamente scrocca il tutto, qui vale la regola sempre e comunque del Payboy, per fortuna non sono i prezzi italiani, perché altrimenti il pappagallo andrebbe in bancarotta a forza di offrire sempre, le possibilità di successo sono remote a qualche bacetto, magari dopo qualche giorno di frequentazione, inutile sperare a qualcosa di più.

Tengo anche a sottolineare che queste ragazze sono povere, quindi non c’e’ da meravigliarsi se le più belle sono sponsorizzate e le discrete hanno in contemporanea qualche fidanzato straniero, come forma di sostentamento o surplus, del resto non mi spiegherei abbigliamenti e look così belli per molte ragazze considerano i 200 euro e meno di salario. Non ci discostiamo quindi molto dalle rumene in realtà, del resto anche la lingua parlata è la stessa oltre al russo, essendo meno invasa di Bucarest però ancora la città non è del tutto bruciata, ma presumo lo sarà presto .

Nulla di nuovo sotto il sole, ho sfatato questo falso mito che i miei amici andavano propinando, ma del resto, li posso capire, che vivendo in una nazione come la nostra piena di cesse o belle manipolatrici, quando capita di conoscere e frequentare facilmente tanti pezzi da 8-9 , spesso molto più umili delle nostre, vengono le vertigini .

Tuttavia loro ci torneranno spesso e sono pienamente convinti delle loro azioni, contenti loro che posso dire.
La città di per se può portare buoni risultati con la prospettiva di una relazione seria, budget economico comunque tutto a carico del maschio, ma come dici tu, questa non è seduzione, al massimo è trovarsi una fidanzata che in ogni caso si deve mantenere, perché non è Europea, non ha indipendenza economica, e che non troverebbe facile lavoro in Italia un domani, con il rischio di trovare solo quel tipo di lavoro in cui verrebbe assunta per la sua bellezza, e con il capo e i clienti a provarci sempre.

Secondo il mio punto di vista Chisinau è questa, ti è capitato a te di trovare analoghe situazioni in altre città dell’est, città Russe, Ucraine etc? Se si spero me ne elenchi un bel pò almeno so di non metterci proprio piede.

Ragazza a Chisinau tipologia "simple"

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Lunedì 11 Aprile 2011)

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