Seduzione truffaldina
Telecom trapianta i piedi alla Hunziker
Pubblicità. Cesse al mattino top model con photoshop
I veri piedi da elefante di Michelle Hunzinker le sono stati amputati e trapiantati nel depliant Telecom
I comuni mortali perdono la testa davanti ad una pubblicità che mostra una bella ragazza sexy, famosa o sconosciuta che sia (e comprano prodotti).
Non sanno o non vogliono sapere che in quasi tutti i casi si tratta di una cessa a denominazione di origine controllata alla quale viene effettuato un restauro totale della durata di molte ore ad opera di specialisti delle varie specialità estetiche. Poi il fotografo scatta con le “luci truffaldine”, e per ri-finire trasforma il tutto con photoshop. Il risultato finale è cessa trasformata in strafiga da sballo.
L’ultima truffa sono i piedi della Hunzinker che nell’ultimo catalogo della Telecom le sono stati “fotomontati”, cioè trapiantati con photoshop. Michelle Hunzinker ha dei piedi bruttissimi con la nocchia laterale ed il “ditone da elefante”. Eppure nell’ultimo catalogo Telecom di aprile 2010 (lo trovate in tutti i negozi Telecom e Tim) le hanno “trapiantato” i piedini da fatina che lei orgogliosamente mostra dopo averli ben “dipinti” con lo smalto rosso che resta casualmente nella foto di scena.
Chi avesse il depliant a portata di mano ce lo invii scannerizzato per pubblicarlo, non si trova on line.
Truffa aggravata e continuata ai danni dei seduttori.
Embargo totale alla Telecom: non compriamo più alcun servizio o prodotto Telecom.
Ciao Carlo.
Ti volevo parlare della mia ultima esperienza che ho svolto lavorativamente nell'ambito degli eventi che mi ha permesso di trarre numerose considerazioni a riguardo dell'universo femminile.
In occasione del Cosmoprof 2011 di Bologna, ho avuto modo di lavorare come stewart per un grande azienda di cosmetici e prodotti di bellezza e ho potuto osservare e ricavare numerose informazioni dalla privilegiata posizione di "infiltrato".
Come prima cosa mi ha colpito l'interesse viscerale delle ragazzine ma anche delle signore adulte per prodotti dall'utilità alquanto discutibile come le unghie rifatte di 6 cm e oltre, le decorazioni per smalti, gli spray di ogni genere e colore per i capelli, le ciglia finte, i brillantini all'altezza delle palpebre, le tinture sul viso ed altri prodotti finti ed effimeri.
E' molto particolare constatare come molte ragazze, pur essendo in sovrappeso o poco curate fisicamente, palesino lo stesso interesse e maniacalità per questi artifizi; come puoi "migliorarti" se la base della tua figura estetica è carente?
Un altro aspetto molto interessante sono state le modelle che lavoravano nel nostro padiglione ed in quelli limitrofi.
La maggior parte di esse arrivavano a lavoro completamente al naturale. Con le scarpe basse, senza trucco ed altri accorgimenti erano persone più vicine alla norma che eccezionali.
La statura era medio-alta, la corporatura era esile, scarso il tono muscolare, il viso carino ma talvolta poco espressivo ed il viso presentava delle imperfezioni che le riportava sulla terra. Per fare il servizio fotografico le modelle si sottoponevano a 5-6 ore di restyling che prevedeva il trucco, l'acconciatura dei capelli, spray sulla pelle, decorazioni varie, manicure e smalto su dita di mani e piedi e l'utilizzo di abiti, costumi e scarpe che potessero meglio mettere in risalto il "prodotto".
Una vera e propria opera di restauro che di naturale ha ben poco.
Mi chiedo quale modello di persona vogliano proporre queste aziende. Che senso ha
mostrare una ragazza così artificiale? E la mattina al risveglio come facciamo?
La donna da sempre può contare su numerosi artifizi in grado di trasformarla e
talvolta di migliorarla ma solo temporaneamente. Quello che vediamo dalle
riviste di un catalogo, in televisione e oramai anche per strada non è altro che il prodotto di un'illusione.
A mio modesto avviso, anche per queste ragioni la donna viene spesso troppo sopravvalutata.
Come ultime osservazioni, ma forse ben più importanti, sono state le impressioni e le confidenze raccolte lavorando a stretto contatto con queste persone.
Una donna che lavora come acconciatrice e truccatrice mi ha confidato come quasi tutte le ragazze di bell'aspetto fossero arroganti, acide e presuntuose nel gestire i rapporti con gli altri e specialmente con il genere maschile.
Loro stesse le ammettevano, direttamente o indirettamente, che essendo in poche
quelle di bell'aspetto, potessero permettersi di fare le prime donne.
A suo dire, già dall'età di 20 anni, erano consapevoli di questa situazione.
In effetti anche considerando il pubblico del Cosmoprof, composto per la maggiore da persone di genere femminile, la qualità estetica vista in fiera in questi quattro giorni di lavoro è stata (ad essere generosi...) medio-bassa.
La gentilezza e la cordialità gratuita che gran parte del genere maschile dispensa a queste ragazze per sole qualità estetiche permette loro di poter mantenere questo atteggiamento.
Colpisce anche il fatto che molte delle ragazze che lavoravano come modelle
avessero dei partner non di bell'aspetto. Mi sono sempre chiesto come mai questo
squilibrio estetico talvolta sia così diffuso, poiché è un fattore che ho notato parecchie volte.
Il responsabile dell'azienda in un momento mi ha detto: "il mondo dell'estetica è delle donne!".
Questa frase, a dire il vero, mi ha lasciato molto perplesso perché se ci rivolgiamo all'arte, frequentemente è stato il corpo maschile ad essere rappresentato nei canoni di armonia, trofismo e simmetria della figura corporea.
E' probabile che per questioni di mercato ed interessi economici questo settore abbia trovato terreno fertile nel genere femminile e la cosa non dispiace a chi da questa situazione ne trae un profitto, nonostante le inutilità e l'aria fritta vista in questi giorni.
Cordiali saluti.
Aldo.
Catalogo Telecom con Michelle Hunzinker
Particolare dei piedi taroccati di Michelle Hunzinker
I piedi di Michelle Hunzinker prima del trapianto Telecom
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Martedì 12 Aprile 2011)
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