Dibattito sulla cosmesi
Le creme antirughe
Fanno i miracoli delle aziende o della pelle?
I supposti miracoli delle creme antiage
da sarda sardegna [--]
sas[--]@hotmail.it
a carlo@seduction.net
data 24 aprile 2011 06:45
oggetto a proposito di creme da 3 euro
proveniente da hotmail.it
nascondi dettagli 24 apr (1 giorno fa)
Ciao Carlo ho letto il tuo articolo sulle creme da 3 euro che funzionerebbero meglio di quelle costose.
Sono una dermatologa e mi spiace smentire quello che affermi ma le cose non sono esattamente come le descrivi tu e nemmeno come le descrive il chirurgo estetico.
La nivea è fatta essenzialmente di olio minerale (derivato dal petrolio), lascia la pelle untuosa e va bene al massimo per le ginocchia o per i talloni.
Le creme migliori sono quelle senza glicerina (dilata i pori e favorisce la crescita dei peli) e senza profumi (possono dare allergie).
I prodotti migliori devono contenere acido ialuronico che è un componente della pelle stessa.
Case molto costose è vero che fanno pagare pubblicità e confezioni ma è anche vero che hanno formule che sono di consistenza particolarmente gradita perché non ungono e perché non tendono a essere ributtate fuori dalla pelle come appunto la nivea.
Le donne non sono stupide, semplicemente scelgono un prodotto che gradiscono di più.
Io consiglio alle mie pazienti caso mai una volta individuato l'ingrediente più adatto alla pelle di scegliere prodotti a basso costo che contengono quell'ingrediente sciolto in un eccipiente ideale. Un esempio? La connettivina (crema farmacologica usata per la cicatrizzazione delle ferite) contiene acido jaluronico in sorbitolo, viene assorbita subito e costa solo 7 euro contro le 98 della Shiseido che contiene gli stessi ingredienti e credimi fa ben altro rispetto alla nivea.
Il discorso è molto lungo e quello che fa bene a una potrebbe essere deleterio per un'altra.
Io lavoro per l'Università di [secretato si richiesta] e da noi si fanno esperimenti a doppio cieco e ti garantisco che le creme non sono tutte uguali.
Ci sono quelle all'acido alfa lipoico, quelle all'acido glicolico, quelle con resorcina ecc... dipende da quale problema si vuole risolvere.
Altra cosa... chi compra una crema costosa (invece di dare i soldi al barbone di turno) contribuisce a pagare uno stipendio agli operai che lavorano spesso con turni massacranti.
Pina S.
Il seduttologo risponde
Cara Pina,
benvenute le tue smentite che pubblico, e se mi facessi fugare ogni dubbio sulle sponsorizzazioni delle case cosmetiche alle università e /o se se tu fossi una “libera scienziata” non influenzabile dalle suddette sponsorizzazioni (dirette ed indirette) né dalla deformazione professionale ti crederei senza avanzare i seguenti dubbi.
Noi siamo dalla parte dei seduttori e delle seduttrici. Di “pagare uno stipendio agli operai che lavorano spesso con turni massacranti” non ci interessa se tale lavoro ha come scopo una “presa per i fondelli” del consumatore seduttore. Come non ci interessa di pagare gli stipendi agli addetti alla pubblicità che sono già in crisi ed io mi auguro che la pubblicità prima o poi soccomba perché il postulato della pubblicità è: il consumatore è un cretino/a. Tali stimati e rispettati lavoratori dovranno esser impiegati in lavori socialmente utili, pagati bene e senza turni massacranti, a carico della collettività, che sarà ben felice di pagare per qualcosa che sia il bene comune e non il bene delle aziende farmaceutiche o cosmetiche che siano.
Ora due parole sui miei test personali sulla Nivea. Io non ho una brutta pelle, anzi direi che sta bene. Fumo, quando non guido bevo vino rosso e superalcolici, non uso filtri solari, non faccio aerobica e non vado in palestra, mangio tutto ciò che capita!
Ho usato una sola confezione di crema “miracolosa” che conoscono i nostri GS. Non si trova in commercio libero. Ma ho capito che di miracoloso c’è solo l’ effetto cosmetico (ben ci sia) e che appena interrotte le applicazioni non c’è alcuna variazione della struttura della pelle. Infatti le creme sono “cosmetiche”. Per contro ho usato sempre la Nivea e i peli non mi sono aumentati, non mi è crescita la barba alla Massimo Cacciari, purtroppo in questo senso la Nivea non mi ha funzionato.
Comunque io non faccio testo perché non ho i gruppi di controllo tranne una mia prozia che quando è passata a miglior vita a circa ottanta anni non aveva rughe ed aveva usato sempre e solo la crema Pond’s che mi sembra in Italia non si trovi più in commercio.
Per quanto mi risulta, da profano, una crema può avere solo un effetto idratante (mantenere l’acqua nella pelle) e da barriera con l’ambiente esterno (filtri uva) perché non può penetrare all’interno del derma. Proprio ora, per non fare una brutta figura con una dermatologa, ho trovato la conferma alle mie “idee profane” in un sito medico:
Quote
“Più di un’inserzione pubblicitaria di antirughe che vantano effetti semi-miracolosi si dimostra ingannevole: per diverse creme, infatti, i test non sono stati in grado di dimostrare un’efficacia superiore a quella di una normale crema idratante. [--]Tra gli ingredienti ritenuti “possibilmente” efficaci nel ridurre le linee sottili e le rughe, ma che hanno bisogno di essere sottoposti ad ulteriori ricerche, ci sono: l’acido alfa-lipoico (un antiossidante), gli isoflavoni di soia (fitoestrogeni che regolano naturalmente la produzione ormonale corporea), il coenzima Q-10 (un nutriente che svolge un’azione fondamentale nella produzione di energia), gli estratti del tè, le vitamine C ed E. [--] Molte creme nutrienti contengono collagene che presumibilmente alimenterebbe la pelle e renderebbe reversibili i segni del tempo. Ma il collagene non viene assorbito attraverso la pelle e non incrementa la produzione di collagene del corpo. Applicando una crema al collagene si può ricevere una sensazione di compattezza, ma questa è dovuta probabilmente all’idratazione della pelle che potrebbe essere ottenuta usando semplici creme idratanti.
[da psoriasi360.it]
Unquote
La “consistenza particolarmente gradita” di cui tu parli non ci interessa, è irrilevante come il pacchetto (o come “il pacco”). Serve a far consumare un prodotto che non viene venduto come “consistenza gradita” bensì come prodotto “che fa scomparire le rughe in due settimane”. E come se io mi pubblicizzassi scrivendo: “Diventerete tutti Grandi Seduttori in due settimane”. Questo tipo di pubblicità la fanno i truffatori. E’ la pubblicità ingannevole. Che le donne si sveglino e che le case cosmetiche falliscano. Le creme antirughe o “l’effetto lifting” mi sembrano un mercato delle illusioni.
Ora a te la parola e mi auguro che mi risponderai con la massima sincerità, sincerità che già vedo trasparire dal confronto fra la Connettivina e la Shiseido.
Si fa in gran parlare della connettivina sul Forum femminili. Come pure della pomata per le emorroidi Preparazione H che applicata sul viso (e qui ci sono tutte le ovvie ironie) farebbe scomparire le borse sotto gli occhi.
Ti domando:
1) L’acido ialuronico contenuto nella connetivina o in qualsiasi altra crema più costosa viene assorbito degli strati cutanei più profondi anche dalla pelle sana (non escoriata, non scottata e senza ferite) oppure resta in superficie senza alcun effetto diverso dalla Nivea?
2) Che ne pensi della Praparazione H per le emorroidi applicata sotto gli occhi?
3) Che ne pensi dell’acido retinoico contenuto nella crema Avage?
4) [secretato GS nel Forum riservato]
5) [secretato GS nel Forum riservato] Chi lo ha provato riferisce che è un metodo “miracoloso”.
In questa sede non trattiamo problemi cosmetici “patologici” ma ci interessa la “scoperta” di un trattamento non laborioso che aiuti a mantenere la pelle giovane e bella a dispetto del passare degli anni. Per le belle trentenni italiane ma anche per i maschi seduttori a vita.
Attendo tue “notizie”.
Carlo
Secondo la pubblicità le creme antirughe farebbero i miracoli, delle case produttrici
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(Martedì 26 Aprile 2011)
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