Carlo risponde alle donne
I maschi sbroccano "prima"
Le donne sbroccano "dopo"
da ma[--] [-] ma[--]@hotmail.it
a carlo@seduction.net
data 24 maggio 2011 17:52
oggetto Un consiglio...un aiuto urgente
proveniente da hotmail.it
nascondi dettagli 17:52 (16 ore fa)
Gentile Carlo Della Torre,
Per caso giravo per le varie pagine di internet ed ho scoperto Seduction.net.
Trovo che sia un sito molto interessante e Vi faccio i miei complimenti.
La contatto in merito al mio problema, purtroppo da un mese e' finita la storia con il mio ex... portandomi in uno stato fisico-mentale abbastanza sofferente.
La situazione mi e' sfuggita di mano, commettendo il classico errore di soffocare l'ex in vari tentativi di approccio/riparazione sbagliatissimi come sms, lettere, telefonate, incontri ecc ecc... pagando purtroppo a mie spese.
La cosa mi risulta personalmente abbastanza frustante poiche' essendo una donna di [trentenne] con esperienza (e lui 29) mi son fatta prendere la mano dalla passione risultando agli occhi del mio compagno un adolescente alle prime armi e quindi portandolo alla fuga e a non voler piu' credermi perdendo la fiducia in me.
Arrivo al dunque... giorni fa ho deciso di chiamarlo per l'ultima volta comunicandogli con la mia telefonata che sarebbe stata l'ultima volta che ci sentivamo e che il mio era un saluto.
Purtroppo non sopporto piu' il peso di questa logorante sofferenza e il suo continuo rifiuto anche ad un semplice dialogo da parte mia.
In cuor mio sono sincera spero che lui ritorni... e che questo mio silenzio possa farlo riflettere.
Ho solo paura che tutti questi errori commessi possono aver creato una rottura definitiva tra di noi.
Ora pero' vorrei fare qualcosa per fargli capire con dovuta distanza che sono un altra... insomma stuzzicarlo mentalmente senza doverlo fare... (bhe' mi ha capito cosa intendo SEDUZIONE PURA suscitare CURIOSITA'), portarlo ad una persuasione emotiva, creare empatia, attrazione sessuale e mentale... insomma una giusta chiave di approccio per favorire il ritorno di lui e la comunicazione tra di noi.
In attesa di una sua gentile risposta alla mia e-mail, sicura di un suo consiglio le porgo
Distinti Saluti
Rossana
Il maestro risponde
Cara Rossana,
il solito problema di tutte le donne, problema di specie. “Prima” fanno le difficili e “dopo” diventano ammorbanti. Tutte le donne che frequentavano i miei corsi live avevano lo stesso identico problema. Mai una che avesse i problemi del “prima”, tutte con i problemi del “dopo”.
Qualcuna aveva anche il problema: “Mi vengono dietro quelli che non mi piacciono ma quelli che mi piacciono non mi corteggiano”. Ma questo è un problema comune ad uomini e donne, mentre il problema del “prima e dopo” è un problema al femminile.
Qui dobbiamo un po’ contrastare i meccanismi di specie anche se non li potremmo mai annullare. Allora, se i maschi sbroccano “prima” e le donne sbroccano “dopo”, io insegno ai maschi di girare i tacchi “prima” ed alle donne di girare i tacchi “dopo”. Con un po’ di tolleranza per il meccanismo della specie, che va sempre rispettata.
Non devi sentire “il peso di questa logorante sofferenza” perché hai il problema di tutte: "Aver compagno al duol scema la pena". Che non significa non fare la scema!
La tua strategia.
“portarlo ad una persuasione emotiva, creare empatia, attrazione sessuale e mentale... insomma una giusta chiave di approccio per favorire il ritorno di lui e la comunicazione tra di noi.”
In teoria è “cosa buona e giusta”. In pratica devi saperlo fare molto bene “con arte fina”. Inoltre se adotti la nuova strategia di seduzione in funzione del risultato che ti aspetti, senza sentirtela tua indipendentemente dal risultato, allora non funzionerà. Tutto ciò che è finto e/o ha un secondo fine subdolo non funziona sulle persone capaci di intendere e di volere ma solo sugli idioti, che poi sono la maggioranza. Ma tu mi sembri “di spessore” e non credo ti sia innamorata di un idiota, ed anche la sua reazione non è da idiota.
Ma fra la tua “politica” di prima e la tua politica di domani io ci metterei di mezzo una pausa più o meno lunga (dipende dalla lunghezza della vostra relazione) per tre ragioni:
1) essere credibile sul cambiamento che se avviene in pochi giorni sembra autoimposto e recitato, e
2) il tempo necessario a metabolizzare il tuo nuovo modo di essere seduttrice, pensandoci e ripensandoci, immaginandoti nelle situazioni reali che si presenteranno, e
3) fargli sentire la tua mancanza, che forse potrebbe sentire dopo un primo periodo di sentimenti di “liberazione”.
E se il paziente non "risponde" alle cure di seduzione c’è sempre l’ “avanti un altro, e che sia il migliore”.
Buona seduzione riparatrice
Carlo
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Mercoledì 25 Maggio 2011)
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