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Lettera motivazionale

Si viaggiare...

Non si viaggia a solo gnocca



© Roma prodiga di gnocche. Piazza di Pietra. Un'amica americana a Roma con il cane anti-pappagallo


da Federico federico[--]@gmail.com
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a carlo@seduction.net
data 05 novembre 2011 02:10
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Lettera motivazionale:

Caro Carlo, sono Federico ho [trentenne] anni, di origini [sud Italia] e vivo a Roma.
Sono un film maker per lo più fancazzista ed amo nel seguente ordine di rilevanza le donne, la musica, il cinema ed ancora le donne.

Mi sono imbattuto nel tuo sito perché cercavo informazioni su [2 città straniere], due mete che visiterò a breve. Dalla lettura di qualche pagina a riguardo non ho potuto fare a meno di divorare in breve tempo il tuo sito. I tuoi articoli sono straordinari perché li reputo ricchi di quelle basilari, semplici ed utilissime informazioni che ogni buon padre dovrebbe inculcare ai propri figli, altro che scuola dell’obbligo, PNL ed altra roba inutile che ti rincoglionisce o che ti blocca il cervello.

Nel particolar modo mi hai colpito nel modo in cui descrivi Roma, le straniere, le italiane/italiani con i propri pregi e difetti.

E quindi eccoci a noi, ossia al perché vorrei entrare a far parte di questa elite di uomini che legge e che impara dalla tua esperienza.
Mi sono rotto le palle di un paio di noie che mi riguardano.

Sono stufo della mia timidezza che mi porta ad abusare dell’alcool per poter approcciare e sono stanco del mio mito per solo cui andando all’estero possa avvicinarmi serenamente all’altro sesso.
(ecco perché partirò, momento di vera amarezza…)

Inoltre, come tanti italiani sogno di espatriare immaginando una sorta di magia che risolva tutti i miei problemi. Quelli relazionali, quelli finanziari e quelli con le donne. E quindi mi capita spesso di svegliarmi incazzato nero, qui nella capitale perché poi invece fuori si sa come è… è tutto oro che cola.

Sono già stato all’estero e fuori rimorchio di più, ma nel profondo del cuore sento che non erano le straniere o l’idioma a fare la differenza, probabilmente sono stato io lo straniero di me stesso, e quel tipo sconosciuto che è un gran fico acchiappa ed in ogni caso si diverte di più.

Quindi mi domando:
Perche nascondersi dietro un dito?
Perché viaggiare e sbattersi tanto se le donne di tutto il mondo le ho proprio qui sotto il naso? Basta con mille scuse per non tirare fuori il meglio di sé, in patria, fuori e dove ci pare! Voglio diventare un seduttore con “du palle così”!

Spero di essere accolto e di trovare in te un prezioso alleato, con stima ed affetto, Federico.

Ps: in caso di pubblicazione chiedo privacy per la prima riga della lettera, grazie.


Domanda accettata

”timidezza che mi porta ad abusare dell’alcool per poter approcciare”.
Sbagliato, hai l’effetto contrario. Gli approcci in preda ai fumi dell’alcol non portano a nulla. Se l’alcol è tanto la donna sente repulsione. Se sei brillo non riesci a modulare la voce né il timing e ciò significa buca sicura. Se hai bevuto troppo hai sonnolenza e calo energetico. Un bicchiere, massimo due, vanno bene ma io manterrei lo stesso livello di alcol che la legge consente alla guida, perché non dovrebbe produrre uno stato di coscienza alterato, né abbassare il livello di attenzione, indispensabile per la guida come per l’approccio. La droga migliore per il rimorchio ti deve venire dal di dentro, non somministrata dall’esterno: la droga migliore è la motivazione.

"Perché viaggiare e sbattersi tanto se le donne di tutto il mondo le ho proprio qui sotto il naso?"
Già perché? Roma è prodiga di gnocche, perché viaggiare?
Interessante comunicarti che anche alcuni pappagalli romani mi hanno detto: “Ma a Roma si sta benissimo perché dovrei viaggiare?”.

Si viaggiare, evitando le buche più dure... No. Viaggiare per viaggiare, viaggiare per cambiare, viaggiare per conoscere, viaggiare per la novità, viaggiare per confrontare e confrontarsi, viaggiare per raccontare. Raccontare anche alle romane, il viaggio è un buon argomento di conversazione e ti rende interessante. Ma non si deve viaggiare solo per la gnocca, come fanno i disperati che viaggiano per rimorchiare e poi vanno a finire tutti a puttane. Viaggiare per andare a puttane è la cosa più idiota che un uomo possa fare. I puttanieri (che hanno anche i loro siti di “viaggi a puttane”) vanno a spendere molto di più che se andassero a puttane in patria. Puttanieri + coglioni!

Il viaggiatore pellegrino pappagallo non batte più chiodo in alcun paese. Ormai per sedurre devi essere stanziale.
Il pellegrino può solo cazzeggiare. Le gnocche di questo millennio si divertono un mondo ad “attizzare” il pellegrino per poi dargli buca. Va di moda. Il pellegrino informatizzato quando torna a casa scrive su tutti Forum che ha “rimorchiato”, senza però citare le buche ed i pali che ha preso. Il pellegrino della seduzione si crea una sua realtà virtuale, e mentre una volta la raccontava agli amici, oggi la mette in rete! Pellegrino era una volta e pellegrino rimane oggi, cambia solo il mezzo di comunicazione.

Anche scappare all’estero come stanziale deve avere altre motivazioni oltre alla gnocca. Se scappi solo per la gnocca resterai deluso. Ti deve piacere la città, lo stile di vita, esserci buone possibilità di lavoro, professionali, d’investimento, altrimenti sarà un fallimento, e ti sentirai anche in colpa.
Scappano anche le belle ragazze. La mia ex (30 anni) a fine mese scappa in Australia. Ha venduto il suo negozio ed ha aspettato sei mesi per ottenere il visto di lavoro ed il contratto. Ci vediamo domani e mi racconterà tutto: perché scappare? Tutti scappano e le donne non scappano certo in cerca di gnocca. Chi non scappa in cerca di gnocca scappa bene!

Roma è la più bella città del mondo ma è una città invivibile. Questa può essere una giusta motivazione per espatriare: il miglioramento della qualità della vita. Non solo le gnocche, che a Roma se le cerchi ce le trovi tutte.
La mia sede estera è una città bellissima, fra le più belle del mondo. La gnocca è più difficile che a Roma, per concludere rapidamente, facilissima per cazzeggiare. Ma la qualità della vita è eccellente. Si sta così bene che con mia grande meraviglia non riesco ad incazzarmi per la gnocca problematica e non bellissima! “Avanti un’altra”. E siccome di altre ce ne sono ben tante… Se fossi venuto solo per la gnocca sarei incazzatissimo. Invece ci sto come un Papa: Avanti un’altra… E poi lo stanziale conclude sempre, dove più e dove meno, ma se vuole sempre conclude con quella che è arrivata dopo l’“Avanti un’altra”. Basta che sia oltre il 7.

Sto pensando di tornare a Casablanca, la succursale di Parigi, motivazione 1) la gnocca araba che mi attizza 2) il clima mite 3) frutta tropicale e pesce fresco 4) vicinanza a Roma 5) la lingua francese che anche mi attizza. Ma non mi decido mai, perché a Casablanca non sarei stanziale, sarei un pellegrino seduttore, non mi piace fare il pellegrino.

Detto ciò io devo comunque viaggiare, ovunque possibile, budget permettendo. Senza stimoli si perde la creatività. Senza informazioni di prima mano si scrivono solo cazzate. Con questa motivazione posso ben viaggiare, non da pellegrino, ma da studioso dei pellegrini!
Se non avessi Seduction.net forse resterei full time a Roma. Perché Roma è prodiga di gnocche, ma Roma non fa eccezione, i pellegrini vanno in bianco, Roma è prodiga solo con gli stanziali.
Civis romanus sum, volo a Roma!




Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Martedì 8 Novembre 2011)


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