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Carlo risponde ai lettori

Sempre grandi le belle tedesche

Seduzione passiva. No pagatori. Sfigato buca in Germania pellegrina in Polonia



da: simo[--]@hotmail.it
a: carlo@seduction.net
data: 20 febbraio 2012 17:11
proveniente da: hotmail.it : Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Ciao Carlo, mi chiamo Marco e mi sono imbattuto oggi nel tuo sito… sono un ragazzo di 20 anni che sta studiando in Germania per un anno a [città della Renania] (vicino Dusseldorf), ho avuto già molto successo con le ragazze tedesche e sono perfettamente d'accordo su tutto quello che scrivi riguardo a loro anche se ti volevo consigliare di scrivere che le tedesche non gradiscono, sentendosi appunto allo stesso livello degli uomini, che questi cerchino di pagare sempre, di offrire loro da bere o da mangiare, è una cosa molto importante, perché io spesso all'inizio di questa mia esperienza mi sono imbattuto in ragazze interessate a me che però fraintendevano certi atteggiamenti reputandomi un maschilista perché appunto io offrivo loro pranzi, cene e cocktail… secondo me è una cosa che dovresti sottolineare!

Il maestro risponde

Caro Marco,
tu hai appena visitato Seduction.net ed io ho appena visitato la tua pagina su Fakebook (facebook). Mi piacciono le tue considerazioni sulle donne e sui viaggi perfettamente in linea con i veri seduttori. Mi piace la tua definizione sulla differenza fra la vacanza ed il viaggio. E sei anche in comunicazione telepatica! Ascolta perché…

Giovedì 16 pomeriggio vado dalla mia parrucchiera. Mentre ero in attesa del mio turno entra una bionda bellissima (da 9) e si siede al tavolino delle manicure. Ci guardiamo con un uhmm (dubitativo) e poco dopo lei inizia a parlarmi in inglese. Premetto che non siamo in Germania. Io le rispondo da socievole passivo e lei inizia una conversazione “no stop”, mentre la ragazza delle manicure le diceva continuamente di non girarsi. Mentre parlavamo mi viene un dubbio, perché qui, di giorno e senza alcol, è rarissimo che una tipa prenda l’iniziativa della conversazione senza più fermarsi e cercando di coinvolgerti quando tu resti passivo. Qui devi essere attivo, ti guardano significativamente ma non prendono l’”iniziativa diurna”. Mi viene il dubbio che fosse straniera. “Are you from here?”. “No I am german”! BINGO. Abbiamo cominciato a parlare in tedesco annullando tutto ciò che era all’esterno, manicure e parrucchiera come non esistessero più, c’eravamo solo noi.

La parrucchiera che mi conosce bene si è storta ed ha cercato di fermare la conversazione, sempre con il sorriso in bocca e giocosamente ma si capiva bene che le “rodeva”.
Quando è arrivato il mio turno per il taglio la bella tedesca (che qui studia medicina) non ha smesso di parlarmi neppure per un minuto e la parrucchiera l’ha ripresa ripetutamente anche sputtanandomi: “Lascialo stare lui è pieno di donne”. Sempre con il sorriso in bocca la parrucchiera ha continuato ad interrompere la nostra conversazione con le sue frasi malefiche: “Lascialo perdere, Carlo se le fa tutte e poi le scarica”. Chiarirò nei prossimi giorni con la parrucchiera, anch’io col sorriso in bocca, ma ben incazzato. Primo, perché non è vero ciò che ha affermato (magari fosse vero qui) e secondo perché, vero o falso che sia, era evidente l’intenzione di bruciare la mia seduzione perché si trattava di “straniera”. Sputtanamento nonostante quando ho finito di farmi asciugare i capelli la bella tedesca mi ha chiesto se stavo per andarmene o se avessi aspettato che lei finisse la manicure per uscire insieme: “Ja, natürlich, ich warte auf dich”. Ora sono diventato attivo e propositivo invitandola ad uscire la sera stessa. Grande errore. Mentre passavo all’attivo la parrucchiera (che capisce un po’ il tedesco) ci interrompeva in inglese sparando frasi ancora più malefiche: “Be careful, he is a dangerous type”!

La mia incazzatura era ai limiti del self controll ma non potevo reagire altrimenti avrei avvallato la tesi della parrucchiera, così anch’io ero costretto a mantenere il sorriso per cercare di sdrammatizzare quelle affermazioni, sperando di farle passare per giocose. Non avevo altra scelta. Erano troppo pesanti, ripetute, martellanti ed efficaci. Siamo comunque usciti insieme ma ho notato un sopravvenuto timore. Mi ha chiesto il telefono ma ha declinato l’invito per la serata perché era “sotto esami”. Sarà anche vero, non so se mi chiamerà, io non la chiamerò. Sospetto che il mio passaggio alla seduzione attiva abbia avvallato lo sputtanamento della parrucchiera. Lo saprò...

Queste seduzioni attive da parte della ragazza (quando non c’è lo sputtanamento malefico) succedono solo con le tedesche, donne dalle grandi palle.

Ora ritorniamo al discorso della nostra telepatia. Mi ero proposto di inserire questo case della tedesca attiva con le palle, sempre confermata donna con le palle che sceglie il seduttore, alla prima mail che qualche lettore mi avrebbe scritto sulle tedesche. Dopo un giorno o dopo qualche mese. Giovedì succede il case e lunedì apro la tua mail che era anche senza oggetto! Non è un caso. Non arriva una mail al giorno sulle tedesche, io non apro tutte le mail, e tantomeno quelle senza oggetto.

Allora le tedesche si confermano ancora oggi le donne con le palle che scelgono il seduttore.
Ed ora mi viene in mente anche il case di uno sfigato che voleva entrare nella nostra comunità di seduttori proponendosi come il più grande seduttore che lavora in Germania con un ottimo status ma è costretto ogni fine settimana a fare i “viaggi della speranza” in Polonia e per questo si considera un grande seduttore! Per te che hai “avuto già molto successo con le ragazze tedesche e sei perfettamente d'accordo su tutto” ogni commento è superfluo. Aggiungo io un commento: quelli che noi cacciamo via perché sono fuori target si sentono poi grandi seduttori perché prendono le grandi buche dalla grandi cesse!

”le tedesche non gradiscono, sentendosi appunto allo stesso livello degli uomini, che questi cerchino di pagare sempre, di offrire loro da bere o da mangiare, è una cosa molto importante, perché io spesso all'inizio di questa mia esperienza mi sono imbattuto in ragazze interessate a me che però fraintendevano certi atteggiamenti reputandomi un maschilista perché appunto io offrivo loro pranzi, cene e cocktail… secondo me è una cosa che dovresti sottolineare!".

Eccola ben sottolineata. Ma in qualche parte era stato già scritto forse non hai letto tutto il sito. O forse lo stesso meccanismo lo avevo scritto sulle scandinave. Non ricordo ma concordo.

Gute Verführung
Carlo



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Martedì 21 Febbraio 2012)


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