Seduction.NET

Home La posta del seduttologo      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Carlo risponde ai lettori

Com'é cambiata la seduzione europea

Gli articoli li scrive una donna? Perché non gettiamo più fango sulle italiane? Marketing?



da: simone [--] cx[--]@gmail.com
a: carlo@seduction.net
data: 01 marzo 2012 05:49
oggetto: Commenti sul sito
proveniente da: gmail.com
firmato da: gmail.com : Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Gentile Carlo,

questa non e' una richiesta di abbonamento, spero che tuttavia non avrai problemi nel leggere alcuni commenti da parte di un lettore ormai antico del tuo interessante sito.

Ho notato con un certo disappunto che alcuni degli articoli del sito che appaiono nella colonna centrale evidenziati in rosso sembrano scritti non da te, ma da un qualche tuo aiutante, forse donna.

Ho appena terminato di leggere un tuo commento a una lettera di un ragazzo meridionale, il quale si lamentava ad un certo punto di una situazione particolare nella quale aveva stretto la mano a una ragazza in palestra e questa si era comportata reagendo freddamente.

A parte la maniera in cui hai risposto (eri tu?), traspariva evidente risentimento con rispetto soprattutto a commenti poco gentili sulle italiane da parte del mittente, sulle quali sappiamo bene quale sia il tuo parere, il quale, seppur accettando che possa essere cambiato in meglio negli anni, sinceramente sembrava poco franco.

Intendo perfettamente che il sito ha funzione di marketing, pero attento a non esagerare perche' i tra i tuoi lettori vi sono "seduttori" i quali non sono mai usciti allo scoperto, ne contratteranno i tuoi servizi, i quali tuttavia traggono beneficio nella lettura delle conversazioni e che hanno del contenuto del sito grande stima.

Un saluto


Il maestro risponde

Caro lettore silenzioso,
la seduzione cambia e sta cambiando sempre più velocemente anche perché i mezzi di comunicazione viaggiano alla velocità della luce (tipo forum e mail).
I target di riferimento si formano da soli e nascono siti di seduzione come funghi. Il target dei disperati si è distribuito su un centinaio di siti assumendo come alibi che le italiane sono “stronze”, non che loro sono degli sfigati.

In un articolo storico dell’anno della seduzione 2002 scrissi:
“Vedi, i luoghi di seduzione all'estero, di seduzione, non di turismo sessuale, moltiplicano i tuoi risultati in patria.
Ma se partiamo da zero e lo moltiplichiamo per qualsiasi numero, otteniamo sempre zero.
Voglio dire che per essere seduttore a Budapest o a Katmandù devi essere già un pochino bravino a casa tua, almeno un pochino”
.

Sono dello stesso parere di dieci anni fa: sfigato in patria = sfigato all’estero.

A distanza di dieci anni, dopo le invasioni barbariche, non a cavallo ma a low cost, aggiungo che il moltiplicatore moltiplica meno di dieci anni fa. Infatti gli sfigati sono costretti ad abboccare a qualsiasi nuova meta di seduzione facile e fanno i viaggi della speranza fino a Murmansk!

Oggigiorno se non seduci, o attrai, o interessi in Italia hai ben poche chance di sedurre all’estero. Parlo dell’estero in generale e parlo del seduttore, non del pappagallo provolone dalle cento buche in trasferta. Poi ci sono luoghi e situazioni specifiche come tipologie di seduttori più idonei ad un paese che ad un altro. E ci sono anche dei seduttori che hanno ben investito tutte le loro energie seduttive sulle italiane ed hanno più successo con le italiane che con le straniere.

E sempre a causa dei low cost che hanno permesso alle ragazze europee di viaggiare ovunque in Europa, come mai prima nella storia della seduzione, le differenza comportamentali nella seduzione si sono molto attenuate in tutti i paesi dell’Unione. Alcune differenze ci sono ma sono diventate in negativo! “Ecco un altro pappagallo Ryanair affamato che pensa di scoparci tutte”. Questo è il nuovo modulo che hanno in testa le ragazze europee. Mai un’italiana mi ha chiesto: “Che sei venuto a fare qui?”! E’ una domanda retorica che ti fanno le ragazze all'estero ma loro sanno già la risposta, qualsiasi cosa tu replichi. I pappagalli si inventano questo e quell'altro mondo ma vengono creduti sempre meno.

Gettare fango sul mucchio delle italiane non serve più a nulla. Prendere le italiane come alibi per le seduzioni italiane fallite non ti aiuta per nulla. Criticare le nostre connazionali negli aspetti obiettivamente negativi va sempre bene. Anche loro sono cambiate, cambiate a causa della globalizzazione della seduzione ed a causa della concorrenza estera che le ha stimolate. Poi ci sono le realtà specifiche e circoscritte come quella del lettore che hai citato che sono obiettivamente le più difficili per la seduzione. Avevo dimenticato di sottolineare che il mittente di quella mail vive in un paesino del salernitano. Le ragazze di Salerno sono belle ma tutte quelle che ho conosciuto guardano solamente allo status e si danno il tono da “principessa del paese”. In quella realtà ben vedo il comportamento scostante della ragazza che nega di dare la propria mano. E in quella realtà vedo anche la “gentilezza viscidina” dei ragazzi che sognano di “farsele”. Ma questo caso non può essere preso a campione di tutte le ragazze meridionali. Molte delle meridionali (ma anche delle lumbard) hanno il "difetto" di considerare solo i seduttori con uno status alto. Ecco un po' di "fango 2012" che ti farà piacere.

Le italiane hanno comunque dei vantaggi, alcuni non per merito loro: parlano la nostra lingua con tutte le sfumature, ci capiscono al volo (negativo per il pappagallo e lo sfigato), non c’è il conflitto etnico (“siamo meglio noi – no noi”), ci sono meno incomprensioni, abbiamo tutto in comune nella buona e nella cattiva sorte, sono presenti ed intergrate sul territorio, ci si litiga con piacere! Un bel "vaffanculo" pronunciato con l'accento regionale da grandi soddisfazioni!

Le straniere hanno un vantaggio per il pappagallo. Il pappagallo può raccontar loro un sacco di cazzate, può millantare credito, può mimetizzarsi. Ma da dieci anni a questa parte sempre meno, ne abbiamo già spiegato i perché. Purtroppo ne paga le conseguenze anche il seduttore, che viene assimilato al pappagallo solo perché si trova su un certo territorio. In queste circostanze il seduttore seduce meno difficilmente le italiane mentre il pappagallo camuffato ha ancora un certo vantaggio all'estero.

Ti viene il dubbio che non io ma una donna scriva gli articoli al posto mio! Perché non getto fango sulle italiane?

Come tu sai sono stato il primo a criticare le nostre connazionali e troverai decine di articoli in tal senso, tutti con una data, tutti confermati alla data di pubblicazione. Se la seduzione cambia e l’articolo diventa “obsoleto” resta comunque in archivio, e diventa interessante come Storia della Seduzione. Capisco anche che la tua affermazione (“sembrano scritti non da te, ma da un qualche tuo aiutante, forse donna”) sia una provocazione. Questa settimana vanno di moda le provocazioni!

E’ invece una provocazione contraria alla tua quest’altra che proviene da una donna:
“Non sono l'unica a leggere (per quanto ci siano persone molto più informate su quello che scrivi) esterofilia e maschilismo nei tuoi commenti e degli utenti”.

Anche questa: “IO CREDO CHE UNA PERSONA CHE SI RIEMPIA TANTO LA BOCCA DI COMMENTI NEGATIVI SULLE DONNE DEL PROPRIO PAESE, E VA IN CERTI PAESI PAGANDOLE LE DONNE, HA UN PROBLEMA GROSSO CON L'ALTRO SESSO, NON SA RELAZIONARSI NON SA COMPORTARSI CON UNA DONNA, E QUELLE Più GENTILI E CON UN CERVELLO, SI PENTONO SEMPRE SI AVER DATO UNA MINIMA CHANCE A QUESTI SOGGETTI.” (8 febbraio 2012).
La tipa chiarirà poi che non si riferiva ai lettori di Seduction.net.

Qui io vi dovrei mettere tutti in contatto così fate un dibattito su Seduction.net dove non potrò fare altro che il moderatore.

Riprendiamo dalla provocazione che se pubblico questa mail qualche idiota potrebbe credere che faccio come Bruno Vespa che si fa scrivere i libri: tutti gli articoli di Seduction.net che non hanno una firma diversa sono stati scritti dal sottoscritto.

L’altra tua provocazione: ”il sito ha funzione di marketing”. Ma quale sarebbe il marketing se queste mie affermazioni fanno scappare gli sfigati e se non “vendo” al target femminile? Se mi spieghi dov’è il marketing mi illumini di una verità che non riesco a vedere.
Se c’è una cosa che mi sta sui coglioni è proprio il marketing. Seduction.net non accetta iscrizioni, non invia mail, seleziona il target, non sta su facebook, non sta su twitter (se si scrive cosi) né sui “cosi” simili, non fa né accetta pubblicità. Dove sta il marketing di un sito che non si pubblicizza e caccia via la gente?
Attendo questa grande rivelazione, da solo non riesco ad arrivarci…



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Giovedì 1 Marzo 2012)


Home La posta del seduttologo      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

scrivimi.gif
© testi & foto: Seduction Magazine - tutti i diritti riservati - copyright © 1997-2021.
Sito CSTR srl    Riproduzione vietata.     Help